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4LIFE - Sistema anti abbandono involontario bambini in auto
Il progetto si colloca tra gli ausili elettronici di sicurezza per l’incolumità e la salute dei bambini trasportati in autoveicoli ed è da intendersi come un’aggiunta ai normali seggiolini per il trasporto dei bambini, e una aggiunta alle dotazioni standard degli autoveicoli.
Il dispositivo è composto da uno o più sensori in grado di rilevare la presenza di un bambino su un seggiolino porta bambino all’interno di un autoveicolo. Il sensore può essere sistemato sulla seduta o sotto la stessa.
Quando l’unità centrale, un piccolo dispositivo collegato ad una alimentazione del veicolo ad es. integrato nelle dotazioni dell’autoveicolo, oppure connesso alla presa accendisigari dell’auto o ad un connettore elettrico dedicato e integrato nella stessa, rileva lo spegnimento del motore e i sensori comunicano la possibile presenza di un bambino sul seggiolino, la centralina attiva un allarme destinato al conducente e agli altri eventuali occupanti del veicolo, mediante avvisi acustici o luminosi, vocali o una combinazione di questi, per far si che non venga dimenticato il bambino a bordo. L’allarme rimane in funzione grazie ad una alimentazione fornita da un accumulatore supplementare che è indipendente da quello del veicolo. Questo accumulatore sarà ricaricato automaticamente durante l’uso del veicolo. Se in un lasso di tempo successivo allo spegnimento del motore, il sistema rileva che il bambino non si trova più sul seggiolino, allora la centralina si disattiva fino alla successiva accensione dell’auto. Viceversa, se nonostante gli avvisi al conducente il sistema continua a rilevare il bambino sul seggiolino, dopo un tempo prestabilito viene attivato il sistema diffusore ad alta intensità (opzionale) udibile all’esterno (installato ad es. nel vano motore). Questo sistema contiene un diffusore ad alta efficienza e provvede ad allertare i passanti sull’eventuale dimenticanza di uno o più bambini a bordo. Il diffusore comunica con l’unità centrale, che può essere presente all’interno dell’abitacolo o in qualunque altra posizione, la quale crea e inoltra il comando di attivazione allarme esterno, al circuito diffusore. Il sistema può opzionalmente essere dotato di un modulo GSM il quale provvederà ad inviare uno o più SMS a dei numeri prestabiliti con la possibilità di farli precedere da un certo numero di squilli. Grazie a queste tre modalità di avviso (avviso al conducente, avviso all’esterno, avviso via SMS + squilli) si intende offrire un migliore grado di sicurezza per quanto riguarda la salute e l’incolumità dei bambini trasportati negli autoveicoli.
Il dispositivo è composto da uno o più sensori in grado di rilevare la presenza di un bambino su un seggiolino porta bambino all’interno di un autoveicolo. Il sensore può essere sistemato sulla seduta o sotto la stessa.
Quando l’unità centrale, un piccolo dispositivo collegato ad una alimentazione del veicolo ad es. integrato nelle dotazioni dell’autoveicolo, oppure connesso alla presa accendisigari dell’auto o ad un connettore elettrico dedicato e integrato nella stessa, rileva lo spegnimento del motore e i sensori comunicano la possibile presenza di un bambino sul seggiolino, la centralina attiva un allarme destinato al conducente e agli altri eventuali occupanti del veicolo, mediante avvisi acustici o luminosi, vocali o una combinazione di questi, per far si che non venga dimenticato il bambino a bordo. L’allarme rimane in funzione grazie ad una alimentazione fornita da un accumulatore supplementare che è indipendente da quello del veicolo. Questo accumulatore sarà ricaricato automaticamente durante l’uso del veicolo. Se in un lasso di tempo successivo allo spegnimento del motore, il sistema rileva che il bambino non si trova più sul seggiolino, allora la centralina si disattiva fino alla successiva accensione dell’auto. Viceversa, se nonostante gli avvisi al conducente il sistema continua a rilevare il bambino sul seggiolino, dopo un tempo prestabilito viene attivato il sistema diffusore ad alta intensità (opzionale) udibile all’esterno (installato ad es. nel vano motore). Questo sistema contiene un diffusore ad alta efficienza e provvede ad allertare i passanti sull’eventuale dimenticanza di uno o più bambini a bordo. Il diffusore comunica con l’unità centrale, che può essere presente all’interno dell’abitacolo o in qualunque altra posizione, la quale crea e inoltra il comando di attivazione allarme esterno, al circuito diffusore. Il sistema può opzionalmente essere dotato di un modulo GSM il quale provvederà ad inviare uno o più SMS a dei numeri prestabiliti con la possibilità di farli precedere da un certo numero di squilli. Grazie a queste tre modalità di avviso (avviso al conducente, avviso all’esterno, avviso via SMS + squilli) si intende offrire un migliore grado di sicurezza per quanto riguarda la salute e l’incolumità dei bambini trasportati negli autoveicoli.
