quando si pone la domanda “cos’è un fablab” la risposta più comune è: “un posto con le stampanti 3D”! E non è così.

Fablab
Facciamo Chiarezza
La presenza di strumenti per la manifattura digitale non è sufficiente per trasformare un laboratorio in un fablab.
Aprire un fablab per….?
Quando si pensa a questi luoghi, l’immagine che molti hanno è in realtà quella degli hacker e maker space, che sono spazi (spesso autogestiti), frequentati da gente interessata alle proprie creazioni e poco al netwoking. Di conseguenza, i progetti che nascono in questi luoghi sono spesso divertenti e altamente tecnologici. Non sempre utili, però.
Servono a stampare in 3D le repliche dei personaggi di Star Wars?
Decisamente no. E’ vero che inizialmente erano inondati di persone che chiedevano di stampare in 3D piccoli oggetti di ogni tipo, perchè attiravano l’attenzione di tanti.
Ma, oggi, non è di questo che si occupano.
Per chi lavora e con chi lavora un fablab?
Sicuramente non lavora con chi vuole stampare in 3D l’ultimo modellino di Starwars.
Oggi collabora con ogni tipo di realtà : dal sindaco del paesino che vuole rendere il museo cittadino più interattivo ai docenti che vogliono cambiare il modo in cui insegnare, alle imprese di tutte le dimensioni.
FOCUS SALUTE
Molti sono a fianco dei terapisti per sviluppare soluzioni che rendono più indipendenti bambini con patologie neurologiche. Aiutiano i medici a rendere più sicure le sale operatorie, ma anche le aziende che vogliono innovare le loro produzioni.
Focus Creatività
E supportano anche artisti, designer, ingegneri, etc.
Nei Fablab, dunque, nascono progetti molto diversi tra loro ma con un comune denominatore: risolvere qualsiasi problema con creatività e competenza.
Perché un fablab è “un luogo dove si incrociano competenze per creare innovazione condivisa”.
Perché quindi passare del tempo in un fablab?
La risposta più semplicie?
- “perchè ci sono tecnologie costose
Giusto! Ma non è tutto perché, in realtà, serve a praticare, davvero, la coprogettazione.
Cioè?
Si tratta di un processo che vede attorno allo stesso tavolo figure molto diverse, con ruoli diversi, ma con un obiettivo comune: trovare una soluzione.
Nessuno è un esperto in qualsiasi ambito, ma tutti lo sono in un’area specifica, dunque ognuno può contribuire perché “in un contesto complesso nessuno ha tutte le skill necessarie per progettare una soluzione efficace”.
Fablab come sinonimo di agire in modo veloce ed efficiente
Fablab è anche velocità: il contesto in cui ci troviamo cambia radicalmente e a una velocità impressionante. Il principale driver di questo cambiamento è sicuramente la tecnologia. Conoscere le nuove tecnologie, non nei minimi dettagli ma quel tanto che serve per poterne parlare con cognizione di causa e utilizzarle sensatamente, è fondamentale.
Quindi cos’è un Fablab ?
Sicuramente è un laboratorio condiviso e aperto, con tecnologie a controllo numerico, facilmente utilizzabili da tutti, che aiuta le persone a concretizzare i propri progetti. Per definizione è dunque:
“un luogo aperto che facilita i processi di innovazione, rendendoli possibili grazie a coprogettazione e tecnologia”.