Dal 20 al 22 ottobre INAIL, partner di Maker Faire Rome, presenta nel pad. 6 “research” della fiera di roma, gli ultimi progetti sviluppati per tutelare la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro
Progetti di ricerca interattivi, interviste e tre webinar “Made in Inail”: l’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro partecipa a Maker Faire Rome con un ricco programma di iniziative.
Dal 20 al 22 ottobre
Inail – Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro torna a Maker Faire Rome per presentare, nel
Pad. 6 “Research” della Fiera di Roma, alcuni dei progetti per la salute e la sicurezza sul lavoro sviluppati dalla Direzione centrale ricerca dell’Istituto attraverso il Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale (
Dimeila) e il Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici (
Dit), con l’obiettivo di sviluppare dispositivi ad alto valore tecnologico per la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali.
Sleep Ro@d, il videogioco sull’igiene del sonno
Nello stand di Inail i visitatori potranno cimentarsi con il videogioco sull’igiene del sonno Sleep Ro@d, primo risultato del progetto del Dimeila “OSH-RO@D: un incrocio tra salute, sicurezza, lavoro e innovazione”, finanziato con il Bando ricerche in collaborazione (Bric) 2022, coordinato da Sapienza Università di Roma in partnership con l’Università di Genova.
Ambientato sulla strada alla guida di un mezzo, il videogioco permette di personalizzare l’avatar del giocatore in base ad alcune variabili come genere, età, professione lavorativa, cronotipo sonno e corporatura. È possibile, inoltre, scegliere alcune abitudini – dall’uso di alcol, tabacco e farmaci sedativo ipnotici al consumo di pasti abbondanti – in modo da mostrare concretamente al giocatore quali siano i loro effetti negativi. Quando i parametri di gioco scendono sotto un certo livello, infatti, si verifica uno stato alterato che influisce sulla modalità di conduzione del mezzo. Una volta portato a termine il turno di gioco di lavoro alla guida, Sleep Ro@d fornisce un feedback che illustra quali sono stati i comportamenti corretti o errati e suggerisce come cambiare le proprie abitudini per migliorare l’igiene del sonno e, di conseguenza, la sicurezza alla guida.
Il sistema sensoriale per la mappatura di composti organici volatili nell’aria
Il Dimeila ha collaborato anche alla progettazione di un sistema automatico per la rilevazione di agenti chimici pericolosi negli ambienti di lavoro basato su sensori chimici. Il prototipo, integrando tecnologie emergenti sia di rilevazione che di localizzazione, consente di generare mappe dinamiche di concentrazione di composti volatili intorno a ciascun lavoratore. Il sistema sensoriale è personalizzabile per uno specifico ambiente di lavoro, scegliendo la combinazione di sensori più adatta. L’uso diffuso di strategie di misura in tempo reale specifiche, robuste e affidabili può portare a un notevole miglioramento nella valutazione e, quindi, nel controllo e nella gestione del rischio chimico.
Droni per la ricognizione di siti contaminati e realtà aumentata per assistere gli operatori nelle attività di manutenzione
Nell’area espositiva dell’Istituto il Dit esporrà due droni con l’obiettivo di mostrare, attraverso simulazioni, le loro capacità di ricognizione e gestione dell’emergenza in ambiti industriali complessi, di individuazione di contaminazioni sul terreno e di monitoraggio dell’aria. I visitatori, inoltre, potranno osservare in tempo reale su un monitor le immagini delle simulazioni e avere un’esperienza immersiva grazie a un casco di realtà virtuale. Entrando con tablet e smartphone in una demo di un impianto simulato e interagendo con i contenuti tecnici sia testualmente che verbalmente, i visitatori potranno anche sperimentare, tramite l’utilizzo congiunto di Industrial Internet of Things (IIoT) e realtà aumentata, come sia possibile fornire assistenza agli operatori durante le attività di manutenzione considerate pericolose, al fine di eliminare, o almeno mitigare, i rischi che le caratterizzano.
Il braccio robotico che percepisce i rischi dell’interazione uomo – macchina
Attraverso l’esposizione di un braccio robotico, insieme a ricercatori del Dit sarà analizzata la percezione del rischio nell’interazione uomo-robot: il riconoscimento dello spazio collaborativo, la comprensione della pertinenza ed appropriatezza dei segnali e dei feedback. I visitatori dello stand Inail, in particolare, saranno coinvolti nell’individuazione dello spazio collaborativo e della postazione dell’operatore una volta assegnata una semplice applicazione. L’’immediatezza dei segnali visivi, inoltre, sarà testata attraverso questionari proposti ai partecipanti.
Dal 20 al 22 ottobre un ricco programma di interviste sul Main Channel e tre webinar dedicati a rapporto tra innovazione e sicurezza sul lavoro
Nello spazio interviste sul main channel della manifestazione il Dit affronterà il tema della prevenzione dei rischi nel lavoro agile. Anche se l’innovazione tecnologica e l’emergenza Covid-19 hanno favorito l’adattamento del processo lavorativo in contesti domestici o ibridi, infatti, quando l’ambiente di vita coincide con quello di lavoro la percezione dei rischi è spesso viziata da un’eccessiva confidenzialità.
Il Dimeila, invece, presenterà il progetto Hesiod, che utilizza una tecnica non invasiva, originale e innovativa per misurare l’incremento della pressione intracranica degli astronauti della stazione spaziale internazionale. Tra gli effetti avversi della microgravità sulla fisiologia umana, infatti, uno dei più pericolosi è proprio l’incremento della pressione intracranica, che costituisce un fattore di rischio gravissimo per la visione e potrebbe limitare la possibilità di realizzare missioni di lunga durata per l’esplorazione del sistema solare.
A novembre un nuovo appuntamento con tre webinar “Made in Inail”
Ma non è tutto: anche quest’anno INAIL è presente a Maker Faire Rome con tre webinar “Made in Inail” che si svolgeranno nel mese di novembre.
L’appuntamento curato dal Dimeila è dedicato alla trasformazione digitale dei processi produttivi e alle sue ricadute per la salute e la sicurezza, che richiedono strumenti innovativi di analisi dei rischi nuovi ed emergenti e una formazione adeguata dei lavoratori per affrontare il cambiamento.
Nel webinar del Dit saranno presentati metodi, procedure e prodotti realizzati con l’obiettivo di mitigare i rischi tradizionali ed emergenti in contesti lavorativi e antropici, con particolare riguardo alla loro valutazione e all’applicazione di metodiche simulative.
La Direzione centrale assistenza protesica e riabilitazione affronterà il tema della digitalizzazione dei processi produttivi per la fornitura delle protesi.