Una sfida internazionale dedicata agli studenti provenienti dalle scuole superiori con l’obiettivo di sperimentare, programmare e condividere le esperienze locali nell’ambito della robotica umanoide.
L’evento verrà organizzato secondo la logica degli hackathon, definizione nata dall’unione delle parole anglosassoni “hack” e “marathon” con la quale si definiscono meeting, workshop e prove sviluppate in pochi giorni che incrementino le diverse competenze ed esperienze del mondo della tecnologia e della robotica.
delle squadre che saranno composte da ragazzi provenienti da scuole di città diverse per favorire la cooperazione e lo scambio di buone pratiche. I team iscritti riceveranno una formazione online prima dell’inizio della competizione e conosceranno gli obiettivi dell’hackathon solo nel corso dell’evento.
Ogni squadra avrà uno spazio dedicato alla sperimentazione e programmazione dei robot umanoidi che verranno forniti da Scuola di Robotica e saranno Nao, prodotto da SoftBank Robotics, Aelos, di Leju robot ed Elf, creato da Sanbot.
Durante i tre giorni i partecipanti riceveranno formazione sull’utilizzo di questi strumenti e nel pomeriggio di domenica 14 i team presenteranno i lavori realizzati alle giurie e si svolgerà la premiazione finale.