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Il 2020 ci ha fatto scoprire che possiamo fare musica in casa e che un balcone può diventare un palco

Con la voce degli artisti, Maker Music racconta la musica in questo periodo complicato e stimolante.

 

Il 2020 ci ha fatto  scoprire che possiamo fare la musica in casa e che un balcone può diventare un palco.Abbiamo visto quando sia difficile stare senza musica e quante professioni ci sono dietro a ogni cantante, disco o concerto. Abbiamo capito che la musica si fa insieme a tanti e che la tecnologia può far diventare i concerti una nuova esperienza.

Maker Music racconta tutto questo.

Racconta il making della musica in un periodo complicato, eppure stimolante. Attraverso le parole e i suoni di chi fa la, Maker Music racconta il presente della musica, l’arte immateriale  che appartiene a tutti noi.

Attraverso talk – tra questi, anche la serie POP UP curata da Tlon, workshop – con MOOG, NATIVE INSTRUMENTS, ABLETON LIVE 11 e sessioni in studio di registrazioneMaker Music racconta il processo di creazione della musica, dall’idea all’esibizione dal vivo. Artisti, professionisti e pensatori ci guideranno alla scoperta del come si fa la musica e di cosa la musica può fare.

I curatori

Andrea Lai

Andrea Lai inizia a suonare in una band crossover rap metal al liceo quando il rap metal non era ancora un genere musicale. Scrive di musica su XXX, intervista i Public Enemy e si infila nel backstage dei Metallica, cui strappa l’intervista prima di essere cacciato. Si occupa di critica musicale per Espresso, Repubblica, Manifesto, Rockerilla, Rockstar e Metal Hammer. La sua rubrica sulla nuova scena elettronica che dal Regno Unito stava cambiando la scena musicale mondiale è la più detestata dai lettori. 

Suona con band punk rock, ma poi sceglie di dedicarsi alla musica elettronica. Collabora con Andrea pezzi a MTV Londra, lavora per EMI Music, poi per Sony Music, scrive il libro Atari Phunk – Dall’hip hop ai Chemical Brothers per Castelvecchi e diventa speaker di Radio Città Futura. Insieme ad Andrea Petitti, porta il Brancaleone di Roma a diventare uno dei club più importanti e sperimentali d’Europa, votato fra i cinque migliori club al mondo da DJ Magazine, e i romani a vantarsene ancora vent’anni dopo. 

Continua a suonare il mondo, spesso al Fabric di Londra e viene inserito da BBC fra i DJ più influenti di quegli anni. Arrivano le sponsorizzazioni di Nike, Red Bull, Carhartt, Levi’s, Virgin Express, i primi esperimenti di sponsorizzazioni di artisti da parte di grossi marchi e, da lì, il lavoro come consulente di diversi brand, per eventi e campagne media, e la consulenza artistica per festival, club e istituzioni. 

Ce lo siamo accaparrato per Maker Faire Rome 2020 e ancora non riusciamo a crederci. La felicità, proprio.

 

Alex Braga

Alex Braga è un artista sperimentale che lavora con l’intelligenza artificiale, c.e.o. e fondatore della piattaforma di livestreaming interattiva A-LIVE.
Inizia la sua carriera nel 1995 a Videomusic e negli anni successivi è autore e conduttore di numerosissimi programmi televisivi e magazine di documentari, attualità, tendenze e musica dall’Italia e dal mondo e conduttore e autore radiofonico per la RAI. Dal 1999, affianca l’attività radiotelevisiva a quella di musicista, compositore e DJ, suonando in Italia ed all’estero per clubs e diversi brand di moda come Ralph Lauren e Ferragamo.
Artista concettuale, eclettico, imprevedibile e visionario, Alex e’ una favolosa conferma anche in questa edizione di Maker Faire Rome 2020. La sua sfida deli ultimi anni è di creare un nuovo tipo di suono organico, capace di esaltare il talento umano, con l’aiuto di un nuovo strumento rivoluzionario: A-MINT (Artificial Music Intelligence).
 
