Espositori 2020



No Gender Gap: un progetto e una campagna dedicati ad aumentare l'interesse - e il numero - di bambine, ragazze, donne nella tecnoscienza

No Gender Gap: un progetto e una campagna dedicati ad aumentare l'interesse - e il numero - di bambine, ragazze, donne nella tecnoscienza

Scuola di Robotica, in collaborazione con diversi istituti colastici e organizzazioni educazionali porta avanti dal 2008 progetti dedicati a promuovere l'interesse di bambine, ragazzine e donne in attoività e professioni tecnoscientifiche.
Il porogetto Erasmus plus "No Gender Gap" ha realizzato una piattaforma che contiene un corso completo di coding e robotica educativa dedicato a principianti e particolarmente a ragazze e donne.
Diversi studi hanno sottolineato che, a fronte di risultati scolastici buoni di bambine e ragazze in matematica, fisica e scienze, chi decide il programma di studi delle bambine è la famiglia, che spesso non ha sufficienti informazioni pr una decisione ponderata.
Il progetto presso Maker Faire presenterà i risultati del progetto No Gender Gap, il MOOC gratuito e
-- lancerà una nuova campagna nazionale dedicata soprattutto a far conoscere alle FAMIGLIE la situazione del mondo del lavoro in Italia e i benefici in termini di possibilità lavorative collegate a curriculum di studi tecnoscientifici
-- organizzerà un webinar durante il quale sarà presentata una Rete di enti educazionali pubblicie privati dedicati in modo continuo al tema e che promuoveranno progetti dedicati al tema e che coinvolgeranno le famiglie.
Progetto No Gender Gap, MOOC: https://canvas.instructure.com/enroll/L6NNLT

Italy


Fiorella Operto

Dopo gli studi di filosofia, è co-fondatrice di una collana di libri di divulgazione scientifica. Ha acquisito un’esperienza specifica nella divulgazione scientifica, lavorando in collaborazione con laboratori scientifici e centri di ricerca in Europa e negli Stati Uniti, partendo dal presupposto che la ricerca scientifica e la divulgazione della conoscenza scientifica debbano andare di pari passo. La sua attività è incentrata sull’introduzione di nuovi mezzi per comunicare le scoperte e le ipotesi scientifiche a un pubblico di lettori non specializzati, utilizzando ogni forma di comunicazione (romanzi, teatro, film, documentari, musica, spot) pur mantenendo le informazioni reali e precise. Dal 1998 ha collaborato con il Consiglio Italiano delle Ricerche (istituti IAN e IEIIT) sull'impatto sociale delle applicazioni di Robotica Avanzata.
Nel 2000 è stata co-fondatrice della Scuola di Robotica, di cui oggi è Presidente.
Nel 2004 ha collaborato con il robotico Gianmarco Veruggio nella promozione dell’idea originale della Roboetica, ovvero di un’etica applica che disciplini la progettazione, produzione e uso dei prodotti robotici.
Nel 2008 porta in Italia il progetto Roberta, Le ragazze scoprono i robot, dedicato a usare la robotica educativa per promuovere competenze STEM presso le bambine e ragazze. Da allora, il progetto è stato adottato da altri enti educazionali.
Nel 2008 ha ricevuto il Blackberry Awards come Tecnovisionaria.
È membro del High-Level Advisory Committee di ECWT (European Centre for Women&Technology) e consulente e membro di The Open Roboethics Initiative. È il Referente italiano della Settimana europea della robotica; e membro dell'Executive Board della Foundation for Responsible Robotics. Membro dello High Level Advisory Board della European Center for Women and Technology.


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Dati aggiornati il 09/04/2024 - 16.17.20