Espositori 2019



 CNR4All Nanodem: una piattaforma ottica per il monitoraggio di più farmaci terapeutici in pazienti trapiantati
 CNR4All Nanodem: una piattaforma ottica per il monitoraggio di più farmaci terapeutici in pazienti trapiantati

CNR4All Nanodem: una piattaforma ottica per il monitoraggio di più farmaci terapeutici in pazienti trapiantati

Il cuore del dispositivo è un biochip che misura la concentrazione di immunosoppressori nel sangue di un paziente; la miniaturizzazione del biochip e l'approccio di campionamento minimamente invasivo consentono di monitorare i farmaci immunosoppressori in modo più accurato e con intervalli di tempo più brevi rispetto ai metodi esistenti. Utilizzando un catetere per microdialisi intravascolare, il campione di un paziente può essere prelevato e mescolato continuamente con i reagenti necessari in microcanali, ciascuno dedicato alla rilevazione di un singolo immunosoppressore; in questo modo è possibile, utilizzando pochi microlitri, misurare contemporaneamente più farmaci. Uno studio clinico è attualmente in corso presso l'ospedale Klinikum rechts der Isar dell'Università tecnica di Monaco.
Come possiamo assicurarci che ai pazienti sottoposti a trapianto venga somministrata una dose corretta di immunosoppressori? Se la dose è troppo troppo bassa, c'è il rischio di rigetto d'organo, ma nel caso opposto il sistema immunnitario del paziente può essere irrimediabilmente compromesso. Attualmente, i livelli di farmaci immunosoppressori sono monitorati da esami standard del sangue, ma non forniscono informazioni rapide e dettagliate sull'attività dei farmaci nel paziente, che varia nel tempo. Il nostro dispositivo di test point-of-care consente un monitoraggio frequente vicino al paziente, senza che i campioni vengano inviati a un laboratorio centrale. Il sistema sviluppato è estremamente efficiente e può raggiungere limiti di rilevamento molto bassi per due importanti farmaci immunosoppressori: la ciclosporina A e l'acido micofenolico.
Italy

 CNR4All Nanodem: una piattaforma ottica per il monitoraggio di più farmaci terapeutici in pazienti trapiantati

Francesco Baldini responsible of the Chemical & Biochemical Optical Sensor Group; Romeo Bernini (IREA)

L'attività del gruppo, attivo dall'inizio degli anni Novanta nel campo della Optoelettronica e Fotonica, è stata principalmente dedicata alla progettazione e allo sviluppo di sensori ottici per la rilevazione di parametri chimici e biochimici. Negli ultimi dieci anni, il gruppo ha focalizzato la propria attenzione sulla diagnostica biofotonica in campo biomedico per applicazioni invasive / mininvasive e per Point Of Care Testing (POCT). L’elemento chiave è l'elevata multidisciplinarietà del gruppo che comprende esperti provenienti da diverse discipline (Fisica, Ingegneria, Chimica e Chimica e Tecnologia Farmaceutiche) che consente di affrontare e risolvere tutte le diverse problematiche riscontrate nella diagnostica biofotonica.
Francesco Baldini, laureato in fisica all'Università di Firenze con 110 e lode nel 1986, è entrato a far parte del gruppo Optical Fibre presso IROE-CNR (ora IFAC-CNR) a Firenze nel 1986. Nei primi anni di attività, la sua ricerca è stata dedicata allo sviluppo di sensori a fibra ottica e all'applicazione di metodologie ottiche al restauro di dipinti e affreschi. Dall'inizio degli anni Novanta è attivo nel campo dei sensori ottici e dei dispositivi per i parametri chimici e biochimici, principalmente per applicazioni biomediche. È autore di oltre 200 pubblicazioni sull'argomento in riviste internazionali, libri scientifici e atti di conferenze internazionali e ha effettuato più di 30 presentazioni su invito a conferenze internazionali e nazionali. Nel 2009 è stato nominato fellow della società SPIE per “his achievements in biological and chemical sensing in biomedicine”. È stato Presidente della Società Italiana di Ottica e Fotonica (SIOF) nel biennio 2015-2016. È/è stato coordinatore e/o responsabile di numerosi progetti internazionali e nazionali nel campo dei sensori ottici chimici e biochimici. È stato guest editor di un numero speciale di Sensors & Actuators sulla Europt(r)ode II Conference tenutasi a Firenze nel 1994 e di diversi numeri speciali sulla rivista Analytical & Bioanalytical Chemistry. È editor associato di Journal of Sensors ed è stato membro dell'International Advisory Board della rivista Analytical & Bioanalytical Chemistry dal 2005 al 2013. È presidente di ASCOS (Advanced Study Course on Optical Chemical Sensors) (www.ascos. org) dal 2010 ed è stato organizzatore (chair) di numerose Conferenze internazionali, È membro del comitato direttivo dell'Europt (r) ode Conference su sensori chimici ottici e biosensori ed è/è stato membro del comitato scientifico di numerose conferenze internazionali e nazionali

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Dati aggiornati il 09/04/2024 - 16.17.20