 

 
A-MINT, creato insieme ai professori Francesco Riganti Fulginei e Antonino Laudani dell’Università RomaTre, è un software di intelligenza artificiale elastico e versatile che opera in tempo reale con l’artista e per l’artista per consentirgli di sviluppare creatività infinite, grazie ad A-MINT Braga fa un salto nel futuro, valicando le frontiere conosciute della musica per esplorare nuovi territori sonori.
Alex Braga ha pubblicato il suo lavoro di debutto SPLEEN MACHINE sulla prestigiosa etichetta berlinese 7K! e suonato nei festival più importanti del mondo come Mutek, Sonar di Barcellona, e Ars Electronica, dove è stato anche in nomination per lo STARTS PRIZE, e in numerosi altri festival. Il 2020 l’avrebbe visto sul  palco del SXSW di Austin ma la pandemia ha costretto il festival a cancellare l’edizione di quest’anno.  Maker Faire Rome 2020, invece, avrà il piacere e l’onore di ospitarli entrambi.

Gli artisti e gli ospiti

Artisti, musicisti, produttori, linguisti, esperti di comunicazione, esperti di filosofia, DJs, giornalisti, autori, scrittori… Quello della musica e’ un’universo permeabile, che vive e si nutre di relazioni e contaminazioni. A Maker Faire Rome 2020 le esploriamo con  – in ordine assolutamente casuale:

  • Cristina Scabbia (Lacuna Coil)
  • Boss Doms
  • Danno (Colle del Fomento)
  • ENSI
  • Samuel (Subsonica)
  • Boosta (Subsonica)
  • Vera Gheno
  • Riccardo Sinigallia
  • Andrea De Sica (regista di “Baby” – serie Netflix)
  • Machete (etichetta)
  • Propaganda Network (etichetta)
  • Tlon
  • Adriano Viterbini (Bud Spencer Blues Explosion)
  • Paola Maugeri (Virgin Radio)
  • Piotta
  • Boosta (SubSonica)
  • Frankie Hi-nrg MC
  • Coccoluto
  • Alex Neri (PlanetFunk)
  • Matteo Maffucci (Zero Assoluto – OneShot Agency)
  • Kwality Mc/Asian Fake
  • Giulia Braga (Banca Mondiale)
  • Andrea Rapaccini (Music Innovation Hub)
  • Elena Romenkova
  • Extraweg
  • Soundcloud
  • Native Instruments
  • Intorno

Più in basso trovi il programma e il calendario dei loro interventi – in continuo aggiornamento!

I contenuti e gli eventi

Un palinsesto ricco di workshop, conversazioni, collegamenti dagli studi di registrazione intorno al presente della musica, e la Maker Music Endlesss Jam, la jam di musica a distanza più grande mai organizzata. Tra i temi affrontati, la musica elettronica e la musica autoprodotta.

 

photo credits: Soundreef

Il programma

Gli eventi di Maker Music sono tutti in programma da venerdi 11 a domenica 13 dicembre. Continua a seguirci qui sul blog di Maker Faire Rome per essere aggiornato in real time sulla pubblicazione degli eventi, e iscriviti alla newsletter per ricevere tutti gli aggiornamenti.

 

Venerdi 11 dicembre

ore 11:00
WORKSHOP: Make Sound with Native Instruments
“Shape your sound”
Il workshop di Native Instruments a cura di Enzo Pietropaolo aka Petertools, ingegnere di Native Instruments e dj berlinese, ci porta ad esplorare il mondo di possibilità di creazione creative attraverso i tools di Native Instruments, leader nella produzione di hardware e software musicale.

ore 12:00
WORKSHOP: Introducing Ableton Live 11
“Endless creativity”
Il workshop di Ableton Live 11 è strutturato per dare ai partecipanti una panoramica
completa delle potenzialità del software diventato in poco più di un decennio uno standard internazionale per la produzione di musica elettronica. Edoardo Pietrogrande, Ableton certified trainer ci guiderà nell’ambito computer music dai primi linguaggi di programmazione come Operator (scritto nel 1958 da Max Matthews) alle ultime innovazioni della nuova versione del software.

ore 13:00
WORKSHOP: Make Music Influencer
“Create social media influence with music”
Il workshop di Matteo Maffucci, fondatore di OneShotAgency, ci guida nella giungla dei social media e ci racconta come si crea un influencer musicale. One Shot è la più importante agenzia italiana di creators ed influencers, ed ha scoperto e gestisce talents come Elisa Maino e Sofia VIscardi e creatori del canale radio RDS NEXT .

