Grazie alla tecnologia, possiamo migliorare la qualità della vita delle persone affette da ipovisione lieve o grave.
Per le persone ipovedenti – e in generale tutte quelle che convivono con una disabilità – lo sviluppo della tecnologia può comportare un miglioramento enorme della qualità della vita, soprattutto in termini di indipendenza quotidiana. E, fortunatamente, sono sempre più numerose – e affascinanti – le soluzioni tecnologiche in grado di aiutare chi è effetto da cecità o da ipovisione, malattia oggi assai diffusa e spesso legata ad altre disfunzioni quali la degenerazione maculare, il glaucoma, la retinite pigmentosa e il diabete.
Ecco alcuni dei progetti più interessanti che potrebbero davvero migliorare la qualità della vita delle persone ipovedenti.
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Eyeglasses with facial recognition for visual impairment
Persona ipovedente (foto: publicdomainfiles.com)
Creati da team di sviluppatori del Brasile questi occhiali intelligenti sono stati appositamente pensati per aiutare le persone affette da ipovisione a muoversi con facilità e sicurezza.
Equipaggiati di un Raspberry Pi 3 B, utilizzano una fotocamera 4.0 ad alta risoluzione per riconoscere oggetti e volti, ed un sensore ad ultrasuoni per rilevare gli ostacoli. Quest’ultimo ha lo scopo di monitorare la distanza dell’oggetto più vicino, attivando un segnale di avvertimento se la persona sta per scontrarsi inavvertitamente con esso.
Prototipo di occhiali (foto: roboticmente.blogspot.com)
Il dispositivo non sarà isolato, ma in costante contatto con la rete internet ed anche con gli operatori sanitari, per trasformarsi all’occorrenza in un dispositivo di emergenza per la localizzazione. Il codice, scritto con Python 3, è pensato per la futura implementazione dell’intelligenza artificiale, la quale permetterà di non dover più settare manualmente i vari oggetti che gli occhiali dovranno riconoscere, ma li cercherà direttamente sulla rete.
Il progetto è stato tra i selezionati di #MFR19
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Orcam MyEye Pro: gli occhiali da lettura per i non vedenti
Un dispositivo innovativo che permette agli ipovedenti di interagire in modo più naturale con l’ambiente circostante: OrCam MyEye Pro è una piccola telecamera wireless che si aggancia sull’astina di qualsiasi paio di occhiali, consentendo a coloro che soffrono di deficit visivo di leggere, riconoscere i volti delle persone, identificare i prodotti.
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Come funziona OrCam MyEye Pro
OrCam utilizza la tecnologia dell’Intelligenza Artificiale per aiutare i propri utenti ad “accedere” al mondo visivo descrivendo ciò che i problemi di vista non consentono di vedere.
Una piccola camera smart wireless di attacca con un magnete a qualsiasi paio di occhiali: basterà puntare il dito o toccare la barra a sfioramento e la fotocamera acquisirà un’immagine di ciò che si ha di fronte, comunicando le informazioni in audio attraverso un piccolo altoparlante che si trova sopra l’orecchio.
Ma non è tutto: OrCam risponde anche ai comandi vocali. Per leggere un articolo di giornale basterà dare il comando “Leggi l’articolo” e il dispositivo eseguirà automaticamente quanto indicato.
OrCam è utilizzato in oltre 36 paesi e supporta più di 20 lingue, con utenti dai 6 anni in su.
Guarda il video e scopri di più qui!
Foto copertina: orcam.com
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