Espositori 2024



Portable assistive upper-limb exoskeletons

Portable assistive upper-limb exoskeletons

Esoscheletri portatili per aiutare persone con disordini motori e sensoriali dell'arto superiore a compiere attività della vita quotidiana



A quale ambito si applica questo progetto innovativo?


Ad oggi, ad individui con disordini motori dell'arto superiore in fase cronica viene tipicamente suggerito l'utilizzo di ortesi passive (come tutori o reggi-braccio). Tuttavia la maggior parte di questi ausili funge solamente da supporto e non permette di migliorare attivamente la funzionalità dell'arto.



In cosa consiste il progetto?


GraCE ed H-PhlEx α sono dispositivi attivi, pensati per assistere persone con disordini motori dell'arto superiore. I dispositivi sono integrabili con moduli di assistenza all'avanguardia. I dispositivi permettono di assistere attivamente l'arto superiore, implementando strategie di ausilio completamente adattate al proprio utilizzatore.



Quali evoluzioni sono previste?


I moduli del dispositivo sono stati sviluppati all'interno dei progetti di ricerca BioARM e BioARMnext ed HABILIS++. I dispositivi sono prototipi certificato per utilizzo clinico, che saranno oggetto di studi clinici in autunno/inverno 2024.

Portable assistive upper-limb exoskeletons

Consorzio BioARM/BioARMnext/HABILIS Plus Plus

I consorzi dei progetti unisce le competenze del Centro Protesi Inail, del Centro di Riabilitazione Motoria Inail, dell'Istituto di BioRobotica e dell'Università Campus Bio-Medico di Roma. Le competenze ed esperienze fortemente multidisciplinari dei team, che coinvolgono ingegneri biomedici, meccanici, elettronici e figure cliniche, coprono l’ambito della meccatronica, del rispristino sensoriale mediante tecniche non invasive, la stimolazione elettrica funzionale, e lo sviluppo di algoritmi intelligenti per il riconoscimento in tempo reale dell’intenzione di movimento della persona.


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Dati aggiornati il 17/02/2025 - 11.59.23