Dal sapone degli hotel, un progetto di sostenibilità ambientale e sociale
Il sapone di scarto degli hotel ha un impatto pesante sull’ambiente ma anche un potenziale enorme per persone meno fortunate. Un’associazione no-profit fa incontrare queste due realtà in modo efficace e sostenibile
Ogni volta che andiamo in un hotel, in effetti, tra le prime cose che facciamo c’è senz’altro quella di buttare un occhio in bagno. Per vedere se è pulito ma anche per scoprire come sono quei kit con dentro saponette, bagnoschiuma, shampoo e quant’altro serva a farci sentire ben accolti. Ogni stanza d’albergo di ogni albergo di ogni città di ogni nazione, come è immaginabile, sostituisce ogni giorno (o a ogni cambio di cliente) l’intero kit, comprese le saponette appena iniziate e bottigline di shampoo ancora mezze piene.
Il problema e la sua soluzione
La soluzione, come spesso accade, è nel riciclo e nel “repurposing”: la riconversione a nuovo uso e scopo dei materiali. E’ proprio da questa semplice osservazione che, nel 2009, è nata l’associazione no-profit Clean the World, con un duplice obiettivo:
- ridurre i rifiuti come il sapone o lo shampoo dandogli una nuova vita
- distribuire il materiale raccolto ai centri di accoglienza per senza tetto e alle famiglie nei Paesi in via di sviluppo dove la carenza di prodotti per l’igiene personale incide, a volte in modo consistente, sullo sviluppo di malattie che colpiscono soprattutto la fascia infantile della popolazione.
Quanto è pulito il mondo
- Ogni giorno negli Stati Uniti vengono gettati via più di 2 milioni di saponette per hotel parzialmente utilizzate
- La polmonite e la diarrea sono due delle principali cause di morte tra i bambini di età inferiore ai 5 anni
- Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, le patologie connesse alla mancanza di igiene uccidono circa 1,8 milioni di persone ogni anno, incidendo in modo particolare sui bambini di età inferiore ai 5 anni. L’80 per cento di queste morti si verifica in Africa e nel Sud Est asiatico. Milioni di giovani vite potrebbero essere salvate con l’accesso al sapone e all’educazione all’igiene.
- Riciclando il sapone e altri prodotti per l’igiene scartati, è possibile salvare vite umane.
Il progetto Clean the World
Clean the World opera negli Usa, dove stime approssimative indicano in più di 2 milioni il numero delle saponette parzialmente usate che ogni giorno vengono buttate come rifiuti dalle strutture ricettive. Solo negli USA, l’associazione collabora con oltre 5.000 alberghi e resort e riuscendo, dalla sua fondazione a oggi, a distribuire oltre 46 milioni di saponette in 127 paesi.
E’ attiva anche una sede europea, che copre tutta l’Europa continentale.

Come funziona la raccolta
Il meccanismo è semplice: con un costo di 75 centesimi di dollari per stanza al mese, l’albergo si associa a Clean the World che, a sua volta, invia agli hotel partner i contenitori nei quali possono raccogliere gli scarti di saponi, shampoo, balsamo e lozioni. Compito di Clean the World è poi quello di passare periodicamente a ritirare il materiale conferito che viene sciolto, sterilizzato e trasformato in nuove saponette e prodotti per l’igiene.
Processo di riciclo del sapone
Innanzitutto, le saponette usate vengono macinate in pellet e finemente raffinate per eliminare qualsiasi particella estranea. Quindi, vengono sterilizzate, nuovamente raffinate e trasformate in saponette nuove di zecca.
Il processo prevede cinque step:
- Le saponette vengono raccolte e consegnate presso le sedi dei partner di Clean the World sul territorio
- Le saponette vengono meticolosamente raffinate fino a trasformarle in “spaghetti”, o “pellet” piccolissimi, per rimuovere tutte le impurità
- Utilizzando un processo proprietario, Clean the World crea saponette nuove e igienizzate
- Le nuove saponette vengono testate da un laboratorio terzo per garantirne la perfetta igiene e l’assenza di qualsivoglia agente contaminante
- Le nuove saponette vengono distribuite tramite ONG, come la WASH Foundation, a persone in stato di bisogno
Sostenibilità al centro anche in Europa
Il nuovo regolamento sul packaging della Commissione Europea vieta alcune forme di imballaggio superflue, come quelli monouso per cibi e bevande (le bustine di zucchero e le salse monodose), quelli monouso per frutta e verdura (di peso inferiore a 1,5 kg), i flaconcini di shampoo e saponi negli hotel.
Gli obiettivi che la Commissione Europea si è prefissata sono: prevenire i rifiuti di imballaggio, promuovere il riutilizzo e rendere tutti gli imballaggi riciclabili entro il 2030. Secondo l’ultimo rapporto della Commissione Europea, infatti, “circa il 40% di tutta la plastica e il 50% della carta in Ue sono utilizzati negli imballaggi. Senza un intervento nel territorio europeo si verificherebbe un ulteriore aumento dei rifiuti da imballaggio del 19% entro il 2030″.
Addio ai flaconcini di shampoo e sapone negli hotel
Gli hotel dovranno dire definitivamente addio alla plastica monouso, quindi ai flaconcini di shampoo e bagnoschiuma da 50 ml. In alternativa, si potranno adottare dosatori riulilizzabili per i saponi, i bagnoschiuma e gli shampoo. Entro il 2040, questo cambiamento dovrà essere realtà in tutte le strutture ricettive d’Europa. Lo scopo di questa misura è ridurre del 15% i rifiuti di imballaggio pro capite per i cittadini di ciascun stato membro. Ciò significa ridurre del 37% la quantità di rifiuti prodotti nell’UE.
Informazioni su CLEAN THE WORLD
Clean the World è oggi leader globale nelle soluzioni di impatto ambientale e sociale, e mira a rendere il mondo un posto migliore riciclando le saponette e i prodotti di cortesia che il settore dell’ospitalità altrimenti scarterebbe per la produzione di nuove saponette. In questo modo, Clean the World aiuta a ridurre l’inquinamento, a risparmiare acqua e a diminuire l’impronta di carbonio di migliaia di hotel in tutto il mondo, contribuendo al contempo a migliorare la vita di donne, bambini e comunità donando le nuove saponette a ONG globali, come The WASH Foundation .
Con oltre 8.300 partecipanti al suo programma Global Hospitality Recycling Program e più di 1,4 milioni di camere d’albergo trattate ogni giorno, Clean the World ha già evitato che oltre 29 milioni di libbre di rifiuti finissero nelle discariche e donato oltre 89 milioni di saponette riciclate dalla sua fondazione nel 2009.
Sei un operatore dell’ospitalità? Considera la possibilità di unirti a questo movimento, salva l’ambiente e le persone con un gesto semplice e a basso costo
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Ogni giorno, solo negli Stati Uniti, gli hotel buttano via 5 milioni di saponette, e in Europa non siamo da meno.