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Kevin a 9 anni progetta un impianto cocleare che si ricarica in movimento

L’innovazione che fa bene al cuore: è quella di Kevin Sigismondi, giovane inventore bergamasco che ha ideato un sistema per chi soffre di problemi di udito

 

Kevin si è aggiudicato il primo posto nel contest internazionale “Ideas4ears” 

 

 

Erano in 216, provenivano da 21 parti diverse del mondo, ma è quella del giovanissimo bergamasco Kevin Sigismondi, di 9 anni, l’idea vincitrice di Ideas4ears, il contest internazionale pensato per stimolare la creatività dei più piccoli, con l’obiettivo di renderli parte attiva nell’invenzione di nuovi strumenti che possano migliorare la vita delle persone affette da ipoacusia, come nel caso di Kevin e di sua mamma Erika. 

 

Kevin Sigismondi e la mamma Erika

 

Un progetto geniale che guarda alla sostenibilità

 

Kevin, grande appassionato di sport con il sogno di diventare, in futuro, un calciatore,  è riuscito a inventare un meccanismo, simile alla dinamo, che trasforma l’energia fisica in energia elettrica e ricarica l’impianto in modalità wi-fi. “La mia idea è nata in palestra, mentre ascoltavo la musica con il bluetooth. Grazie a una bobina che rileva il movimento l’impianto è in grado di ricaricarsi. Questo aspetto è quello che fa la differenza tra il mio impianto e quelli più classici che funzionano a batteria. Mi piace moltissimo l’idea di poter ricaricare il mio audio processore mentre pratico il mio sport preferito“, spiega il giovane inventore.

In sostanza questo nuovo sistema, sfruttando il movimento delle persone mentre fanno attività fisica, rappresenta un’alternativa ecologica alle comuni batterie, contribuendo così a salvaguardare il pianeta e la vita di chi lo porta. E non solo. Kevin ha ideato anche una versione per i bambini più piccoli, capace di ricaricarsi mentre corrono o giocano all’aria aperta, rendendo così il suo progetto ancora più inclusivo.

 

Fabian Serafini, 6 anni e secondo classificato 

 

Il 13 e 14 giugno Kevin e la mamma Erika si preparano ad andare a Innsbruck, nella sede internazionale di MED-EL – promotrice del contest –  dove potranno incontrare anche gli altri vincitori del premio assieme a un team di scienziati e inventori. Tra i migliori progetti dell’edizione 2023, c’è anche quello di Fabian Serafini, di Bolzano, che a soli 6 anni si è classificato secondo e ha vinto un premio speciale. 

La sua invenzione è un casco da sci con la protesi ADHEAR incorporata. “Amo sciare e ho imparato a farlo molto bene. Purtroppo, però, sono costretto a lasciare ogni volta a casa il mio apparecchio acustico perché non entra sotto il casco e questo mi rende un po’ triste. Quando mi trovo sulle piste è tutto frenetico e, con il solito casco, non sempre riesco a sentire la voce del mio maestro di sci, di mio padre o di mia sorella. Questo mi limita molto e ho sempre il timore di perdere ADHEAR senza accorgermene ma con il casco che ha il processore incorporato riuscirei a sentire benissimo e non dovrei avere più paura di perderlo“. Ha raccontato Fabian.

 

Il casco da ski ADHEAR.
Foto credits: Startup Italia

 

Ideas4ears, il contest che migliora la vita 

 

Ideas4ears è un contest che vuole dimostrare come anche chi ha a che fare con una patologia uditiva possa vivere una vita appagante, diventando persino un inventore. L’idea è nata da Geoffrey Ball, oggi giudice del concorso, sordo sin da bambino, che ha inventato un rivoluzionario impianto per l’orecchio medio per curare la propria perdita uditiva: il Vibrant Soundbridge.

Gli inventori che hanno partecipato al contest saranno anche molto giovani, ma sono perspicaci e lungimiranti, intuiscono il futuro delle tecnologie innovative degli impianti uditivi spesso con largo anticipo. Il mondo visto attraverso gli occhi di un bambino è pieno di ottimismo: i più piccoli colgono la sfida dell’invenzione con una lente senza filtri, offrendo idee guidate dall’intuito che possono trasformarsi in grandi innovazioni. Il nostro futuro è in mani sicure, grazie a questi inventori di idee4ears che riescono a guidarci attraverso grandi idee”, ha affermato lo scienziato.  

 

Geoffrey Ball, ideatore e giudice del contest Ideas4ears. Foto credits: Startup Italia

 

E noi siamo orgogliosi di poter raccontare queste semplici ma rivoluzionarie invenzioni perché, come Maker Faire Rome ricorda sempre, “tutti siamo makers”, indipendentemente dall’età. 

 

Fonti: StartupItalia I bergamonews.it

 


 

Le nostre Call sono aperte: se anche tu hai un progetto brillante, innovativo e inedito che vorresti presentare a #MFR2023 scopri la Call for Makers, la Call for Schools e la Call for Universities & Research Institutes. Scegli quella che fa per te e invia la tua proposta entro il 31 maggio: se sarà selezionata, verrà presentata al pubblico dell’11° edizione di Maker Faire Rome dal 20 al 22 ottobre.  

 

Maker Faire Rome – The European Edition, promossa dalla Camera di Commercio di Roma, si impegna fin dalla sua prima edizione a rendere l’innovazione accessibile e fruibile, offrendo contenuti e informazioni in un blog sempre aggiornato e ricco di opportunità per curiosi, maker, imprese che vogliono arricchire le proprie conoscenze ed espandere la propria attività, in Italia e all’estero.

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