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App di matchmaking più precise grazie all’Intelligenza Artificiale

LA COMPATIBILITA’ TRA LE PERSONE? PIU’ PRECISA GRAZIE ALL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE

 Molte soluzioni di matchmaking, in industrie diverse, adottano ora Intelligenza Artificiale 

 

Migliorare la compatibilità tra le persone: dalle risorse umane al dating, molte le soluzioni che si affidano all’Intelligenza Artificiale

L’intelligenza artificiale (IA) sta trasformando massicciamente anche il panorama delle relazioni human-to-human, consentendo, ad esempio, alle aziende di abbinare i dipendenti nei percorsi di mentorship – aiutando così a risolvere i problemi quando sorgono e stimolando la creatività e la competenza, o nelle app di dating, per aiutare a scovare potenziali partner con il maggior tasso di compatibilità.

È evidente che l’intelligenza artificiale (IA) può essere estremamente vantaggiosa nelle attività delle risorse umane in molti modi, dalla previsione dei bisogni di talento al monitoraggio dei progressi all’interno di un’azienda o di un determinato dipartimento, al benessere personale. Evidentemente, la sua capacità di analizzare ingenti quantità di informazioni la rende preziosa nel prevedere tendenze e nell’individuare eventuali problemi potenziali finché sono risolvibili. Ciò aiuta quindi in modo significativo chiunque si trovi a lavorare “con le persone” e “per le persone” e nella necessità di combinarle, che sia in team di lavoro, in gruppi di viaggio o in appuntamenti romantici. 

COS’È ESATTAMENTE IL MATCHMAKING?

Ti chiedi cosa sia l’abbinamento con precisione, come avviene e perché usarlo? Ecco la risposta: l’IA può essere integrata nelle piattaforme di risorse umane per identificare e collegare rapidamente i dipendenti “formatori” con quelli “in formazione” più appropriati all’interno dell’organizzazione.

Il matchmaking nelle Risorse Umane

In modo elaborato, sofisticati algoritmi di mentoring basati sull’IA analizzano una serie di parametri sia dai profili dei mentori che delle persone in training, o dai dati inseriti nella piattaforma di mentoring. Ciò aiuta a abbinare con precisione i dipendenti in base a vari criteri come livello di esperienza, obiettivi di carriera e interessi. Inoltre, l’IA può aiutare a valutare diversi tratti all’interno di questi profili che sarebbero difficili da individuare manualmente, rendendo più facile per le squadre HR creare un abbinamento ideale di mentore e persona in formazione.

Il matchmaking delle piattaforme di streaming

Lo stesso processo, scalato su dimensione e obiettivi diversi, avviene sulle piattaforme di streaming: basti pensare a come Netflix e Spotify riescono a suggerirci esattamente cosa vedere o ascoltare, e a indirizzarci verso community di utenti con i nostri stessi interessi. E poi ci sono le app di dating, che fondano sulla capacità di raggiungere ottimi livelli di matchmaking il loro successo e che su questi algoritmi investono la propria reputazione.

 Il matchmaking delle dating app

E’ recente la notizia che Tinder, forse la più famose app di incontri, ha introdotto la selezione di foto con Intelligenza Artificiale per migliorare i tassi di ‘swipe’ tra gli utenti e assicurare cosi un incontro più accurato tra profili potenzialmente compatibili: si tratta di una piccola grande rivoluzione attualmente in fase di test.

Le app di incontri potenziate da intelligenza artificiale sono una novità recente, in effetti; funzionalità di intelligenza artificiale stanno solo ora venendo aggiunte in molte delle principali piattaforme di incontri.  Inizialmente, i siti di incontri chiedevano agli utenti di descriversi e di indicare cosa cercavano in un partner, ma hanno gradualmente scoperto che questo approccio non funzionava perché le persone non sono molto brave a giudicare ciò a cui sono effettivamente attratte.

Più recentemente, le app hanno cercato invece di valutare la compatibilità in base al comportamento delle persone. Si tratta, in fondo, di algoritmi ben più elementari di quanto molte persone si rendano conto: la loro funzione principale è selezionare in base a elementi come il genere e il livello di istruzione, il che significa che le app di incontri offrono principalmente un pool più ampio di potenziali partner, app e siti di incontri affermano di avere formule segrete algoritmiche che sono davvero importanti o efficaci ma è probabile che, almeno fino ad oggi, la qualità di questi strumenti sia stata a lungo esagerata.  Almeno finchè l’Intelligenza Artificiale non ha fatto il suo ingresso anche in questo ambito.

Perchè usare l’AI per il matchmaking 

Qualsiasi funzionalità di intelligenza artificiale che possa aiutare gli utenti a ottimizzare i loro profili per mostrare al meglio la propria vera personalità – e, quindi, a rendere più interessante e efficace lo scorrimento delle opzioni – è certamente benvenuta. Allo stesso modo, può esserlo ogni applicazione di Intelligenza Artificiale che fornisca agli utenti consigli per gli appuntamenti o li aiuti a individuare una buona corrispondenza con altri profili -che si tratti di relazioni personali o lavoro, il risultato non cambia: con la AI, ci sono maggiori chance di efficacia e di successo, almeno a detta degli esperti che stanno monitorando i risultati dei primi test.