ore 14:00
WORKSHOP_Moog Il suono classico della musica elettronica
Kraftwerk, New Order, Nine Inch Nails, Donna Summer, Portishead hanno in comune uno strumento musicale che ha contribuito a rendere al loro musica eterna: il Moog. Un sintetizzatore Moog che ha influenzato il suono della musica per generazioni. Insieme ad Enrico Cosimi scopriamo come si creano i suoni più classici della storia della musica elettronica. Enrico Cosimi è uno dei massimi esperti di sintesi sonora a livello internazionale, musicista, compositore, docente, consulente del MIUR-Ministero dell’Istruzione, beta tester Moog.

ore 15:00
POP UP: conversazioni sul presente della musica moderate da Tlon
Titolo talk: Music Makes The People Come Together – Madonna
Alessandra Carbonaro (Presidente Commissione Cultura Camera dei deputati) + COSMO
Moderato da Andrea Colamedici (Tlon)
Quale può essere il contributo della musica alle nuove questioni sociali? Il mondo musicale può ancora influenzare le opinioni e sottolineare le istanze comunitarie, o al massimo riesce a spingere al voto i cittadini? La musica ha ancora la capacità di fare parte delle forze educative, formative, rivoluzionarie e trasformative o è sempre più destinata ad un ruolo di sottofondo?

ore 16:00
WORKSHOP_ Il Suono Sostenibile.
Tre campioni pluripremiati di Scratch raccontano il riuso del suono attraverso il campionamento e l’uso dei giradischi.
DJ GENGIS (Noyz Narcos)
Oltre ad essere il DJ ufficiale di Noyz Narcos, lavora con Alex Britti alla produzione dell’album Festa e del relativo tour. Bennato nella presentazione del loro show. Tra il 2015 e il 2017 ha lavorato come DJ per il rapper Mezzosangue nel suo tour estivo e pre-album

 ore 17:00
POP UP: conversazioni sul presente della musica moderate da Tlon
Titolo talk: Human Behaviour – Björk
Samuele Bersani + Donata Columbro (Data Ninja)
Moderato da Andrea Colamedici (Tlon)
“Non esistono fatti, ma solo opinioni”, scriveva Nietzsche sul finire dell’Ottocento. Oggi la sua provocazione sembra più attuale che mai: nell’epoca della post-verità e delle fake news, come si raccontano le storie? Come si fotografa il reale, come si narrano i grandi e piccoli eventi in un’epoca malata di infodemia, ossia di eccesso di informazioni? L’artista e l’esperto di dati hanno una missione in comune: prendere posizione usando la scia di senso delle nostre azioni per raccontare consapevolmente la nostra meraviglia e il nostro orrore.

ore 19:00
POP UP: conversazioni sul presente della musica moderate da Tlon
Titolo talk: “Music Is The Message”
Vera Gheno + Ensi
Moderato da Maura Gancitano (Tlon)
Qual è il potere delle parole? “I limiti del mio linguaggio sono i limiti del mio mondo”, scriveva Walter Benjamin: la musica ha ancora il potere di espandere entrambi i limiti? Probabilmente sì, e lo può fare tanto nei contenuti più complessi e articolati, spesso di denuncia, veicolati in particolare dalla musica rap, tanto dalla capacità di swingare le parole, di giocare con la lingua scoprendo territori semantici e sonori inesplorati.

ore 21:00
POP UP: conversazioni sul presente della musica moderate da Tlon
Titolo talk: “Music Is The Wapon”
Vasco Brondi (Luci della Centrale Elettrica) + Francesca Michielin
Moderato da Andrea Colamedici (Tlon)
Con l’assenza dei concerti abbiamo osservato ancora più chiaramente quale sia il potenziale catartico della musica dal vivo intesa come rito collettivo. I concerti possono essere delle vere e proprie TAZ, quelle Zone Temporaneamente Autonome teorizzate da Hakim Bey in grado di liberare la mente dalle strutture di controllo sociale, partecipando insieme a una grande cerimonia di libertà e comunità.

