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TROPPE PERSONE ANCORA NON HANNO ACCESSO AD ACQUA SICURA E PULITA

Un nuovo progetto sfrutta la potenza del sole per purificare l’acqua e consentire alle persone una vita più sicura e sana

Attualmente, ci sono 2,1 miliardi di persone nel mondo che non hanno accesso all’acqua potabile nelle loro case e 780 milioni di persone nel mondo che non hanno accesso all’acqua potabile (dati UNICEF). Un grave pericolo per la salute e la principale causa di mortalità globale.Nel sud della Francia, un sistema innovativo chiamato Helio sfrutta la potenza del sole per purificare l’acqua. Si tratta di una piccola sfera autosufficiente che può distillare acqua sporca o acqua di mare. Inoltre emette zero CO2, il che lo rende completamente sostenibile.

Helio, la soluzione

Helio è un sistema economico autonomo, non inquinante e decentralizzato che può essere facilmente installato in aree prive di infrastrutture per l’acqua potabile e anche in aree disastrate a seguito di catastrofi naturali. Helio è costituito da sfere di vetro trasparente, riscaldate naturalmente dal sole a temperature superiori a 100° che separano i batteri dall’acqua potabile. La sua unica fonte di energia è un pannello solare che alimenta la pompa che riempie la sfera.

Ogni sfera può produrre fino a 10 litri di acqua al giorno di sole, l’equivalente del fabbisogno di acqua potabile di una famiglia di cinque persone. Ha anche una durata minima di 30 anni.
Il sistema si adatta a tutti i tipi di corsi d’acqua composti da acqua non potabile (mari, laghi, fiumi, stagni).

Come funziona Helio

La sfera viene riscaldata dai raggi del sole e tutte le impurità presenti nell’acqua sono intrappolate su un vassoio all’interno della sfera, mentre l’acqua pulita cola lungo le pareti della sua metà inferiore per essere poi recuperata. E’ spiegato nei dettagli nel video:

https://youtu.be/rm08B4jMEYI

Accesso sicuro all’acqua: situazione globale

Dal 2010, l’ONU ha riconosciuto l’accesso all’acqua pulita e ai servizi igienici come diritto umano fondamentale.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (2021):

  • 3 persone su 10 in tutto il mondo non sono state in grado di lavarsi le mani a casa con acqua e sapone durante la pandemia di COVID
  • Circa 1 persona su 4 non dispone di acqua potabile sicura nelle proprie case
  • Quasi la metà della popolazione mondiale non dispone di servizi igienici adeguati

Sebbene siano stati compiuti progressi, molto di più deve ancora essere fatto. Entro il 2030 si prevede:

  • Solo l’81% della popolazione mondiale avrà accesso all’acqua potabile sicura a casa, lasciando 1,6 miliardi senza
  • Solo il 67% avrà servizi igienici sicuri, lasciando 2,8 miliardi senza
  • Solo il 78% avrà strutture di base per lavarsi le mani, lasciando 1,9 miliardi senza

Acqua potabile pulita

Circa 2,6 milioni di persone muoiono ogni anno per malattie legate all’acqua, con i bambini tra i più vulnerabili.
In un mondo in cui una persona su tre non ha accesso all’acqua potabile garantita, Thierry Carlin, co-inventore di Helio, afferma che il sistema offre una soluzione. “Abbiamo tutti bisogno di acqua per vivere. Un essere umano ha bisogno di due litri al giorno per vivere. Questa sfera è dimensionata per produrre acqua per cinque persone, ovvero 10 litri al giorno”, ha detto.

Foto: Helio

“Un design super futuristico”

Molti impianti industriali producono già acqua potabile sfruttando il sole. Ciò che contraddistingue questa tecnologia, tuttavia, è la sua natura autonoma e il fatto che sia realizzata con materiali riciclati.
È stata quella sostenibilità ad attrarre Enrique Encinas, CEO di Neuva Tierra Consulting. Ha in programma di commercializzare e distribuire le sfere Helio in Spagna e America Latina.
“È un design super futuristico, è molto flessibile e può essere configurato per le fattorie, aumentando la produzione giornaliera di acqua alla quantità necessaria. Penso che pesi circa 80 chili, tra 80 e 100 chili; ma può essere assemblato in due ore e smontato rapidamente anche da due persone”, ha detto Encinas.
Finora nel progetto Helio sono stati investiti 800.000 euro. La metà proveniva dalla politica di coesione dell’Unione europea, l’altra metà dalla società francese Marine Tech.

Già in uso in alcuni paesi

Il prezzo di ogni sfera è di circa 5.000 euro. Il sistema è progettato per garantire l’approvvigionamento di acqua potabile in caso di calamità naturali, guerre o in qualsiasi situazione in cui l’approvvigionamento idrico sia stato danneggiato.
Già in uso in Oman e Tahiti, Gilles Nolibe, CEO di Cesigma Signals and Systems, ha ottenuto 20 sfere Helio. Cinque dei quali li sta donando a una scuola nel sud del Madagascar, per fornire acqua a circa 100 persone.
“Abbiamo deciso di regalare cinque delle 20 unità, per un motivo molto semplice: c’è un bisogno assolutamente critico di acqua nel sud del Madagascar. È fondamentale per bere, per il cibo e anche per l’igiene. Spero che saremo in grado di per migliorare la vita di queste persone che attualmente stanno affrontando una grave carestia”.

Dal 2010, l’ONU ha riconosciuto l’accesso all’acqua pulita e ai servizi igienici come diritto umano fondamentale.

fonte: Euronews I Helio I Smart Regions

immagine di copertina: Johnny Brown via Unsplash


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