Un nome dal sapore orientale per un brand tutto italiano.

Nato dall’estro creativo dell’architetto designer Camilla Andreani, CEO dell’azienda, si ispira al Giappone solo come richiamo all’immaginario collettivo che lega questo Paese allo sviluppo tecnologico.

Midorj, come verde in giapponese. Verde come “green” nella nuova accezione di sviluppo sostenibile e attenzione a tematiche ambientali e di recycle: ogni pezzo infatti nasce attraverso un processo totalmente artigianale, dal riutilizzo di materiale di scarto di componenti elettronici, immersi in resina epossidica.

Ciondoli, bracciali, anelli, orecchini, gemelli, borse e tutti gli accessori Midorj sono pezzi unici, non replicabili, proprio in virtù della lavorazione artigianale che richiedono.

A ogni pezzo quindi viene assegnato un numero di serie, a garanzia della sua unicità.

Ora sto lanciando una nuova collezione con cornici derivanti da barre metalliche industriali in acciaio e ottone..e una novità tecnologica super top secret!