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Una nuova piattaforma sviluppata da una scuola di Roma che punta su materiali riciclati e IoT

Sviluppare una piattaforma open source in grado di analizzare la qualità delle acque per definire il livello di inquinamento. Una nuova piattaforma, costruita con materiali riciclabili che, trainata da barche a vela, sia in grado di analizzare la qualità delle acque per definire e monitorare il livello di inquinamento, conoscere ed applicare le nuove tecnologie al monitoraggio dell’acqua. Questi gli obiettivi principali di Making Water Techs 4.0, progetto sviluppato all’Istituto Massimiliano Massimo di Roma, in particolare dagli alunni della scuola secondaria di primo e secondo grado, il team dei corsi Makingopen, composto da genitori e docenti della scuola. Al progetto hanno preso parte circa 30 studenti, guidati da Claudio Becchetti e da un team di volontari provenienti da vari settori: industria, scuola, università, medicina e imprenditoria. “Le innovative piattaforme, progettate e assemblate durante il corso extracurricolare organizzato dall’Istituto Massimo – si spiega – offrono una possibile risposta al problema per cui l’ONU ha istituito la giornata mondiale dell’acqua: 1,8 miliardi di persone nel mondo bevono acqua contaminata e 800 bambini muoiono ogni giorno per malattie intestinali”.

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credits www.istitutomassimo.it

Sensori per le competenze trasversali

Tra gli obiettivi didattici, formativi e pedagogici del progetto anche: imparare a governare modelli radiocomandanti di barche a vela sulle quali saranno installati i sensori di monitoraggio come strumento per consolidare le competenze trasversali (problem solving, team working, comunicazione efficace, perseveranza, etica, STEM). Il metodo è centrato sull’apprendimento attraverso il gioco attivo, la centralità degli studenti che, attraverso l’esperienza e l’applicazione, apprendono ed utilizzano nuove tecnologie (Internet delle Cose, sensori, software) per un uso responsabile dell’acqua. Negli incontri si susseguono attività pratiche, momenti di didattica e giochi.

Nuove tecnologie per il monitoraggio dell’acqua

Il progetto ha l’obiettivo di far utilizzare ai ragazzi le nuove tecnologie per il monitoraggio dell’acqua, che consentono l’analisi di parametri quali: la temperatura, la conducibilità, il PH e la torbidità. Il progetto rientra nello studio delle low technologies (tecnologie semplici per bassi investimenti e massima resa) per il monitoraggio digitale tramite soluzioni Internet of Things applicate direttamente all’acqua (sensori, GPS, data-analytics software, smartphone) per conoscere in tempo reale stato di salute dell’acqua.

I risultati del progetto

Gli studenti hanno assemblato i modelli di barca a vela in kit, appreso i principi base della navigazione e del pilotaggio di modelli di barche, assemblato anche la piattaforma per l’analisi dell’acqua, imparato a saldare, appreso il significato e la funzione dei sensori e come questi interagiscono con il mondo circostante, consolidato il concetto di Internet Of Things già appreso in occasione di altri corsi organizzati negli anni precedenti dall’Istituto Massimo, e, non da ultimo, hanno compreso l’importanza della salvaguardia delle risorse idriche. Nelle lezioni poi sono stati utilizzati gli elementi facilitatori della didattica che venivano utilizzati già nelle scuole dei Gesuiti del ‘600.

Tecnologia Appropriata Open Source per la salute

Questo progetto, spiegano ancora i docenti, come i precedenti (Making Drones, Making 3D Printers, Crowd4Africa, Making RoboMagis) prevede il raggiungimento di obiettivi formativi specifici in ambito tecnologico e di finalità di formazione generale. Gli obiettivi di formazione generale prevedono il rafforzamento delle competenze determinanti nel contesto del lavoro e della vita. Organizzati nella forma di un torneo a squadre, i progetti prevedono la formazione di gruppi che si sfidano in prove di abilità che potenziano le competenze necessarie agli obiettivi del corso. I progetti didattici e formativi organizzati dell’Istituto Massimo, di cui Making Water Techs 4.0 fa parte, hanno l’obiettivo di sostenere e promuovere lo sviluppo e la diffusione di Tecnologia Appropriata Open Source per la salute, l’educazione e lo sviluppo sostenibile. 

 

IN COLLABORAZIONE CON NINJA.IT