La scoperta italiana che ridefinisce il concetto di rivestimenti intelligenti e tessuti hi – tech
Il nuovo materiale cambia – colore dalle vastissime applicazioni scoperto dal CNR in collaborazione con l’Università del Salento
Nel panorama delle innovazioni sostenibili, un gruppo di ricercatori italiani ha segnato un passo rivoluzionario con lo sviluppo di un materiale unico nel suo genere: un rivestimento intelligente capace di cambiare colore in risposta a variazioni di temperatura. Questa scoperta, frutto della collaborazione tra l’Istituto di Nanotecnologia del Consiglio Nazionale delle Ricerche e l’Università del Salento, si prospetta come un vettore di cambiamento in numerosi settori, tra i quali quello dei tessuti hi-tech , delle finestre intelligenti e dei dispositivi wearable.
La ricerca, che ha trovato casa sulla prestigiosa rivista Advanced Materials, introduce un materiale basato sulla perovskite, noto per le sue impressionanti proprietà ottiche e la sua capacità di modificare colore e trasparenza. La peculiarità di questo materiale risiede nella sua reazione termocromica, ossia la capacità di cambiare aspetto in risposta a variazioni termiche, senza necessità di input elettrici o meccanici. Il processo di produzione del materiale cambia-colore si distingue per efficienza e sostenibilità, proponendo una soluzione ecologica in netto contrasto con i metodi tradizionali altamente inquinanti. Questo aspetto non solo evidenzia l’impegno nella riduzione dell’impatto ambientale ma apre anche la strada a un utilizzo più esteso in settori sensibili alla sostenibilità.
Il nuovo materiale cambia – colore dalle applicazioni versatili e futuristiche
L’ampio spettro di applicazioni di questo materiale innovativo include tessuti che si adattano alle condizioni climatiche, finestre che modificano la loro trasparenza per ottimizzare l’isolamento termico e dispositivi indossabili che reagiscono alla temperatura corporea. Inoltre, la sua applicabilità in sensoristica avanzata e sistemi anticontraffazione rappresenta un salto qualitativo nella sicurezza e nell’interazione umana con la tecnologia. Ma non è tutto: la scoperta di questo nuovo materiale, particolarmente versatile, segna un importante passo avanti per l’industria e per la ricerca poiché promette di rivoluzionare il settore dei rivestimenti intelligenti, offrendo soluzioni innovative per l’edilizia, la moda e la tecnologia.
Un trionfo dell’innovazione italiana verso un futuro sempre più green
L’importanza di questa scoperta trascende la semplice novità tecnologica, posizionandosi come un tassello fondamentale verso un futuro in cui la sostenibilità e l’innovazione procedono di pari passo. Il materiale cambia-colore, il cui brevetto è già stato approvato in Italia ed è in attesa di valutazione in Europa, non solo apre nuove prospettive per il design e l’architettura ma promuove anche una consapevolezza crescente sull’importanza di soluzioni eco-sostenibili.
E a questo proposito, è sempre più centrale il ruolo della ricerca italiana nel campo dell’innovazione e della sostenibilità, proprio grazie al continuo sviluppo di tecnologie sempre più all’avanguardia, green e attente all’ambiente che promettono di avere un impatto duraturo e rivoluzionario sulla nostra vita quotidiana e sul Pianeta.
Fonti: Ansa.it I Greenme
Credits foto copertina: Andrew Ridley via Unsplash
Autrice: Francesca Rosati
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