Tickets coming soon
An event powered by
Cerca
Close this search box.

Un’innovazione italiana per la lotta al cambiamento climatico e la protezione degli ecosistemi marini

 

La soluzione di stoccaggio di CO2 di Limenet, startup italiana nata nel 2023 che combatte il climate change 

 

 

In un mondo in cui il cambiamento climatico e l’acidificazione degli oceani pongono minacce sempre più gravi agli ecosistemi marini, Limenet, startup nata nel 2023, ha sviluppato una soluzione dall’enorme potenziale che combina scienza, innovazione e impegno per la sostenibilità.

La tecnologia messa a punto dall’azienda mira alla riduzione delle emissioni di CO2 raccolta dall’atmosfera o da altre sorgenti, trasformandola in una soluzione acquosa di bicarbonati di calcio, completamente green. In questo modo è possibile ottenere una soluzione di stoccaggio di CO2 duratura, stabile (per oltre 10 mila anni) all’interno dei mari e degli oceani.

I vantaggi di questo processo sono due: da una parte contrasta il cambiamento climatico poiché trasforma l’anidride carbonica in un’altra sostanza innocua che non contribuisce più all’innalzamento delle temperature globali; dall’altra offre enormi benefici all’ecosistema marino: dissolvendo i composti carbonatici nell’acqua ne aumenta l’alcalinità, combattendo in questo modo l’acidificazione degli oceani. 

 

 

Le tre fasi strategiche della tecnologia di Limenet 

 

 

La tecnologia di Limenet accelera un processo naturale essenziale per il benessere del nostro pianeta, il “ciclo geologico del carbonio”, che prevede lo scambio del carbonio presente nell’atmosfera con la geosfera (cioè il terreno), l’idrosfera (mari e oceani) e la biosfera (le acque dolci come laghi e fiumi).

Un iter che oggi è seriamente compromesso dall’aumento delle emissioni di anidride carbonica dovuto alle attività umane.

La soluzione proposta proposta dalla startup mira a replicare e a velocizzare questo ciclo presente in natura attraverso un processo tecnologico innovativo, suddiviso in tre step principali: frantumazione, calcinazione, idratazione;  rimozione della CO2 con bicarbonati di calcio; stoccaggio di anidride carbonica in bicarbonati di calcio.

Le tre fasi nel dettaglio:

  • Fase 1: frantumazione-Calcinazione Idratazione. La materia prima calcarea (carbonato di calcio) viene triturata, calcinata e trasformata in calce viva e anidride carbonica, tramite la decomposizione termica all’interno di un forno elettrico alimentato da energia elettrica rinnovabile. La calce viva viene quindi idratata per ottenere calce spenta.
  • Fase 2: rimozione della CO2 della calcinazione con bicarbonati di calcio. Poco più della metà della calce spenta viene utilizzata per rimuovere l’anidride carbonica prodotta. Il processo avviene nel reattore di Limenet. Nello specifico si mescolano anidride carbonica e idrossido di calcio in acqua di mare per ottenere bicarbonato di calcio che conferisce all’ambiente marino le sue proprietà alcaline. L’altra metà della calce spenta è a disposizione per il sequestro di carbonio a valle nella fase 3.
  • Fase 3: stoccaggio di anidride carbonica in bicarbonati di calcio. E’ la fase chiave del processo. La metà della calce decarbonizzata viene utilizzata nel processo di alcalinizzazione del mare oppure può essere utilizzata per stoccare la CO2 proveniente dall’atmosfera. 

 

 

Il percorso di Limenet verso un pianeta realmente green 

 

Con oltre cinque anni di ricerca, brevetti già depositati e un impianto pilota operativo a La Spezia, Limenet sta dimostrando che la sua tecnologia non è solo una teoria ma una soluzione praticabile.  E il successo iniziale nella rimozione di 150 chilogrammi di anidride carbonica ne conferma l’enorme potenziale di scala in termini di innovazione.

Oggi l’obiettivo del team –  composto da 16 persone tra scienziati e manager esperti del settore –  è quello di rimuovere di giga-tonnellate di CO2 dall’atmosfera. “Limenet nasce da un sogno: trovare una soluzione efficace alla sfida epocale del cambiamento climatico. Dopo anni di ricerca ed esperimenti, siamo finalmente pronti a fare la nostra parte nella grande partita della decarbonizzazione. La nostra tecnologia, già testata a La Spezia, è pronta e, grazie agli investimenti che stiamo raccogliendo, contiamo di arrivare entro 5 anni ad impianti in grado di rimuovere centinaia di migliaia di tonnellate all’anno”, commenta Stefano Cappello, ceo & founder di Limenet.

Una sfida ambiziosa che dimostra, però, come lo stoccaggio e la trasformazione dell’anidride carbonica siano strategiche per combattere il cambiamento climatico e proteggere gli oceani. Due elementi essenziali per indirizzare il nostro pianeta verso un futuro più sostenibile e vivibile.

 

 

Fonte: startupitalia / wisesociety.it

Credits foto copertina: L.W. via Unsplash

Autrice: Francesca Rosati 

 


 

 

Maker Faire Rome – The European Edition, promossa dalla Camera di Commercio di Roma, si impegna fin dalla sua prima edizione a rendere l’innovazione accessibile e fruibile, offrendo contenuti e informazioni in un blog sempre aggiornato e ricco di opportunità per curiosi, maker, PMI e aziende che vogliono arricchire le proprie conoscenze ed espandere la propria attività, in Italia e all’estero.

Seguici sui nostri social (Facebook, Instagram, Twitter, LinkedIn, YouTube) e iscriviti alla nostra newsletter. Ti forniremo solo le informazioni giuste per approfondire i temi di tuo interesse.

 

Promosso e organizzato da
CON IL SUPPORTO DI
IN COLLABORAZIONE CON
Con il sostegno di
in partnership con
Grazie a
in partnership con
Main Partner
Gold partner
Silver partner
bronze partner
Bronze partner
Cybersecurity Expert
Official Car
main media partner
MAIN MEDIA partner
press & digital
media partner
technical media partner
media partner
Technical media partner
PADEL TECHNICAL PARTNER
con il patrocinio gratuito di

testimonials