Pensavate di averle viste veramente tutte alla Maker Faire Rome? Invece no. La Fiera degli Innovatori continua a riservare sorprese. Dopo maker, istituzioni, ricercatori e innovatori di ogni tipo, sul palco del Main Stage ha fatto la sua comparsa Marco Castoldi, più noto come Morgan. Musicista super versatile, ex leader dei Bluvertigo, storico gruppo musicale, conduttore di più edizioni di XFactor. E tante altre cose. Tutte le segno della musica e dell’amore per l’arte. Che ci fa Morgan alla Maker Faire Rome? Ve lo raccontiamo qui.
Intervistato da Andrea Lai, curatore di Maker Music di Maker Faire Rome 2021, Morgan, seduto al pianoforte, è intervenuto sul tema dell’Errare, fil rouge della sessione Maker Music. «L’errore è alla base dell’eroe romantico, brutto ma bello, Dracula, Jim Morrison. Gli eroi sono degli errori». E la musica? Tra Petrarca, suggestioni alla Brian Eno, il rapporto tra conoscenza ed errore, Morgan vede nell’errore l’accezione «dell’amore». Più che uno speech è un’interpretazione da attore di teatro navigato. Uno spettacolo. Errore, lasciarsi cadere, vagare, la perdita, la poesia. Raccontare Morgan è, va detto, una cosa complessa. Non sono solo parole, ma è musica, poesia, citazioni dalla musica contemporanea, con salti nei versi di Petrarca e nel 1200, Bacon, Robert Fripp e le loro dissonanze, fino a “Heroes” di David Bowie, «un espressionista, un angelo caduto», Pitagora, il concetto di musica tonale, Wagner anche.
Perché, viene da chiedersi, alla Maker Faire Rome? Perché l’errare, quindi l’errore, è il mattone primo non solo della creatività, ma anche della creazione (artigianale, artistica, scientifica). Ora è più chiaro. «Che cosa c’è di bello nell’errore? Accostare cose non simili. La dissonanza nella musica».