Rcercatori dell’Università di Aveiro, in Portogallo, il primo paese al mondo per la lavorazione del sughero, hanno pensato bene di utilizzare questo prodotto naturale e morbido, in grado di mantenere sia il caldo che il freddo, per realizzare un nuovo tipo di casco urbano particolarmente adatto alla micromobilità. 

Ovviamente, l’intento dei ricercatori (e dei produttori) non era solo lavorare sulle dimensioni minime del casco, ma anche sul materiale di cui è composto che consente di ridurre di molto il suo impatto ambientale, essendo anche facilmente riciclabil.

immagine: Univesità di Aviero

Caratteristiche del prodotto

Il processo di progettazione è stato molto impegnativo e ha portato al test di un’ampia gamma di materiali, per trovare la migliore combinazione possibile sul versante sicurezza che potesse funzionare al posto del rivestimento in schiuma EPS, derivata dal petrolio, comunemente usata per i caschi da bicicletta.

La calotta esterna è stata realizzata in poliuretano termoplastico (TPU), mentre all’interno contiene un fluido ispessente che fornisce una robusta protezione dagli impatti, pur mantenendo flessibilità e integrità. La fodera, invece è stata realizzata saldando due strati di sughero agglomerato, noto per le sue proprietà ammortizzanti, in grado di sopportare molteplici impatti. 

Flattie è

  • Naturale
  • Morbido
  • Mantiene sia il caldo che il freddo
  • Flessibile: Flattie è estremamente pieghevole e può ridursi fino alle dimensioni di un computer portatile da 15 pollici, per oltre il 70% del suo volume, in modo da essere trasportato ancora più facilmente anche all’interno di uno zaino, per essere pronto all’uso in città.
Flattie nella sua variante “piegata”: è evidente la sua estrema flessibilità I foto: Universitià di Aviero

I test

Nelle varie fasi di sperimentazione, è stato dimostrato che la combinazione di sughero, TPU e fluido addensante al taglio aveva sia la resistenza necessaria agli urti, che quel design flessibile adattabile alla testa di una persona.

Tutti i prototipi sono stati sottoposti a una serie di test di impatto – tutti superati – previsti dalla normativa europea per i caschi da bicicletta.

Il riciclo delle sue parti

Ma è quando Flattie arriva a fine vita che ci mostra tutto il suo potenziale. I caschi tradizionali possono soltanto essere buttati via, perché il guscio e la fodera sono uniti insieme nel processo di iniezione nello stampo, ma Flattie può, invece, essere disassemblato per recuperarne alcune parti e riciclarle e riutilizzarle.

Come funziona Flattie?

La vittoria del James Dyson Award

Flattie ha ricevuto il prestigioso James Dyson Award 2023, come miglior progetto nazionale in Portogallo, proprio grazie a queste sue caratteristiche di sicurezza e sostenibilità e al modo nel quale si fondono perfettamente insieme, valorizzandosi a vicenda.  

fonti: James Dyson Awards I Università di Aveiro

immagine di copertina: Flattie I Università di Aveiro I James Dyson Awards

autrice: Barbara Marcotulli


 

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