I dispositivi elettrici ed elettronici sono oggi progettati per rompersi e non poter essere riparati
L’attivismo sul tema e’ forte; facciamo il punto.
Ogni epoca ha la sua battaglia. La nostra, oggi, e’ quella per un Pianeta più pulito e un approccio “circolare” all’economia, contrastando la cosiddetta “obsolescenza programmata”, che mira a indurre le persone ad acquistare sempre più oggetti, sempre più spesso. Una scelta dai costi ambientali e sociali incalcolabili.
Molti esperti e attivisti si battono da tempo per contrastare queste pratiche scorrette e per favorire il diritto alla riparazione. Uno di loro è il designer Francesco Cara.
Lo ha incontrato e intervistato Italia Che Cambia, nell’ambito di una bella iniziativa sulla riparabilità degli oggetti, sullo scambio e sul riuso. In questa intervista, fa il punto sulla battaglia per conquistare il diritto alla riparazione dei dispositivi elettrici ed elettronici.