Innovazione è anche trovare nuovi utilizzi per ciò che già esiste
E’ quello che fa un inventore di Gambettola, che ha persino fondato un museo dedicato alle “innovazioni quotidiane”
Domenico Colamarino è un imprenditore di Gambettola. Con la moglie, gestisce un’azienda di sgomberi e traslochi. E’ anche un acuto osservatore che sa trasformare in innovazione e azione la sua vivacissima curiosità.
Il sig Colamarino è, soprattutto, decisamente, un “maker” nel senso pieno del termine.
La fascinazione per il “fatto bene”
Colamarino è affascinato dagli oggetti di uso comune, come un vecchio frullatore a manovella o un impianto stereo degli anni 80, che oltre al design super attento vantano spesso anche elevati livelli di tecnica ed elettronica. Il suo lavoro gli permette di imbattersi continuamente in questi oggetti “interessanti”, di cui spesso i proprietari erano prossimi a disfarsi. Ha capito presto che sarebbe stato un peccato: design, tecnica, storia e memoria sono elementi costitutivi di ciascuno di quegli oggetti.
“Dietro ogni oggetto si nasconde impegno e creatività volti ad unire design, funzionalità e praticità” spiega.
Soluzione chiama soluzione
E si sa, creatività nutre creatività e cosi dagli oggetti il sig. Colamarino è passato ai servizi, alle soluzioni. Proprio recentemente, per esempio, ha portato la corrente elettrica in un terreno che ne era privo e sul quale non voleva impattare con pali, cavi e altre infrastrutture dall’alto costo ambientale. La soluzione è stata individuata nei pannelli solari e negli accumulatori/batterie, che soddisfano le necessità di coltivazione ( si tratta di un appezzamento agricolo) in assenza di sole.
“Nel dettaglio – spiega a il Corriere Cesanate – il sistema è costituito da una pensilina in legno che sostiene 13 moduli fotovoltaici per una potenza totale di 2,3 kilowatt, da 2 centrali ibride e da una serie di accumulatori. I moduli fotovoltaici tramite le centrali provvedono alla ricarica degli accumulatori che a loro volta forniranno energia agli inverter che alimenteranno le pompe sommerse presenti nel pozzo. In una giornata soleggiata la pensilina fornirà energia pari a circa 18 Kilowatt, potenza che verrà sfruttata a seconda delle esigenze. Il sistema installato riesce a coprire l’irrigazione di un area di 2000mq senza sforzi fornendo energia per alimentazione di un frigorifero domestico e l’illuminazione della stessa pensilina che diventa anche sfruttabile per eventuali scampagnate”.
Il terreno è ora autosufficiente: l’energia fotovoltaica prodotta alimenta le pompe di irrigazione, l’illuminazione notturna e persino una tv, per quando con gli amici voglia guardare una partita nel fresco dell’aria aperta.
Brevetti, premi e ribalta televisiva
In passato, Colamarino è stato invitato a diverse trasmissioni tv in quanto pioniere nel campo delle energie alternative: “In passato ho depositato 20 brevetti per invenzione e ho presentato le invenzioni sia nella trasmissione I Cervelloni nel 1998 sia in decine di puntate de I Fatti Vostri. Nel 2006 ha ricevuto il premio innovazione Legambiente per l’invenzione della Ecobrik, la mattonella ad energia solare.
Il Museo delle Meraviglie
Da qualche anno, Colamarino ha dato vita al Museo delle Meraviglie che ha lo scopo di far conoscere gli oggetti della vita quotidiana del Novecento, “perché costituiscono vere e proprie innovazioni per creatività, design, funzionalità e praticità”. Ci si può fare un’idea visitando il sito www.museodellemeraviglie.it .
Nel Museo delle Meraviglie, Colamarino raccoglie oggetti di uso quotidiano del Novecento allo scopo di offrire a tutti un viaggio nel tempo, un viaggio emozionale e coinvolgente tra i ricordi del passato. “Ognuno di essi custodisce un pezzetto della nostra storia, una memoria legata al vissuto quotidiano di ciascuno di noi, poiché questi oggetti sono stati i protagonisti insostituibili della nostra vita di tutti i giorni. Mi fa sorridere soprattutto pensare che per i giovani d’oggi sono oggetti privi di significato”.
Ne ha raccolti finora oltre 400; alcuni sono pezzi rari ma il valore economico è poco significativo: Colamarino crede che mettere in mostra il passato, seppur un passato recente, sia utile e prezioso per aiutarci a comprendere il presente e, soprattutto, per immaginare il futuro”.
La collezione del Museo delle Meraviglie
Il museo è online a questo sito > https://museocesena.webnode.it/. Navigando tra le pagine, si possono osservare utensili per la casa, elettrodomestici e complementi d’arreso, elettronica, strumenti musicali, giochi e tanto altro. “Selezioniamo solo quelli più belli e significativi” – spiega Colamarino, raccontando che non c’è un oggetto a cui è particolarmente legato, ma è molto fiero della raccolta di impianti HI-FI degli anni 80: “ è stato proprio un impianto hi-fi, la prima cosa che ho tenuto tra quelle che mi capitava di incontrare”.
Il progetto collaterale: l’associazione Ecology
Da circa due anni, Colamarino ha anche fondato un’associazione, Ecology, con lo scopo di riutilizzare o riciclare oggetti. “Siamo convinti che al giorno d’oggi sia importante dare una “seconda vita” agli oggetti – conclude Domenico -. Troppo spesso le persone “buttano via” o dimenticano di avere oggetti di “valore”, perchè non c’è solo il valore economico, ma anche quello sentimentale, storico“.
Fonti: Corriere Cesenate I Cesena Notizie I Museo delle Meraviglie
Immagine di copertina: Logo Museo delle Meraviglie, dal sito del Museo
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