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Commonground

Funzioniamo meglio quando siamo connessi. Non solo dalla tecnologia ma dalle idee e da obiettivi condivisi.

Commonground, una serie di eventi tematici che ha anticipato Maker Faire Rome, celebra i mondi ‘connessi’, le community di changemaker che stanno cambiando gli scenari in cui ci muoviamo e attivando cambiamento sociale, il modo nel quale le organizzazioni tradizionali convergono con queste community e, insieme, riescono a generare modelli e soluzioni nuove, fluide, capaci di spingere ‘più in là’ il mondo come lo conosciamo.

Commonground ha anticipato Maker Faire Rome e mostrato come la Fiera, a dieci anni dall’arrivo in Italia, ha rivoluzionato il modo nel quale guardiamo e accogliamo l’innovazione.

3 MACRO TEMI, 3 SETTORI INDUSTRIALI MOLTO CARI AL PAESE E A ROMA, STRATEGICI ANCHE NEGLI SCENARI GLOBALI

3 verticali nei quali speaker prestigiosi si sono confrontati tra loro e con il pubblico su:

  • gli aspetti socio-economici-ambientali di ciascuno di quei settori, per come si stanno evolvendo e indirizzando
  • aspetti legati alle competenze: formazione, life-long learning, educazione diffusa
  • gli impatti che questi settori hanno per la città di Roma, per la sua regione, per il Paese; come sono capaci di traghettarli verso un futuro più prospero e restituire loro centralità nel dialogo complesso che si allarga all’Europa e al mondo

 

SALUTE

LUNEDI 3 OTTOBRE, ore 15.30

Scienza, Futuro, Salute

Quattro diverse sessioni per raccontare al pubblico gli scenari del futuro della sanità. Tecnologie e nuovi device, servizi sempre più personalizzati, prestazioni smart in grado di migliorare la gestione del rischio e delle criticità.

Come saranno la sanità e la gestione della salute nel futuro?

Conversazioni, ragionamenti e visioni sul mondo che verrà.

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ELETTRONICA                   

MARTEDI 4 OTTOBRE, ore 15.30

Nuove sfide tra risorse, sostenibilità e mercato

L’elettronica ha reso la vita delle persone più facile, più fluida e più vivace. Ha ridotto le distanze tra le persone e i loro mondi, ha facilitato il dialogo e l’approfondimento.

L’uso dell’elettronica oggi fa così tanto parte della nostra vita che difficilmente riusciamo a immaginare come sarebbe il mondo senza di essa. Tutto, dalla cucina alla musica, utilizza in qualche modo l’elettronica o i componenti.

Dell’elettronica non possiamo più fare a meno: è un’industria chiave nello scenario economico e politico, e sta influenzando scelte e decisioni. La necessità di un “cambiamento di atteggiamento” è strategico e sta sollecitando imprese e governi ad agire.

Interventi

Roberto Filipelli, Microsoft

Massimo Banzi, Arduino

Silvia Grandi, MITE – Ministry for EcologicalTransition

Daniele Rocchi, PoliMi

Fabrizio Rovati, STMicroelectronics

Mariarosaria Fragasso, ANIE – Confindustria

Lorenzo Beccari, Local Green

Ferdinando Frediani, Move-X

Giulia Di Tomaso, Heremos

Jari Ognibene, Pariter

Gabriele Braga, ANIE Componenti 

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CULTURA                                                                           

MERCOLEDI 5 OTTOBRE, ore 15.30

Il futuro della cultura è comune

Cosa significa ‘cultura’ oggi e cosa può rappresentare il ‘commonground’ del quale l’industria culturale ha bisogno? La sessione ha sviluppato e stimolato ragionamenti sull’innovation mindset in ambito culturale e l’impatto che può avere sul valore percepito della cultura e sulle scelte di fruizione.

Cosa accadrebbe se iniziassimo a considerare l’innovazione come un bene comune, e cosa comporterebbe trattare la cultura e la produzione culturale in questa luce? 

Queste sono solo alcune delle tante domande approfondite in questa sessione

Cos’è l’innovazione, se non un modo per tenerci insieme?

Interventi 

Jeffrey Schnapp, metaLAB @ Harvard

Umberto Croppi, Federculture

Sabrina Lucibello, Centro Ricerca e Servizi Saperi&Co by Sapienza

Andrea Billi, Università La Sapienza

Marzia Aricò, Livework

Florinda Sajeva, FARM Cultural Park

Michael Geithner, Playing History

Louisa Grasso, The Cultural Broker

Angelo Argento, Cultura Italiae

Luca Melchionna, Machineria

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