Italy
ITIS "M.Giua"- Cagliari Gruppo Hi-Lab Studenti: Matteo Monni e Emma Bordigoni. Referente: prof. Antonello Zizi
Il nostro gruppo di lavoro:
Il nostro gruppo è composto da due studenti: Emma Bordigoni e Matteo Monni. Frequentiamo entrambi
l’I.T.I.S. Michele Giua a Cagliari e siamo studenti d’informatica rispettivamente del quarto e del quinto
anno. Da qualche tempo partecipiamo ad un laboratorio di informatica applicata ed avanzata chiamato Hi-
Lab, pensato dal nostro docente di informatica Antonello Zizi. Durante queste ore di laboratorio veniamo
sensibilizzati alla ricerca, con un occhio di riguardo per invenzioni a forte impatto sociale.
Emma ha scelto di studiare informatica e di partecipare al gruppo Hi-Lab perché è affascinata da tutto ciò
che riguarda l’informatica e la tecnologia. Questo mondo complesso e in continuo mutamento la porta
sempre più ad appassionarsi a ciò che studia e darle certezze su quello che vorrebbe fare un domani. Ama
guardare un buon film, passare una serata con gli amici e le piace lo sport. Infatti, ha praticato basket e
ginnastica artistica. Ama la musica in tutte le sue forme. Adora il mare della nostra bellissima isola ma
anche viaggiare per conoscere nuove realtà e persone. E’ una persona ambiziosa e curiosa che cerca di dare
il massimo in ogni situazione.
Matteo è nato e cresciuto con i computer in mano. Sin da piccolo ne è rimasto affascinato e questo lo ha
spinto ad affacciarsi all’immenso mondo dell’informatica. La sua aspirazione è diventare un ingegnere
informatico e lavorare nei più svariati campi legati all’informatica. Partecipa attivamente da tre anni al
gruppo di ricerca Hi-Lab.
Oltre all’informatica, ama ascoltare e comporre musica, apprezza lo sport e la lettura. Suona la chitarra,il
basso e intende avvicinarsi al mondo del canto. Di recente, ha deciso di seguire una dieta vegetariana.
E’ una persona determinata e perseverante e crede che non si debba mai smettere di imparare.
Il nostro gruppo è composto da due studenti: Emma Bordigoni e Matteo Monni. Frequentiamo entrambi
l’I.T.I.S. Michele Giua a Cagliari e siamo studenti d’informatica rispettivamente del quarto e del quinto
anno. Da qualche tempo partecipiamo ad un laboratorio di informatica applicata ed avanzata chiamato Hi-
Lab, pensato dal nostro docente di informatica Antonello Zizi. Durante queste ore di laboratorio veniamo
sensibilizzati alla ricerca, con un occhio di riguardo per invenzioni a forte impatto sociale.
Emma ha scelto di studiare informatica e di partecipare al gruppo Hi-Lab perché è affascinata da tutto ciò
che riguarda l’informatica e la tecnologia. Questo mondo complesso e in continuo mutamento la porta
sempre più ad appassionarsi a ciò che studia e darle certezze su quello che vorrebbe fare un domani. Ama
guardare un buon film, passare una serata con gli amici e le piace lo sport. Infatti, ha praticato basket e
ginnastica artistica. Ama la musica in tutte le sue forme. Adora il mare della nostra bellissima isola ma
anche viaggiare per conoscere nuove realtà e persone. E’ una persona ambiziosa e curiosa che cerca di dare
il massimo in ogni situazione.
Matteo è nato e cresciuto con i computer in mano. Sin da piccolo ne è rimasto affascinato e questo lo ha
spinto ad affacciarsi all’immenso mondo dell’informatica. La sua aspirazione è diventare un ingegnere
informatico e lavorare nei più svariati campi legati all’informatica. Partecipa attivamente da tre anni al
gruppo di ricerca Hi-Lab.
Oltre all’informatica, ama ascoltare e comporre musica, apprezza lo sport e la lettura. Suona la chitarra,il
basso e intende avvicinarsi al mondo del canto. Di recente, ha deciso di seguire una dieta vegetariana.
E’ una persona determinata e perseverante e crede che non si debba mai smettere di imparare.
C26 -
4LIFE: Sistema anti abbandono involontario bambini in auto
2015