“Ma a me piace l’arte, non la tecnologia”. Per te che credi che “la tecnologia non sia il tuo” e anche per tutti gli altri: Maker Faire Rome sorprende con diverse proposte, tutte all’intersezione tra arte, digitale, tecnologia e umanesimo. Eccone un’anticipazione.
Tessellis – Il cerchio della vita
Esperienza immersiva di luce e suono al Gazometro
Gazometro Area R
Tessellis – Il Cerchio della vita: una installazione sensoriale immersiva potentissima, fatta di luce e suono ispirata ai tangram cinesi.
L’opera è basata sulla installazione di un sistema di venti pannelli luminosi, disposti in un cerchio di 130 metri, che si illuminano con sfumature cromatiche evocative del regno animale, alternando un linguaggio astratto a uno figurativo, in un inarrestabile alternarsi di metamorfosi e trasmutazioni. Il sapiente uso delle varie forme di luce conduce il pubblico lungo un percorso circolare di 130 metri che trova il suo asse di rotazione nel centro dell’edificio che lo contiene, disponendosi in piena armonia tra le sue ruvide superfici. La coincidenza geometrica con la rotazione del pianeta corrisponde alla circolarità di cui ha bisogno l’umanità per il proprio futuro sulla Terra: circolarità nell’economia, come nel ciclo dell’energia.
Tessellis – Il Cerchio della vita è un’opera di Angelo Bonello, artista di fama internazionale che ha lavorato in oltre 40 paesi.
“Green is the new Black”
Biochart – “Alchimia del Carbone”
Area B
“Alchimia del Carbone. Esplorando il Biochar nell’arte” è la mostra che coinvolge 30 artisti internazionali per dare vita a un nuovo progetto: creare opere d’arte utilizzando il Biochar, un materiale decisamente innovativo, spinti dal desiderio di coniugare creatività, cura per l’ambiente e impegno sociale.
Il Biochar altro non è che carbone vegetale ottenuto da riscaldamento ad alte temperature di scarti, biomasse perlopiù certificate, in assenza di ossigeno (pirolisi) e risultante dall’evitamento di combustione e di emissione di CO2 in atmosfera, che si rivela cosi un prezioso alleato nella cattura e nello stoccaggio della stessa CO2.
Italia Media Art Festival
Area F
Italia Media Art Festival nasce con l’obiettivo di esplorare e promuovere la connessione tra arte digitale, nuove tecnologie e i temi di attualità che ci riguardano tutti: pace, sostenibilità e l’uso etico dell’intelligenza artificiale. Italia Media Art Festival è un “luogo” nel quale artisti, creativi e innovatori possono condividere la loro visione e trovare ispirazione reciproca. Le opere includono videoarte, videoinstallazioni (multicanale, interattive, interventi video) e performance video dal vivo.
Nello spazio IMAF a MFR2024, i visitatori saranno immersi in un’esperienza visiva e interattiva unica: proiezioni ininterrotte di opere di video arte che esplorano il tema “Intelligenza Artificiale: uno strumento per la pace”, intrecciando tecnologia e creatività per mettere in evidenza che l’impatto che l’IA avrà sul futuro umanità dipenderà esclusivamente dall’uso etico che l’intelligenza umana farà di questo potente strumento.
Scopri tutti i progetti tra arte e tecnologia che potrai vedere a Maker Faire Rome.