Clairy, è il purificatore d’aria 100% naturale e senza filtri, super tecnologico e con uno splendido design
Clairy usa una tecnologia innovativa grazie alla quale l’aria viene incanalata verso le radici di determinate specie di piante, purificando l’aria degli ambienti interni in modo del tutto naturale. Interamente realizzato a mano in ceramica da artigiani specializzati del polo manifatturiero di Nove (VI), Clairy è nato nel 2015 e in pochissimo tempo ha raccolto consenso in tutto il mondo.
Ma andiamo con ordine. Nel 2015 il designer Vincenzo Vitiello decide di trasformare in realtà l’idea della sua tesi di laurea al politecnico di Milano. Per fare ciò coinvolge l’amico designer Alessio D’Andrea e l’esperto di alta finanza Paolo Ganis.
Nel 2016 decidono così di presentare Clairy al CES di Las Vegas, la fiera di elettronica più importante al mondo, dove vengono notati da Plug&Play Ventures, l’acceleratore di startup che vanta investimenti in Google, Dropbox e PayPal.
Il successo è enorme sin da subito: raccogliendo centinaia di migliaia di dollari grazie al microfinanziamento, Clairy è stato premiato per il design e l’innovazione in tutto il mondo, fino ad essere finanziato con 2 milioni di dollari dalla commissione europea grazie al progetto Horizon 2020. Ad aprile 2018 è uscito anche NATEDE, il secondo prodotto che presenta un nuovo design innovativo in biomateriale, e che ha raccolto 1 milione di dollari in pochi giorni.
L’idea e i successivi prodotti sono stati sottoposti al team di Arrow Electronics che ha seguito dall’inizio la fase di scouting delle componenti elettroniche di Clairy e hanno, inoltre, supportato l’attività a 360 gradi: dalla fase di produzione al lancio del prodotto.