Microplatiche: Teenager irlandese vince Competizione 2019 con una soluzione per la loro rimozionE dall’acqua!
Microplastiche sono particelle delle dimensioni di circa 5 mm o più piccole, ormai onnipresenti nell’ambiente marino e motivo di preoccupazione per la salute.
Infatti, per la loro capacità di assorbire sostanze tossiche, entrano nella catena alimentare. Scopriamo come.
DOVE SI TROVANO LE MICROPLASTICHE
Spesso sono contenute in prodotti di uso comune, quali saponi, gel doccia e scrub per il viso, cui vengono aggiunte per la loro capacità di esfoliare la pelle.
Pertanto, in alternativa, provate rimedi piu naturali e meno inquinanti come il bicarbonato o lo zucchero ultrafine, per esempio.
MICROPLASTICHE. QUALI DANNI?
Esse si disperdono nell’acqua anche durante il lavaggio in lavatrice: una grande quantità del nostro abbigliamento è realizzata con tessuti derivati da materiali plastici che, poichè rilansciano “fibre”, finiscono con l’immettere in circolo anche microparticelle, proprio come accade durante il lavaggio.
IL CICLO DI CONTAMINAZIONE
Queste sostanze, dunque, si fanno strada nei corsi d’acqua e sono poi impossibili da rimuovere attraverso il comune processo di filtraggio.
Ed è per tale motivo che finiscono anche nella catena alimentare.
Infatti, i piccoli pesci mangiano microplastiche e, poiché i pesci più grandi -si sa – mangiano i pesci piccoli, ecco che tali microplastiche si concentrano nelle specie di pesci più grandi, servite poi a tavola.
LA COMPETIZIONE
Lanciata nel 2011, Google Science Fair sfida ogni anno studenti di età compresa tra i 13 e i 18 anni a presentare ricerche ed esperimenti ed i loro risultati davanti ad una qualificata giuria.
IL VINCITORE
Il vincitore si aggiudica un premio di 50.000 dollari e la possibilità di proseguire cosi nelle sue attività e sviluppare al meglio la propria soluzione. Il concorso è anche sponsorizzato da altri importanti marchi come Lego, Virgin Galactic, National Geographic e Scientific American.
Quest’anno Fionn Ferreira, un diciottenne di West Cork, in Irlanda, ha vinto l’edizione 2019 grazie ad una soluzione per rimuovere le microplastiche dall’acqua.