Catifa Carta: il design italiano sempre più sostenibile
Catifa Carta è la prima sedia progettata interamente in Papershell – un materiale rigenerato dal legno che “sequestra” anidride carbonica
Catifa 53, sedia progettata originariamente nel 2001 e grande successo di mercato sin da allora, è il primo prodotto di Arper – azienda italiana da sempre attenta al rapporto tra design e sostenibilità – porta il design in una nuova era grazie ad una partnership incentrata sull’innovazione dei materiali. Oggi, la scocca di Catifa Carta – questo il nome della sua nuova versione 100% sostenibile – è infatti realizzata in PaperShell, nuovo e rivoluzionario materiale derivato dagli scarti del legno, che fornisce la resistenza e il comfort essenziali alla silhouette ormai iconica e sinuosa di Catifa.
Catifa Carta, la prima sedia che “sequestra” anidride carbonica
Il design a tutto tondo: per le persone e per l’ambiente
Papershell è un nuovo materiale completamente “circolare”, naturale e altamente performante. Si tratta di un prodotto simil-legno molto robusto e ad alta tecnologia che immagazzinano anidride carbonica.
Papershell è un brand in prima linea nell’innovazione sostenibile, guidata da un team diversificato e determinato, ispirato da 3,8 miliardi di anni di conoscenza della natura. Trasforma la carta in compositi avanzati di cellulosa, offrendo resistenza, versatilità e vantaggi di sostenibilità senza precedenti per migliorare i prodotti di ogni tipo che possono essere realizzati a partire da questo materiale: da fogli di legno modellabili a complementi d’arredo a molto altro.
Papershell offre un’ alternativa sostenibile alla plastica tradizionale, ai compositi e alla lamiera ed è prontamente disponibile per applicazioni B2B.
Le caratteristiche di Papershell
Versatile e forte. Utilizzando un processo brevettato, Papershell è un materiale a base di carta indurita con fibre che può essere lavorato in varie forme, modelli e disegni, soddisfacendo preferenze diverse, sia estetiche che tecniche.
Sostituire o innovare. Papershell mira a sostituire i materiali attualmente di maggior uso nella progettazione dei prodotti, o a diventare parte integrante di concept di prodotto completamente nuovi.
Legno artificiale e origami “portante”. Si tratta di una narrazione forti che entra in risonanza con le persone, simboleggiando il potere di trasformazione dei nostri materiali in una bio-economia circolare che rispecchia valori di attenzione all’ambiente e alla persona.
Automatizzato e scalabile. I compositi di cellulosa Papershell offrono uno dei materiali più sostenibili sul mercato, con una disponibilità su larga scala resa possibile da un processo di produzione altamente automatizzato e scalabile.
PaperShell apre ai designer e ai produttori tutto il potenziale dei materiali sostenibili, mentre stabilisce nuovi standard per la progettazione di prodotti ecologici e innovativi, puntando all’azzeramento delle emissioni di carbonio e alla transizione verso una bioeconomia circolare.
fonte: Cieloterradesign I Papershell
immagine di copertina: Papershell I Arper
autrice: Barbara Marcotulli
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