An event powered by
Cerca
Close this search box.

Plastic Road è nata un anno fa e festeggia in questi giorni un milione di attraversamenti 

 

Plastic Road era nata in  Olanda per sostituire le tradizionali strade in asfalto impiegando plastica riciclata. In questi giorni festeggia 1 milione di attraversamenti

 

YouTube player

 

Plastic Road: la Storia 

Lo scorso anno l’Olanda inizia a ripensa le strade del futuro in termini ecologici.

A pochi giorni dalla giornata mondiale degli Oceani per la tutela del mare,in cui  l’ONU ci ricorda che più di 13 milioni di tonnellate di plastica ogni anno finiscono in mare: nasce l’idea di dare un buon esempio di riciclo.

 

Nasce il progetto della strada di plastica! 

 

Plastic Road è il nome scelto per un progetto 100% sostenibile, nato dall’entusiasmante collaborazione di tre diverse società olandesi, tutte attente al tema di un futuro più sostenibile a livello ambientale:

  • la KWS, impresa leader nelle costruzioni stradali dei Paesi Bassi,
  • la compagnia petrolifera Total
  • Wavin, società esperta nel riciclo della plastica.

Come è fatta Plastic Road 

 

Basata sui principi della prefabbricazione e della modularità, la ricerca si è  mossa nell’ottica di abbattere i tempi di costruzione e nella fattispecie di gestione e manutenzione dell’opera, che come noi italiani ben sappiamo, rappresenta un problema non indifferente se si considerano le code interminabili di automobili che ogni giorno si creano in strada a causa di cantieri sempre aperti (basti pensare alle buche e agli allagamenti…).

 

Plastic Road
Dalla plastica alla pista ciclabile!

 

Una valida alternativa alle strade tradizionali 

La Plastic Road suggerisce una valida alternativa alle strade tradizionali attraverso la realizzazione di un materiale costituito interamente da plastica riciclata e che sia idoneo a sostituire del tutto il conglomerato bituminoso proprio delle nostre strade, urbane ed extraurbane.

L’idea 

 

L’idea consisteva nel reimpiego dei rifiuti di plastica e dei tappi di bottiglia: una soluzione intelligente che potrebbe fornire numerosi benefici a livello di impatto ambientale, circolarità dei prodotti e tempi di costruzione in cantiere.

Plastic Road: i benefici per l’ambiente

L’asfalto produce in media 27 kilogrammi di CO2 per ogni tonnellata prodotta e assorbendo calore, fornisce un buon contributo all’innalzamento delle temperature globali. Non solo, in molti paesi tra cui l’Italia, l’asfalto rimosso viene smaltito in discarica come rifiuto speciale ed è quindi considerato un prodotto non riciclabile (producendo oltretutto ogni anno uno spreco economico oneroso).

La plastica riciclata invece, con cui sono pensate le strade del futuro, rappresenta rispetto al sopracitato asfalto, un rimedio sicuramente più green, essendo classificata a emissione zero sull’ambiente.

Pastic Road : 1 Milione di attraversamenti 

 

A poco più di un anno e mezzo dal lancio del progetto pilota nella cittadina olandese di Zwolle, Plastic Road, la prima pista ciclabile al mondo realizzata in plastica riciclata, ha registrato lo scorso 27 maggio il milionesimo attraversamento. Un traguardo importantissimo che, in considerazione degli ottimi risultati ottenuti dalla pista in termini di resistenza sia ai carichi più pesanti che alle condizioni climatiche più avverse, sarà seguito dalla produzione industriale del prodotto e dal seguente lancio sul mercato, previsto per il primo trimestre del 2021.

 

Plastic Road
1 milione di attraversamenti sulla prima Plastic Road

Le dichiarazioni 

Lavorando in stretta correlazione con tutti i nostri clienti siamo riusciti a dimostrare che il nostro innovativo concetto legato alla mobilità sostenibile, che si basa su una strada prefabbricata realizzata in plastica riciclata, non è una semplice chimera ma è assolutamente fattibile e praticabile. L’iniziativa è nata nel 2018 con due progetti pilota, nelle città di Zwolle e di Giethoorn, e ora è prontissima per la produzione industriale. Un’impresa di cui siamo incredibilmente orgogliosi”. Spiegano Marcel Jager e Anne Koudstaal del team Plastic Road.

La prima Plastic Road

 

La prima Plastic Road è stata costruita, infatti, a Zwolle, città olandese che ospita la sede centrale del Gruppo Wavin, leader europeo nell’offerta di tubazioni in materiale plastico per l’edilizia residenziale, non residenziale e per le opere di ingegneria civile, e nei suoi 30 metri di percorso ciclabile vanta un utilizzo di circa:

  • 1000 chilogrammi di plastica riciclata, equivalente a 218.000 bicchieri di plastica oppure 500.000 tappi di bottiglie.

Il progetto pilota, che successivamente si è ripetuto anche nella vicina Giethoorn, ha già ridotto le emissioni di CO2 del 50-70% rispetto ad una pista ciclabile convenzionale realizzata con lastre di asfalto e cemento.

Una percentuale che è destinata ad aumentare con la finalizzazione del design della pista e con la produzione industriale.

 

Plastic Road
Piste ciclabili ecosostenibili: sarà questo il futuro della mobilità?

Cosa dimostra la Plastic Road 

 

Oltre ad aver evidenziato risultati di primo piano in termini di riduzione dell’inquinamento atmosferico, i test sui due progetti pilota di Plastic Road hanno dimostrato l’elevata resistenza del prodotto sia ai carichi più pesanti che alle condizioni climatiche più avverse.

Infatti la pista ciclabile potrebbe essere adatta anche alla gestione del traffico pesante, come camion della spazzatura e veicoli per la manutenzione stradale, con la consapevolezza che la versione definitiva sarà almeno 2,5 volte più robusta rispetto al prototipo.

L’impatto delle precipitazioni intense è stato invece minimo, grazie alla costruzione della pista che permette di immagazzinare rapidamente l’acqua e per farla infiltrare gradualmente nel sottosuolo.

Il futuro

 

Sulla base dei risultati convincenti registrati nei progetti pilota, il team di Plastic Road si sta preparando a mettere in funzione la linea di produzione. La pista ciclabile, già oggi è disponibile per l’ordine, con le prime consegne che dovrebbero essere effettuate nel primo trimestre del 2021. Dalle poste ciclabili ai parcheggi, passando per marciapiedi e cortili scolastici: le applicazioni di Plastic Road saranno diverse e numerose, ma si caratterizzeranno per un unico obiettivo: contribuire a rendere paesi e città adattabili al clima e ad impatto zero.

 

Vuoi saperne di più? Clicca QUI per conoscere meglio il team di progetto.

 


 

Maker Faire Rome The European Edition si impegna da ben otto edizioni a rendere l’innovazione accessibile e fruibile con l’obiettivo di non lasciare indietro nessuno offrendo contenuti e informazioni in un blog sempre aggiornato e ricco di opportunità per curiosi, maker, startup e aziende che vogliono arricchire le proprie conoscenze ed espandere il proprio business, in Italia e all’estero.

Seguici, iscriviti alla nostra newsletter: ti forniremo solo le informazioni giuste per approfondire i temi di tuo interesse.