Espositori 2015



Il centro di rotazione del ginocchio
Il centro di rotazione del ginocchio

Il centro di rotazione del ginocchio

Vengono presentati tre sistemi per determinare il centro del ginocchio; il primo basato sullo studio della traiettoria della gamba nella flesso-estensione tramite uno strumento di valutazione “robotizzato”, il secondo basato sullo studio grafico e modellazione tridimensionale ed il terzo sull’ autocentraggio determinato dall’ attrito.
Il ritrovamento di tale “punto antropometrico” permette di mettere in perfetto parallelismo un dispositivo meccanico con la cinematica fisiologica del ginocchio facendo sì che il dispositivo non trasmetta tensioni dannose all’ articolazione.

Nella pratica la determinazione di tale centro può trovare applicazione nei tutori per il ginocchio su pazienti come, ad esempio, quelli affetti da poliomielite, nei trapianti di ginocchio e negli esoscheletri utilizzati per la riabilitazione dei paraplegici.

L’applicazione più semplice e diffusa, comunque, è quella su tutore, che ha il vantaggio di essere facilmente utilizzabile da tutti e con il quale si può apprezzare le piacevoli sensazioni di un dispositivo meccanico che riproduce un moto articolare fisiologico.

Tale applicazione fa sì che l’innovazione presentata corrisponde a quanto detto da Henry Ford: ”c’è vero progresso solo quando i vantaggi di una nuova tecnologia diventano per tutti”.
Italy


Il centro di rotazione del ginocchio

Giancarlo Pellis

nato a Gorizia il 16.09.53
insegnante di ruolo di Educazione Fisica presso il Liceo Ginnasio Dante Alighieri di Trieste (I.S.I.S. Carducci - Dante)

Titoli di Studio:
diploma di perito meccanico 1973
diplomato con lode all'Istituto Superiore di Educazione Fisica (ISEF) di Roma nel 1976

Specializzazioni e Collaborazioni:
- docente di Teoria e Metodologia dell'Allenamento presso la Scuola dello Sport del C.O.N.I.- Roma;
- docente di Teoria e Metodologia dell'Allenamento per la F.I.P. (Federazione Italiana Pallacanestro);
- collaboratore della rivista specializzata Nuova Atletica di Udine;
- preparatore atletico e consulente sportivo presso;
- 1980 pallavolo - CUS Trieste - A2;
- 1982-84 BIC Pallacanestro Trieste;
- 1984-87 STEFANEL Pallacanestro Trieste;
- 1984, pallamano - PRINCIPE Trieste - A1;
-1994-96 ILLY Caffè, - Pallacanestro Trieste - A1;
- dal 1990 – 2008 collabora con il Centro Regionale di Medicina dello Sport del Friuli Venezia Giulia;
- dal 1995 2005 collabora con la GLOBO Associazione di Divulgazione Scientifica dell'AREA di RICERCA di Trieste;
- nel 1995 - 1996 ha collaborato con il Milan Calcio fornendo il primo sistema computerizzato TOP 3;
- dal 1996 2006 consulente per la preparazione atletica piloti P.A.N. Frecce Tricolori;
- dal 1996 docente all'ISEF di Roma nei corsi di Specializzazione;
- dal 1997 docente ai corsi di riqualificazione per diplomati ISEF organizzati dalla Regione Veneto in collaborazione con la C.E.;
- dal 1997 collabora con il prof. P.E. di Prampero, direttore del Dipartimento di Scienze e tecnologie Biomediche dell'Università degli Studi di Udine con il quale è stato svolto un lavoro per l'Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani;
- dal 1999 docente di Teoria e Metodologia dell’Allenamento presso la scuola di specializzazione in Medicina dello Sport dell’Università agli Studi di Udine, Direttore prof. P.E. di Prampero
- nel 1999 ha collaborato con la squadra Karbyk Official Team di Udine per la preparazione atletica dei piloti per la partecipazione ai Campionati Mondiali svolti in Svizzera in collaborazione con il Dipartimento di Scienze e tecnologie
Biomediche dell'Università degli Studi di Udine;
- dal 1999 ha instaurato una collaborazione con l’I.T.I. “A. Malignani” per la robotizzazione di una nuova strumentazione per la valutazione del percorso articolare del ginocchio nella flesso-estensione;
- dal 2000 collabora con www.benessere.com per la pubblicazione di articoli inerenti la salute e lo sport;
- nel 2000 ha collaborato all’organizzazione per il lancio ad alta quota da 14.000 m senza ossigeno del paracadutista Sandro Biffi, organizzando la preparazione atletica;
- dal 2006 è responsabile del sito internet www.sport-sys.it
- dal 2008 è responsabile R&D della KTJ sistemi srl

Ricerche svolte:
- nel 1983 ha svolto lavori di ricerca in collaborazione con l'equipe del prof. A. Scano direttore del Laboratorio di Fisiologia dello Sport Applicata all'Educazione Fisica dell'I.S.E.F. di Roma;
- nel 1983-84 ha svolto una ricerca (su più di 10000 soggetti) in collaborazione con: Università degli Studi di Trieste, Ente Provinciale di Trieste, Provveditorato agli Studi di Trieste, CONI Provinciale di Trieste, CUS Trieste
il lavoro ha ottenuto autorevoli consensi in Italia ed all'estero
- nel 1986 ha determinato il concetto della Forza Massima Teorica - FMAXT® che è il primo sistema per la valutazione della forza muscolare effettuato collegando un attrezzo sportivo per l’allenamento muscolare (bilanciere o macchina pesi) ad un computer;
- nel 1995 ha dimostrato che la forza massimale esprimibile da un gruppo muscolare corrisponde sia se ottenuta sfruttando la sola parte contrattile muscolare (nel gesto da fermo), sia se ottenuta dalla parte contrattile coadiuvata da quella elastica (nel gesto con contromovimento);

Riconoscimenti
- Primo Premio Internazionele di EDUCAZIONE FISICA e SPORT, "JOSE MARIA CAGIGAL" - BILBAO, SPAGNAper il libro -Pellis G., Olivo G.: Indirizzo all'attività sportiva, Trieste, Grafad, 1985;
- 1 PREMIO GENIA PATENT WORLD ‘97, quale migliore innovazione commerciale ed industriale, Milano, Fiera Triennale 30, 31 maggio/1 giugno 1997;
- MEDAGLIA D’ORO, 28 Salone Internazionale dell’Invenzione, Ginevra – 12/04/2000;
- PRIX DU SALON NATIONAL ITALIEN DE L’INVENTION,28° Salone Internazionale dell’Invenzione, Ginevra – 12/04/2000;
- Prix IFIA, Federation Internazionale des Associations d’Inventeurs, 28° Salone Internazionale dell’Invenzione, Ginevra – 12 04 2000;
- AT AWARDS 2004, 12 novembre 2004, Dùsseldorf, Germany;
- Winner of the poster presentation award, Pellis G, Di Cosmo F: “Classification of knee rehabilitation exercises based on the rotatorytraslational and translational-rotatory theory”, 19-20.04.2008

  O6
Back
 
Dati aggiornati il 09/04/2024 - 16.17.20