I dubbi etici

Ci sono tuttavia alcune preoccupazioni riguardo all’IA che prende il controllo dell’algoritmo nelle soluzioni di matchmaking. Alcuni sono preoccupati dalla perdita di controllo decisionale, poiché sarà la AI a mostrarci chi ritiene che ci piacerà. La nostra corrispondenza perfetta potrebbe essere sull’app, ma potrebbe non soddisfare i suoi criteri algoritmici… Quante volte è capitato di frequentare e innamorarci di persone molto diverse da noi? Con quanti colleghi apparentemente “non compatibli” abbiamo finito col lavorare con ottimi risultati? Un algoritmo ci avrebbe davvero abbinati come è accaduto “naturalmente”? 

Specialmente con riferimento a questa possibilità, le stesse società che hanno scelto di adottare soluzioni di matchmaking “AI – based” hanno riconosciuto i potenziali rischi e le preoccupazioni etiche nell’uso dell’Intelligenza Artificiale, specialmente sotto i profili dell’autenticità, della privacy e della sicurezza.

Ad ogni modo, comunque, testare le potenzialità dello strumento non significa tradurne ogni abilità in servizio reale, ed i test servono esattamente a raffinare e bilanciare gli aspetti positivi e quelli più “opachi” e di più complessa interpretazione.

Gli scenari futuri

Alcuni esperti rimangono scettici sul fatto che l’Intelligenza Artificiale possa mai essere in grado di prevedere qualcosa di così complesso e interattivo come la compatibilità tra due persone. Certo, se l’IA potesse iniziare a mettere insieme tutti i vari fattori, potrebbe iniziare a prevedere la compatibilità con una ragionevole percentuale di successo. Del resto, è solo quando si combinano tutti questi indizi che forse ci si avvicina un po’ di più a ciò che accade nell’incontro “casuale” tra due persone.

E’ una realtà davvero complessa perché ci sono tante variabili in gioco, ma se fossimo in grado di attingere a molte qualità diverse dei partner e potenzialmente vedere come interagiranno tra loro, utilizzando l’IA affinché inizino conversazioni, ecco, forse anche questa realtà potrebbe realizzarsi. 

Nel frattempo, lo stato dall’arte può essere riassunto come segue:

I trend di applicazione di AI nel settore

  1. Selezione di Foto Abilitata da AI – Tinder sta utilizzando l’intelligenza artificiale per assistere gli utenti nella scelta delle foto più accattivanti per i loro profili, migliorando le possibilità di successo nei match e nelle conversazioni.
  2. Sfruttare l’IA nella Creazione del Profilo – Match Group sta esplorando l’uso dell’intelligenza artificiale per aiutare gli utenti a creare profili che mettano efficacemente in mostra le loro personalità e presentino contenuti rilevanti, migliorando l’esperienza dell’utente.
  3. IA Generativa per Biografie e Interessi – Tinder sta sperimentando con l’intelligenza artificiale generativa per generare testo e immagini accattivanti per gli utenti, consentendo loro di esprimere i loro interessi e obiettivi in modo più coinvolgente.

Gli impatti per l’industria di settore

  1. Incontri Online – L’industria degli incontri online può beneficiare dall’implementazione di funzionalità potenziate da AI per migliorare l’esperienza dell’utente e aumentare i tassi di successo nei match.
  2. Intelligenza Artificiale – L’industria dell’intelligenza artificiale offre opportunità per l’applicazione della tecnologia AI in modi innovativi per migliorare le interazioni degli utenti nelle app di incontri.
  3. Privacy Digitale e Sicurezza – L’industria della privacy digitale e della sicurezza può affrontare i potenziali rischi e le preoccupazioni etiche associati all’uso dell’IA nelle app di incontri, garantendo autenticità, privacy e sicurezza degli utenti

L’amore al tempo dell’Intelligenza Artificiale

Che impatto avrà l’Intelligenza Artificiale sulle relazioni interpersonali? A Maker Faire Rome ce lo chiediamo da un po’. Non è un caso che nella Opening Conference della scorsa edizione, quella 2023, un momento sia stato dedicato proprio a questo approfondimento. Lo abbiamo fatto insieme a un artista – Brunori Sas, un giornalista – PIF, e una scienziata esperta sul tema –  Elisa Ricci, della Fondazione Bruno Kessler di Trento, che in uno straordinario dialogo e performance curato da Fiorino Iantorno – direttore del Santa Chiara Lab (UniSi), hanno esplorato “L’amore ai tempi dell’Intelligenza Artificiale”: una riflessione sulle relazioni in evoluzione modellate, anche, dalla tecnologia.

La Opening Conference di Maker Faire Rome è sempre uno straordinario momento di confronto: metti in agenda quella dell’edizione 2024, il prossimo 24 ottobre!

fonti: TrendHunter I Match Group I Time

immagine di copertina: Insperity

autrice: Barbara Marcotulli