HackNight – The BigHack, la maratona di programmazione che precede #MFR18 anche per quest’anno ha premiato le migliori idee e soluzioni tecnologiche che risolvono i problemi di aziende e cittadini.
Aspettando Maker Faire Roma a 5 giorni dal via, duecento ragazzi e ragazze hanno invaso il Museo e Real Bosco di Capodimonte, per sfidarsi a colpi di codice durante il The Big Hack – HackNight@Museum
HackNight@Museum, parte degli eventi di avvicinamento di #MFR18, è una sfida promossa da Regione Campania, organizzata da “Maker Faire Rome – The European Edition ” insieme con Sviluppo Campania e grazie al supporto del Museo e Real Bosco di Capodimonte.
24 ore al computer per trovare una soluzione alle nove sfide della maratona di programmazione per dare vita ad applicazioni e progetti concreti in ambiti strategici come :
- monitoraggio energetico,
- la salvaguardia dell’ambiente,
- la gamification,
- georeferenziazione
- Insomma soluzioni digitali che semplifichino la user experience di milioni di persone.
CONOSCIAMO QUESTI GIOVANI TALENTI
Gli hacker di questa lunga notte anno hanno in media 24 anni, tra under 18 e gli over 40. In crescita la partecipazione femminile con 24 ragazze. E non mancano anche i cittadini stranieri: giovani provenienti da Hong Kong, Brasile, California, Ucraina e Olanda.
Ben Trentasette i team per rispondere alle challenge lanciate da Regione Campania in collaborazione con Almaviva, Museo e Real Bosco di Capodimonte, Cisco, Eni, Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, P&G, TIM WCAP, Tecno, WWF Oasi.
COME E’ ANDATA
HackNight@Museum è cominciato sabato mattina e si è concluso domenica sera con la grande premiazione nella splendida location del Salone da ballo del Museo di Capodimonte.
Ricordiamo le Challenge che i promotori hanno lanciato ai ragazzi
Ad aggiudicarsi i premi in palio sono stati:
Team NZT per Regione Campania : La ZEST app offre a potenziali investitori di immergersi nell’environment socio-economico campano, dando loro modo di esplorare le possibilità offerte dalle zone economiche speciali con un quadro completo del territorio, valorizzando il tessuto industriale già presente.
Team I Poliedrici per Museo di Capodimonte: Un’applicazione che attraverso una mappatura del Museo e del Bosco permette di migliorare sia l’esperienza di visita culturale e botanica, oltre alla possibilità di segnalare situazioni di pericolo.
Team SocialDev per CISCO con OCEAN : una piattaforma digitale che mette in connessione le persone, sia i visitatori sia gli autoctoni, permettendo loro di condividere esperienze, suggerimenti, colmando il senso di spaesamento di uno straniero che si trova per la prima volta in un posto nuovo.
Team DreamTeam per ENI: Attraverso il meccanismo del rewarding e della realtà aumentata, questa app stimola gli automobilisti a comportamenti virtuosi: più ti comporti bene più punti puoi raccogliere.
Team ACC – Automatic Collaborative Controller per Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane: una piattaforma basata sui BigData abilitante alla costruzione di servizi per il monitoring della flotta treni e dei loro passeggeri. L’intelligenza artificiale alla base della soluzione usa un innovativo Algoritmo di Clustering collaborativo e distribuito a “conoscenza zero”. Arricchito con ulteriori sorgenti dati e map-matching è in grado di monitorare in real-time i treni di una intera rete ferroviaria.
Team Avengers per P&G: P&G Fashion Assistant, un’assistente virtuale che aiuta nella gestione del guardaroba e nella scelta dell’outfit in base a preferenze, scelte passate, meteo, abbinamenti cromatici.
Team Gandalf per Tecno:Kutumnia è un app fatta su misura per i clienti di tecno fornendogli, grazie ad un’interfaccia semplice ed usabile, strumenti di business intelligence e reportistica sui propri consumi e produzioni
Team I visionAri per TIM: Un’app che mira a rendere l’esperienza di visita di un museo più immersiva e interattiva attraverso un sistema di gamification che sfrutta la realtà aumentata e l’integrazione di servizi TIM (TIM Vision, TIM Music) dando la possibilità di vincere premi offerti da TIM stessa.
Team FiftyFifty per WWF Oasi: Rhino, è un’app che ingaggia un rapporto diretto con i visitatori, durante e dopo la loro visita. Incoraggiandoli a godere delle opera e al contempo a condividere la loro esperienza con gli altri.
I Premi? QUI
E LA SODDISFAZIONE SEI PROMOTORI?
Ecco come si sono espressi:
- “Un fine settimana entusiasmante per l’energia che siamo riusciti a sprigionare. L’interesse crescente di ragazzi e aziende verso questo appuntamento rappresenta un’importante conferma per la strategia di innovazione e creazione di nuova imprenditorialità che abbiamo messo in campo come giunta regionale. L’approccio Open Innovation in queste 24 ore ha messo in connessione le necessità di innovazione delle aziende, i bisogni provenienti dalla PA e la creatività dei giovani, permettendo di raggiungere importanti risultati. La nostra challenge per la Zona Economica Speciale ha avuto un forte riscontro con una soluzione tecnologica dall’elevata trasferibilità sul mercato. Abbiamo preso un impegno: rendere operativa l’app per investitori e imprese nei prossimi tre mesi.”Valeria Fascione, assessore alle Startup, Innovazione e Internazionalizzazione della Regione Campania.
