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Maker Faire Rome, QUI Main Stage | I progetti Gymnasio e Sma-RTy (Arrow)

Vi abbiamo raccontato. Anzi abbiamo cercato di raccontarvi quello che succedeva sul Main Stage, il cuore della Maker Faire Rome 2021. Nel corso della nona edizione della Fiera degli Innovatori abbiamo alzato le antenne sui protagonisti, le idee, i contest, la musica. E i progetti? Rimediamo subito. Lo facciamo stamattina con due la presentazione di due soluzioni, che hanno aperto la terza e ultima tappa della nona edizione della Maker Faire Rome 2021: si tratta di Gymnasio e Sma-RTy, sono due progetti che lavorano a soluzioni che utilizzano tecnologie di Intelligenza Artificiale e 5G applicate alla salute (parliamo di medicina innovativa) e training. Li ha presentati il curatore della Maker Faire Rome 2021 Alessandro Ranellucci. Sul palco c’erano anche Gabriele Braga di Arrow, Federico Civerchia 5G expert di Sma-RTy, Daniele Gusmini di Gymnasio, Luca Maggiani, CEO di Sma-RTy.

Perché Arrow

Arrow Electronics, partner di Maker Faire Rome 2021, in occasione della IX edizione della manifestazione, ha deciso di puntare i riflettori su nuove applicazioni con dimostrazioni in tre aree, tutte accomunate dall’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale. «Siamo una piattaforma tecnologica – ha spiegato Gabriele Braga – che mettiamo a disposizione di chi le utilizza. In questo caso cerchiamo di accelerare il percorso di queste startup nel loro percorso». Le startup in questione sono appunto Gymnasio e Smarty.

Sma-RTy

«Smarty nasce da un gruppo di ricercatori, che vogliono innovare e lo vogliono fare in fare in Italia. Ci occupiamo – ha spiegato  Luca Maggiani – di tecnologie innovative nell’ambito della salute. Tra i progetti di Sma-RTy c’è AuverCare «uno strumento per la medicina del domani, che permette grazie a video e a tecnologie di Intelligenza Artificiale in grado di trasferire al medico informazioni sullo situazione sullo stato salute dei pazienti». Per l’occasione Smarty ha applicato «nuovi modelli di dati», un modello che consente di vedere oltre e di captare «informazioni che all’occhio umano normalmente sfuggono». AuverCare è un progetto realizzato in collaborazione con il Centre Hospitaliere Universitaire di Clermont Ferrand (Francia). Questo progetto sta coinvolgendo il mondo scientifico, medico, tecnologico e industriale per portare un valore reale all’assistenza sanitaria di domani. Dove lo trovo? Allo stand J1. 21 e J1.24 della Maker Faire Rome 2021.

Gymnasio

Gymnasio è invece un’applicazione sviluppata da una startup (che ha lo stesso nome) deep-tech composta da cinque ingegneri e designers uniti dall’obiettivo «di democratizzare l’allenamento», il training per capirsi. La startup alla base del progetto è stata fondata da tre Alumni del Politecnico di Milano e due Alumni del Politecnico di Torino, ed è tra i vincitori di Switch2Product, il programma che promuove soluzioni innovative sul mercato, nuove tecnologie e nuove idee di business. Che fa Gymnasio? Consente di monitorare la qualità del proprio allenamento da remoto entro le mura domestiche o al massimo in uno spazio aperto come un parco. Gymnasio insomma effettua il monitoraggio della postura del corpo durante l’allenamento, utilizzando tecniche di Intelligenza Artificiale. Monitorando e correggendo il movimento della persona vuole rendere accessibile a tutti un training sicuro e personalizzato. «È una soluzione per il fitness nelle nostre case – ha spiegato Daniele Gusmini – sviluppata durante la pandemia», che ricostruisce il tuo corpo in 3D grazie all’Intelligenza Artificiale e permette di monitorare postura e movimenti.