 

Sabato 12 dicembre

Sabato 12 ore 14:00
POP UP: conversazioni sul presente della musica moderate da Tlon
Titolo talk: “Una Musica Può Fare”
Samuel (Subsonica) + Gianluca Marziani
Moderato da Andrea Colamedici (Tlon)
In un mondo in cui aumenta quotidianamente il livello di complessità, l’arte spesso si affanna a descrivere e inseguire il circostante. Eppure, oltre allo spirito del tempo, ossia l’innovazione, il bisogno di futuro, di progresso costante, c’è per Hegel lo spirito del profondo, ossia quella parte senza tempo che soltanto i grandi capolavori riescono a incastonare in un brano. È ancora possibile ricercare il senso della vita, dell’universo e di tutto quanto nella musica? Se sì, come?

sabato 12 ore 15:00
POP UP: conversazioni sul presente della musica moderate da Tlon
Titolo talk: “Music Sounds Better With You”
Marina Pierri, critica TV, + Andrea De Sica (regista Baby) + Riccardo Sinigallia
Moderato da Maura Gancitano (Tlon)
“La musica è il 50% di un film”, ha detto George Lucas. È ancora valida questa percentuale? O con l’avvento delle serie TV e del gaming la musica ha addirittura superato quel 50%? Di sicuro il rapporto tra nuove arti e musica è molto stretto e può offrire molti spunti di riflessione.

sabato 12 ore 16:00
WORKSHOP_ Il Suono Sostenibile.
Tre campioni pluripremiati di Scratch raccontano il riuso del suono attraverso il campionamento e l’uso dei giradischi.
DJ TY1 (Clementino/Marracash)
Vincitore italiano del campionato dell’International Turntablist Federation – (uno dei più importanti tornei per DJ Turntablist e quarto nella classifica mondiale.

sabato 12 ore 17:00
POP UP: conversazioni sul presente della musica moderate da Tlon
Titolo talk: “Space Is Only Noise If You Can See”
Giorgio Valletta (Radio Raheem) + Yas (Machete) + Andrea Corona (Propaganda Network)
La musica è sempre stata un prodotto tecnologico in grado di esprimere quanto di più profondo esiste nell’animo umano. Con il progresso delle nuove tecnologie la diffusione della cultura musicale non passa più solamente per l’esperienza dell’ascolto. Provider di contenuti video, sonorizzazione dei contenuti social e gaming arricchiscono le nostre esperienze di musica di cui possiamo addirittura non accorgerci. Il futuro della musica e nell’ibridazione con altre esperienze e forme di ascolto? L’esperienza di ascolto a cui siamo abituati cioè disco e concerto è destinata a diventare una fra le altre esperienze di contatto con la musica? Le nuove esperienze di ascolto disponibili stanno modificando il modo in cui la musica è creata e composta oltre che il modo in cui scopriamo e la ascoltiamo?

ore 17:30
Music In The Making. Dal Sound Faktory Studio di Milano
Come si scrive una hit. Lo scopriamo dai produttori più influenti del nuovo pop italiano.
Mace (Marracash, Gué Pequeno, Jake La Furia, Salmo, Gemitaiz)

ore 18:30
Stefano Fontana + Saturnino
Workshop: Sound Identity. Dal Sound Faktory Studio di Milano
Che suono ha il vostro brand preferito? Stefano Fontana e Saturnino suonano e raccontano il viaggio nelle identità sonore dei grandi machi e nei sound logo.

ore 19:30
Music In The Making. Dal Sound Faktory Studio di Milano
Fritz Da Cat 

ore 21:00
WORKSHOP_Come fare musica aiutati dall’intelligenza artificiale
I computer ci hanno permesso di snellire il lavoro, migliorando l’approccio e sfruttando al meglio le nostre abilità. Nella produzione musicale, l’intelligenza artificiale sta mettendo in condizioni sempre più persone di creare assistite da software di supporto alla creatività. Alessandro Bizzarri (product specialist di Midiware) con l’aiuto dei software di iZotope mostra come anche senza essere un ingegnere del suono esperto, si possono
aggiungere livelli di produzione musicali da professionista.

