Come rappresentante Automotive per ST ho avuto l’occasione di presentare dei casi reali nell’ambito automobilistico, dove siamo presenti con i nostri prodotti: ho conosciuto i maker e gli appassionati di tecnologia che li usano, ma soprattutto ho avuto modo di consolidare e tessere nuovi rapporti e collaborazioni con le diverse Squadre Corse universitarie presenti, ed ingaggiare nuovi partner interessati al loro utilizzo. Un’esperienza di grande valore da ripetere.
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Nuovi strumenti per svelare i misteri dell'Arte
Un'opera d'arte nasconde tanti segreti come una storia d'amore finita, una critica verso il governo e noi scienziati proveremo a svelarli con nuove tecnologie.
A quale ambito si applica questo progetto innovativo?
Il campo della diagnostica applicata alle opere d’arte è in continua in evoluzione. Ogni opera d’arte è unica e rappresenta un sistema complesso, ed è il risultato non solo delle fasi esecutive dell'artista, ma anche dei successivi interventi di restauro e dei passaggi di proprietà.
In cosa consiste il progetto?
Il nostro sistema di scansione integra diverse di queste tecnologie in un unico strumento, consentendo l'acquisizione simultanea di dati chimici, fisici e strutturali. Questo approccio combinato non solo aumenta l'efficienza delle analisi, ma migliora anche la qualità e la completezza delle informazioni ottenute.
Quali evoluzioni sono previste?
Un recente utilizzo del sistema è stato nello studio di una copia ottocentesca dello Spasimo di Sicilia di Raffaello, commissionata dalla Regina Isabella II di Spagna, per analizzare la tecnica pittorica e la storia conservativa, rilevando fori di proiettili presumibilmente della guerra franchista tramite profilometria.
Dipartimento di Scienze-Università Roma Tre & INFN
Il nostro team, nato dalla collaborazione tra l'Università Roma Tre Dipartimento di Scienze e l'INFN, in passato ha partecipato ad altri progetti nel campo della diagnostica per i beni culturali, grazie a finanziamenti regionali e nazionali ottenuti per sviluppare e implementare tecnologie innovative. In particolare, uno dei nostri progetti precedenti ha previsto lo sviluppo di un primo sistema scanner per misure macro-XRF, che ha permesso di ottenere mappe composizionali per l'identificazione e la distribuzione di elementi riconducibili a pigmenti specifici.