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Dispenser Automatico Medicinali
DISPENSER AUTOMATICO DI MEDICINALI
Il nostro progetto ha l'obiettivo di essere di supporto agli operatori nelle case di cura prevenendo l'errore umano durante la fase di somministrazione dei medicinali e riducendo i tempi di consegna. Il sistema funziona mediante la richiesta della terapia per un determinato paziente, in automatico il sistema controlla quali pastiglie devono essere prelevate e automaticamente esegue il prelievo e porta il bicchiere nella parte superiore dove il bicchiere può essere prelevato.
Il sistema è integrato in un carrello per facilitare il trasporto e può essere diviso in quattro parti principali:
• sistema di caduta bicchiere
• sistema di trasporto per distributore di pillole (asse x)
• distributore di pillole
• sistema di trasporto all'area di prelievo (asse z)
Un esempio di un ciclo tipico è:
• l'infermiere seleziona il trattamento per un paziente;
• il sistema di sgancio del bicchiere rilascia un bicchiere di plastica
• il bicchiere raggiunge l'erogatore della pillola da consegnare(o più se necessarie) attraverso l'asse x orizzontale
• il bicchiere raggiunge l'area di prelievo attraverso l'asse z verticale
Il nostro progetto ha l'obiettivo di essere di supporto agli operatori nelle case di cura prevenendo l'errore umano durante la fase di somministrazione dei medicinali e riducendo i tempi di consegna. Il sistema funziona mediante la richiesta della terapia per un determinato paziente, in automatico il sistema controlla quali pastiglie devono essere prelevate e automaticamente esegue il prelievo e porta il bicchiere nella parte superiore dove il bicchiere può essere prelevato.
Il sistema è integrato in un carrello per facilitare il trasporto e può essere diviso in quattro parti principali:
• sistema di caduta bicchiere
• sistema di trasporto per distributore di pillole (asse x)
• distributore di pillole
• sistema di trasporto all'area di prelievo (asse z)
Un esempio di un ciclo tipico è:
• l'infermiere seleziona il trattamento per un paziente;
• il sistema di sgancio del bicchiere rilascia un bicchiere di plastica
• il bicchiere raggiunge l'erogatore della pillola da consegnare(o più se necessarie) attraverso l'asse x orizzontale
• il bicchiere raggiunge l'area di prelievo attraverso l'asse z verticale
Italy
ITS MECCATRONICO VENETO, SEDE DI VICENZA, ITS 2016-2018 GRUPPO 5
Il team che ha realizzato il progetto è composto da 6 persone con competenze in meccanica, elettronica e informatica.
Si riportano di seguito i nomi e i ruoli che le varie persone hanno avuto nella fase di sviluppo del progetto:
-Paolo Barausse: diplomato in meccanica presso un istituto tecnico, nella fase di sviluppo del progetto si è occupato della realizzazione del quadro elettrico e dei cablaggi supportando Marco Z. nelle attività di base elettrica/elettronica
-Davide Battistin: diplomato in manutenzione e assistenza tecnica elettrica/elettronica, nel progetto ha avuto il ruolo di assemblatore meccanico e di progettista dei supporti per la movimentazione
-Lorenzo Bellin: diplomato in elettronica presso un istituto tecnico, ha supportato Davide B. nelle attività di assemblaggio e nella realizzazione di pezzi alle macchine utensili
-Marco Cortese: diplomato in meccanica, ha messo in tavola i disegni meccanici realizzati da Davide B. e Marco Z. e realizzato un video in cui vengono presentati i vari componenti
-Ayoub Rajy: diplomato in manutenzione e assistenza tecnica elettrica/elettronica, si è occupato nella prima parte di assemblaggio meccanico e nella seconda parte di redarre tutta la documentazione di progetto e il manuale di uso e manutenzione
-Marco Zampogna: diplomato in informatica e telecomunicazioni presso un istituto tecnico, nel progetto ha avuto il ruolo di "responsabile di progetto" coordinando i membri del team, occupandosi degli acquisti, della gestione dei materiali e relative lavorazioni, ha inoltre progettato i pezzi stampati in 3D assieme a Davide B., ha progettato il quadro elettrico e programmato i microcontrollori.
Si riportano di seguito i nomi e i ruoli che le varie persone hanno avuto nella fase di sviluppo del progetto:
-Paolo Barausse: diplomato in meccanica presso un istituto tecnico, nella fase di sviluppo del progetto si è occupato della realizzazione del quadro elettrico e dei cablaggi supportando Marco Z. nelle attività di base elettrica/elettronica
-Davide Battistin: diplomato in manutenzione e assistenza tecnica elettrica/elettronica, nel progetto ha avuto il ruolo di assemblatore meccanico e di progettista dei supporti per la movimentazione
-Lorenzo Bellin: diplomato in elettronica presso un istituto tecnico, ha supportato Davide B. nelle attività di assemblaggio e nella realizzazione di pezzi alle macchine utensili
-Marco Cortese: diplomato in meccanica, ha messo in tavola i disegni meccanici realizzati da Davide B. e Marco Z. e realizzato un video in cui vengono presentati i vari componenti
-Ayoub Rajy: diplomato in manutenzione e assistenza tecnica elettrica/elettronica, si è occupato nella prima parte di assemblaggio meccanico e nella seconda parte di redarre tutta la documentazione di progetto e il manuale di uso e manutenzione
-Marco Zampogna: diplomato in informatica e telecomunicazioni presso un istituto tecnico, nel progetto ha avuto il ruolo di "responsabile di progetto" coordinando i membri del team, occupandosi degli acquisti, della gestione dei materiali e relative lavorazioni, ha inoltre progettato i pezzi stampati in 3D assieme a Davide B., ha progettato il quadro elettrico e programmato i microcontrollori.
B11 (pav. 9)