Make to Care è nato nel 2016 proprio dalla collaborazione con Maker Faire Rome che da subito ha accolto con entusiasmo la nostra volontà di raccogliere idee che potessero migliorare il quotidiano di chi con coraggio affronta una qualche forma di disabilità. Idee che nascono fuori dai contesti classici dell’innovazione. Negli anni, insieme, abbiamo raccolto centinaia di progetti e prototipi, abbiamo dato voce a spunti davvero rivoluzionari, intercettando, mappando e alimentando l’ecosistema della Patient-driven-Innovation.
Espositori 2024
- ELECTRONICS & IOT
- INDUSTRIAL AUTOMATION
- ARTIFICIAL INTELLIGENCE
- CIRCULAR ECONOMY
- EDUCATIONAL TECHNOLOGY
- MOBILITY
- SCIENCE
- SMART CITIES
- ART
- OPEN SOURCE
- BIKES
- DIGITAL FABRICATION
- SPORT
- AEROSPACE
- HOME AUTOMATION
- SUSTAINABILITY
- AGRICULTURE & GARDENING
- ENERGY
- STEAM PUNK
- ENERGY & SUSTAINABILITY
- GAMES
- PROJECTS FOR KIDS
- ROBOTS
- FOOD
- HEALTH
- CRAFTS
- DESIGN & FURNITURE
- AUDIO & MUSIC
- VIRTUAL REALITY
- ARCHITECTURE
- CULTURAL HERITAGE
- RETROCOMPUTING
- DRONES & ROVERS
- FASHION & WEARABLES
- NEW MATERIALS
- PETS & ANIMALS
- PHOTOGRAPHY
ArtiFacts
Esplora il patrimonio culturale italiano con AI generativa e Knowledge Graph: interroga i dati in linguaggio naturale per avere risposte precise e affidabili.
A quale ambito si applica questo progetto innovativo?
Il nostro progetto si inserisce nel campo della gestione e valorizzazione del patrimonio culturale italiano. Da un lato ci occupiamo di raccogliere i dati sui beni culturali, dall'altro studiamo soluzioni per renderli accessibili a tutti in modo semplice e intuitivo. Ad oggi la fruizione pubblica dei dati avviene ancora in modo tradizionale.
In cosa consiste il progetto?
La nostra innovazione consiste nel combinare AI generativa e Knowledge Graph per permettere a chiunque di accedere facilmente a informazioni complesse sul patrimonio culturale italiano, senza necessità di competenze tecniche. Il software infatti traduce domande espresse in linguaggio naturale in query che possono essere eseguite sul grafo.
Quali evoluzioni sono previste?
Il Knowledge Graph è già stato realizzato ed è attualmente utilizzato dal Ministero della Cultura. Al momento stiamo sperimentando le tecniche di interazione in linguaggio naturale con il grafo. Se i risultati si dimostreranno promettenti, prevediamo di rendere la soluzione disponibile a un pubblico più ampio.
BUP
Siamo una spin-off del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), specializzata in tecnologie semantiche e intelligenza artificiale. Il nostro team proviene da studi in informatica, ingegneria e scienze dei dati, con una solida esperienza nella ricerca applicata. Abbiamo già sviluppato soluzioni innovative per la gestione e valorizzazione dei dati in vari settori, trasformando i risultati della ricerca in applicazioni pratiche per enti pubblici e aziende private. Come maker, ci ispiriamo alla necessità di rendere accessibili e utilizzabili tecnologie complesse attraverso soluzioni intuitive.