Riscarti, il festival del riciclo artistico
Scopri uno degli eventi culturali più importanti di Roma: Riscarti Festival è una dichiarazione audace che sfida la cultura del consumo e promuove la cultura “zero rifiuti”.
Nel panorama culturale di Roma, il Riscarti Festival emerge come un faro di innovazione e sensibilizzazione verso una cultura “zero rifiuti”. Da ormai un decennio, infatti, questo festival internazionale di riciclo artistico ha tracciato una strada unica nella promozione del riuso, della rigenerazione e del riciclo delle risorse. Oltre a essere un evento artistico di rilievo, Riscarti ha abbracciato l’ambizioso obiettivo di educare e coinvolgere il pubblico nell’adozione di un consumo etico e responsabile dei beni e dei prodotti, spingendo l’audace idea di considerare il rifiuto come un bene comune. Per questo motivo, al fine di diffondere il più possibile la cultura del riuso, il progetto parteciperà quest’anno a Maker Faire Rome 2023, l’occasione perfetta per incontrare generazioni in maniera trasversale ed ispirare menti creative e visionarie per realizzare, insieme, un futuro migliore e sostenibile.
Riscarti celebra l’arte del riuso
Riscarti non è solo un festival, ma un’opportunità per riconsiderare insieme il valore degli oggetti e dei materiali considerati comunemente degli scarti da gettare via. L’arte e l’artigianato sono le pratiche principali attraverso cui questo festival offre una seconda vita agli oggetti, trasformandoli in opere d’arte, oggetti di design di recupero e molto altro. Un approccio, quello del festival, che abbraccia l’estetica e l’etica, coniugando bellezza e sostenibilità in un mix di grande ispirazione.
Le opere d’arte e le installazioni esposte durante il festival diventano il punto di partenza per una profonda riflessione sui temi green, spingendo il pubblico a considerare il valore intrinseco dei materiali e la necessità di un consumo consapevole.
“Promuoviamo la cultura del riuso, trasformando i materiali di scarto in beni utili, opere d’arte, design di recupero e musica”
Questo il mantra del festival, che cattura perfettamente la sua missione di fondo. Riscarti è una celebrazione del potenziale creativo che risiede nei materiali di scarto. Un’occasione imperdibile per artisti e artigiani provenienti da tutto il mondo che si riuniscono per dimostrare come oggetti apparentemente senza valore possano essere trasformati in opere straordinarie.
Riscarti Festival educare con l’arte
Riscarti è stato impegnato per anni nella sensibilizzazione al problema dello spreco attraverso l’arte. Un approccio educativo fondamentale per cambiare la mentalità delle persone e promuovere una maggiore coscienza ambientale. Il festival va oltre la mera esposizione artistica, offrendo un’esperienza completa che coinvolge, intrattiene ed educa il pubblico su una vasta gamma di temi green. L’obiettivo è chiaro: sostenere l’ambiente, promuovere il risparmio delle risorse ed il talento artistico, delineando, al contempo, nuovi scenari di vita sostenibile. Un evento che dimostra che l’arte può essere una potente forza motrice per il cambiamento culturale e ambientale: non solo, dunque, un festival, ma un catalizzatore per il cambiamento culturale.
Adotta l’Arte: un progetto per le comunità
Uno dei progetti più significativi del festival è “Adotta l’Arte“. Questo programma coinvolge la creazione di installazioni artistiche nello spazio pubblico, trasformando le città in gallerie d’arte a cielo aperto. Le installazioni, partecipi della vita cittadina, servono a ricordare il problema della crisi energetica ai comuni italiani, spronando persone ed istituzioni a fare meglio e a compiere azioni per l’ambiente. L’arte diventa, dunque, un potente strumento per sensibilizzare la comunità e promuovere azioni positive perché è in grado di parlare ad ogni epoca e generazione: attraverso la sua espressività e la sua capacità di emozionare l’arte ci consente di riflettere sul passato, sul presente e sul futuro che stiamo costruendo. Ci spinge a porre le domande giuste e ad esplorare nuove prospettive. Spesso, infatti, la questione ambientale è radicata in un sistema di valori antropocentrico ma l’arte può sfidare questa mentalità per aprire la strada a una maggiore sostenibilità e alla possibilità di vivere in maniera rispettosa dell’ambiente circostante.
Il valore delle eco-medaglie
Un esempio concreto dell’impegno di Riscarti per la sostenibilità è il concetto di “Eco-Prize” (premio eco-sostenibile). Le medaglie sostenibili sono state introdotte per la prima volta in occasioni delle Olimpiadi di Rio de Janeiro del 2016. Questo approccio innovativo prevede l’uso di materiali riciclati per creare premi anziché utilizzare materiali nuovi. Le medaglie di Riscarti sono prodotte grazie a BackBo, un hub di economia circolare, dove ingegneri applicano tecnologie al riuso e riciclo della plastica e di altri materiali. Questo concetto dimostra che il rifiuto può diventare una risorsa preziosa e che è possibile dare valore al materiale riciclato al posto di materiali preziosi come i metalli.
Riscarti Festival: un viaggio tra le edizioni
Il 2023 segna il decimo anniversario del Riscarti Festival. Nel corso di un decennio, il festival ha attraversato diverse fasi e ha sperimentato con nuovi approcci artistici ai concetti di natura, materia ed ecosistema. Dai primi anni presso la Città dell’Altra Economia, quando il progetto è stato creato ed è iniziata la sperimentazione artistica su concetti come la natura, la materia, l’ecosistema fino ai linguaggi espressivi in grado di indagare i confini e le connessioni fra i materiali.
Poi, Riscarti è arrivato alla sua seconda edizione, rimasta iconica per gli autobus dismessi che potevano essere percorsi come vere e proprie gallerie d’arte. Fino ad oggi, Riscarti ha costantemente innovato e sorpreso il pubblico con le sue iniziative creative. Persino durante la pandemia, il festival ha perseverato, dimostrando la sua dedizione alla sua missione ed esponendo per la sua ottava edizione alla Galleria Alberto Sordi fino alla sede dell’ultima edizione, il Mercato Trionfale, un luogo insieme a Villa Ada e i Fori Imperiali, per esempio, dove le installazioni offrono una visione ampliata e l’arte si interseca con il tessuto urbano.
In dieci edizioni, il Riscarti Festival ha fatto molta strada e ha raggiunto risultati significativi:
- 23 diverse location ospitanti
- 19 progetti unici
- 164 artisti partecipanti provenienti da tutto il mondo
Oggi il festival si è affermato come uno degli eventi culturali più importanti di Roma, una dichiarazione audace che sfida la cultura del consumo e promuove la cultura “zero rifiuti”. Attraverso l’arte, l’educazione e l’innovazione, il festival ha aperto la strada a un futuro più sostenibile e ci ha ricordato che il rifiuto può diventare risorsa. È un faro di ispirazione per tutti coloro che cercano di fare la loro parte per preservare il nostro pianeta. Vieni a conoscerlo meglio a Maker Faire Rome 2023. Clicca qui per acquistare i biglietti: https://makerfairerome.eu/it/biglietti/ .
Maker Faire Rome – The European Edition, promossa dalla Camera di Commercio di Roma, si impegna fin dalla sua prima edizione a rendere l’innovazione accessibile e fruibile, offrendo contenuti e informazioni in un blog sempre aggiornato e ricco di opportunità per curiosi, maker, PMI e aziende che vogliono arricchire le proprie conoscenze ed espandere la propria attività, in Italia e all’estero.
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