 

Domenica 13 dicembre

]ore 15:00
POP UP: conversazioni sul presente della musica moderate da Tlon
Titolo talk: “La Musica non c’è”
Bauli in Piazza + Alberto Fumagalli (Nameless Music Festival)
Moderato da Andrea Colamedici (Tlon)
Il settore della musica dal vivo è in crisi: fermarsi è doloroso, ripartire sarà molto complicato.
La dignità del settore artistico-musicale va necessariamente ricostruita il più in fretta possibile, attraverso una serie di misure volte a garantire sicurezza, parità e diritti a tutti i lavoratori e lavoratrici del settore. Quali sono i punti da cui ripartire? Quali errori non bisogna continuare a commettere?

ore 16:00
WORKSHOP_ Il Suono Sostenibile.
Tre campioni pluripremiati di Scratch raccontano il riuso del suono attraverso il campionamento e l’uso dei giradischi.
DJ STILE
Da «bambino silenzioso» ad archeologo del suono, manipolato con attitudine da strumentista: è la parabola di Dj Stile, maestro di scratching che pratica leggendo uno spartito. Dj Stile ha collaborato con 99 Posse, Frankie Hi-Nrg, Assalti Frontali, Neffa, Litfiba.

ore 17:00
POP UP: conversazioni sul presente della musica moderate da Tlon
Titolo talk: “Music Is Power”
Danno (Colle del Fomento) + Adriano Viterbini (Bud Spencer Blues Explosion) + MC Nill
Moderato da: Maura Gancitano (Tlon)
È ancora possibile veicolare contenuti legati all’attivismo, a temi ecologici, ambientali, anti-specisti, anti-sessisti nella musica? Musical come Alexander Hamilton hanno saputo raccontare grandi storie a milioni di persone, stimolando la riflessione etica su antirazzismo, femminismo e ovunque nel mondo la musica è stato un collante di comunità, spesso sfruttate e oppresse. Come veicolare messaggi per una sana convivenza civile e democratica nella musica, senza banalizzazioni e retoriche? Come dare potere al messaggio in un’era di consumo musicale spesso bulimico e distratto?

ore 18:00
Music In The Making. Dal Sound Faktory Studio di Milano
Come si scrive una hit. Lo scopriamo dai produttori più influenti del nuovo pop italiano.
Noyz Narcos

ore 18:30
POP UP: conversazioni sul presente della musica moderate da Tlon
Titolo talk: “Music Is My Radar”
Moderato da Maura Gancitano (Tlon)
Paola Maugeri + Cristina Scabbia (Lacuna Coil)
Se è vero, con Umberto Eco, che il web ha dato diritto di parola a legioni di imbecilli, è altrettanto vero che ha dato diritto di parola a chi, pur avendo qualcosa da dire, non avevano la possibilità di farlo. E se le community digitali sono porose, talvolta legate da interessi superficiali, bisogna riconoscerne il potenziale creativo, capace di innescare cambiamenti e riflessioni radicali nelle persone. Cosa c’è alla base di una community musicale sana e attiva? Che ruolo possono avere i grandi player della musica nell’influenzare le community? Come costruire un paradigma capace di mettere insieme le necessità degli artisti, delle persone e dell’industria musicale?  

ore 20:00
Music In The Making. Dal Sound Faktory Studio di Milano
Come si scrive una hit. Lo scopriamo dai produttori più influenti del nuovo pop italiano.
BOSS DOMS (Achille Lauro)

ore 20.00

*REMOTE DUET* Concerto per pianoforte e Intelligenza Artificiale, di e con Alex Braga e Paolo Buonvino

 

Maker Music ti aspetta a Maker Faire Rome 2020 Digital su www.makerfairerome.eu
La partecipazione e’ gratuita

UNTIL WE MEET AGAIN


 

Maker Faire Rome – The European Edition si impegna da ben otto edizioni a rendere l’innovazione accessibile e fruibile con l’obiettivo di non lasciare indietro nessuno offrendo contenuti e informazioni in un blog sempre aggiornato e ricco di opportunità per curiosi, maker, startup e aziende che vogliono arricchire le proprie conoscenze ed espandere il proprio business, in Italia e all’estero.

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