- “The Big Hack- Hack Night @ Museum è un evento che si ripete con successo da tre anni a Napoli e da due in particolare al Museo di Capodimonte. Una grande occasione per i giovani che si affacciano al mondo del lavoro e per le aziende che cercano talenti, facendo scouting in maniera non convenzionale, vedendoli all’opera.” Lorenzo Tagliavanti, presidente della Camera di Commercio di Roma Istituzione che organizza l’evento all’interno del calendario di Maker Faire Rome.
- “Come mi aspettavo i giovani che hanno partecipato all’hackathon hanno dimostrato grande creatività in ogni progetto. Abbiamo sempre più bisogno di loro per traghettare i nostri musei nel ventunesimo secolo. Sono molto felice di questa collaborazione istituzionale con la Regione Campania e la Camera di Commercio di Roma che si rinnova per il secondo anno del rapporto con la Federico II che rafforzeremo ancora di più nei prossimi mesi. Avere al nostro fianco aziende come Tecno rende questo lavoro più efficace.” Sylvain Bellenger, direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte.
- “Questo hackathon è una tappa importante nella strategia della Federico II sullo sviluppo dei talenti, sulla creazione di impresa e sul trasferimento tecnologico. Vedere così tanti giovani cooperare, competere e interagire con imprese ed enti, è segnale che il lavoro impostato con la Apple Developer Academy e con le altre iniziative sta portando grandi risultati, come confermato dall’ottima qualità delle proposte odierne.” Giorgio Ventre, direttore del Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell’Informazione Università degli Studi di Napoli Federico II e direttore dell’Apple Developer Academy.
- “È la nostra seconda partecipazione a questa iniziativa che promuove l’utilizzo delle competenze digitali in connessione con i bisogni dei cittadini e delle aziende. Assieme alla prossima apertura dell’Innovation Hub e della Cisco Academy al Polo di San Giovanni si inserisce nel nostro impegno continuativo sul territorio regionale come partner tecnologico per la realizzazione di servizi innovativi per cittadini, aziende e pubblica amministrazione”. Raffaello Sernicola, TelCo Innovation Leader per Cisco Systems Italia
- “Sono rimasto entusiasta di questa manifestazione, che oltre a creare delle utilissime connessioni, ha mostrato l’assoluta eccellenza dei nostri talenti nel campo digitale per futuri sviluppi”. Raffaele Scoccianti, promotore per Procter&Gamble
- Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane “Due giornate di intenso lavoro, la hacknight, durante le quali i ragazzi che hanno partecipato alla Challenge proposta da Ferrovie dello Stato Italiane, si sono misurati con lo sfidante tema della localizzazione dei treni partendo da un Public Open Database. Le soluzioni proposte hanno aspetti originali che, nonostante la complessità computazionale derivante dall’elaborazione di una cospicua mole di dati, consentono un uso semplice e immediato. Per il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane la partecipazione all’hacknight è stata una importante esperienza per avviare nuovi percorsi legati all’innovazione digitale“.
- “Per il secondo anno di seguito Tecno prende parte all’hackathon a Capodimonte. Per la nostra azienda partecipare e promuovere il recupero, la valorizzazione e la digitalizzazione dei beni culturali è una mission. Siamo pronti a scommettere sui giovani del nostro territorio per implementare competenze e saper fare.” Giovanni Lombardi, presidente dell’Advisory Board del Museo e Real Bosco di Capodimonte e referente per lo sviluppo digitale, fondatore del gruppo Tecno srl.
- “Ci piacciono le sfide e vogliamo sostenere il Sud nella sua voglia di costruire un futuro migliore. La nostra presenza di oggi si inserisce nel quadro generale di un nostro impegno sul territorio che ci vedrà protagonisti con l’apertura del nuovo TIM WCAP in collaborazione con l’Università degli Studi Federico II e Cisco.” Ilaria Potito, responsabile Hub TIM WCAP
- “Per la prima volta la natura è protagonista di un hackathon, con le Oasi del WWF. Un grande successo, 5 i team che hanno raccolto la sfida Oasi 2.0, proponendo modalità di fruizione altamente innovative. Con discrezione, senza rendere la tecnologia invasiva o distraente, a basso impatto ambientale. Al di là del vincitore, WWFOASI è molto soddisfatta e avvierà un dialogo con tutti i gruppi partecipanti per favorire lo start-up delle idee presentate”. Fabrizio Canonico, rappresentante WWF Italia
The Big Hack – HackNight@Museum è stato l’appuntamento di avvicinamento alla sesta edizione della Maker Faire Rome, il più grande evento europeo sull’innovazione che si terrà a Roma dal 12-14 ottobre 2018.
________________________________________________________________________________________________________L’iniziativa è realizzata nell’ambito delle attività affidate dalla Regione Campania a Sviluppo Campania “Piano di Comunicazione e Implementazione della RIS3 Campania” POR FESR 2014-2020 Obiettivo Tematico 1 – Ricerca e Innovazione.Un ringraziamento particolare va alla Apple Developer Academy – Università degli Studi di Napoli Federico II di Napoli, alla Tecno srl e all’associazione Amici di Capodimonte onlus.