Espositori 2016


Orion - l'esoscheletro controllato attraverso i muscoli
Orion - l'esoscheletro controllato attraverso i muscoli

Orion - l'esoscheletro controllato attraverso i muscoli

Con l’evoluzione tecnologica che fa passi da gigante, lentamente la macchina sta sostituendo l’uomo. Le biotecnologie si occupano da sempre di trovare una risposta a questo problema che possa unire le risorse della tecnologia all’uomo, così da sfruttare i punti di forza di entrambe. Il progetto nasce proprio da questa esigenza, per dimostrare che le capacità dell’uomo non sono assolutamente limitate, anzi sono in continua espansione. Ecco Orion, l’esoscheletro comandato dagli impulsi muscolari.
Italy


Orion - l'esoscheletro controllato attraverso i muscoli

Mattia Strocchi

Ciao! Mi presento, mi chiamo Mattia Strocchi ho 17 anni e frequento la classe V dell’ITI di Ravenna, indirizzo elettronica industriale.
Da sempre sono appassionato a quel ramo delle scienze che fa intersecare la tecnologia con la biologia, e il progetto che presenterò quest’anno alla Maker Faire è fonte di sogni, idee, e studi che porto avanti da molto tempo. La strada per arrivare a questo risultato (per quanto necessiti ancora di un enorme sviluppo) è stata dura, a partire dalla teoria sui segnali muscolari fino alla sua costruzione. A scuola, per l’indirizzo che ho scelto, non ho avuto la possibilità di studiare meccanica e pneumatica, e all’inizio del progetto l’elettronica che mi serviva per realizzare il circuito non l’avevamo ancora affrontata.
Oggi, di fronte al completamento del primo prototipo ed a pochi giorni di distanza dal mio diciottesimo compleanno, posso considerare questa esperienza come uno dei più grandi regali che mi siano mai stati fatti. Quest’anno per il mio compleanno ho ricevuto un’opportunità, e vale molto più di un semplice regalo.

Passando alla cronologia meno recente: in terza media ho ricevuto una certificazione d’Inglese Trinity e quest’anno sono stato parte del progetto Erasmus plus, che mi ha permesso di andare Valencia, lì ho potuto conoscere altri studenti che come me hanno la passione per le tecnologie, e visitare il polo della città della scienza.
Le mie passioni sono la robotica, le biotecnologie e l’intelligenza artificiale.
Per realizzare i miei progetti ho da poco costruito una stampante 3D e dal 3 al 10 luglio di quest’anno, mi è stata data l’opportunità attraverso una borsa di studio di frequentare un corso sull’IoT, gli smart objects, e l'additive manufacturing alla fondazione MAST di Bologna. Questa esperienza ha cambiato moltissimo la mia opinione sull’imprenditoria, il mondo del lavoro e le nuove tecnologie aziendali.
L’anno scorso, invece, insieme ad altri 4 compagni sono stato parte della NAO Challenge Italia, e ad oggi sono mentor presso il FabLab di Cotignola.


A presto!


  D13 (pav. 9) - Mattia Strocchi
 2016

Back
 
Dati aggiornati il 08/11/2022 - 10.59.34