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Lo Stato dell’arte del Tech Europeo – Rapporto 2021 del 7 dicembre

La tecnologia europea diventa più decentralizzata man mano che alcuni hub crescono ma c’è ancora molto da fare. 
Monaco, Stoccolma e Cambridge hanno la più alta densità di unicorni rispettivamente per città grandi, medie e piccole. L’Estonia mantiene per la prima volta il suo posto come il paese più imprenditoriale in assoluto e altre regioni dell’Europa centrale e orientale mostrano la propria resilienza trovando percorsi alternativi per i finanziamenti. B2B, cripto,  web3 e l’economia delle startup si stanno consolidando come punti di forza europei su tutta la linea.

APPROFONDIMENTI

I cinque maggiori hub per capitale totale investito (Londra, Berlino, Stoccolma, Monaco e Parigi) ospitano aziende che insieme hanno catturato il 54% degli investimenti totali nella regione europea nel 2021, rispetto al 49% del 2017.

Raccogliere capitali è ancora difficile per la maggior parte dei casi

Quasi un quinto dei fondatori afferma che è diventato più difficile raccogliere capitali nel 2021, mentre un altro 40% circa ritiene che l’ambiente sia rimasto invariato rispetto all’anno passato il quale, a sua volta, è stato un anno in cui un numero record di startupper ha risposto che la raccolta fondi era diventare più difficile.

La posizione geografica potrebbe perdere la sua importanza?

I fondatori di startup e i leader senior vedono un’importanza decrescente in ogni considerazione relativa alla posizione: i cambiamenti più ovvi risiedono:

– nella relatività percepita di avere di avere una sede fisica,
– nell’ubicazione dei dipendenti
– nella vicinanza fisica agli investitori

Tutti fattori diminuiti di importanza per oltre il 50 % degli intervistati.
Proprio come qualsiasi altra regione, l’Europa deve affrontare una serie di divisioni.

Il divario geografico dei finanziamenti si allarga in Europa

L’aumento dei livelli di investimento in società più consolidate e in fase di crescita ha ampliato il divario di finanziamento a favore degli ecosistemi tecnologici più sviluppati d’Europa. Sebbene il livello di investimento pro capite nei paesi del primo e del secondo quartile sia aumentato notevolmente nel 2021 rispetto agli anni precedenti, ciò non è stato rispecchiato dai modelli di investimento nei paesi dei quartili inferiori. I quartili superiore e il secondo sono per lo più composti da paesi dell’Europa settentrionale e occidentale, mentre i due quartili inferiori sono pesantemente ponderati per i paesi dell’Europa meridionale e orientale

Investito in tecnologia in UK : il doppio rispetto a Germania e Francia

Su base cumulativa negli ultimi cinque anni, l’importo totale del capitale investito nelle società tecnologiche del Regno Unito ha quasi raggiunto i 75 miliardi di dollari.

Tuttavia, nel resto della top 20, il significativo afflusso di capitale VC nel 2021 è servito a scuotere la classifica: la Spagna ha superato la Svizzera per atterrare al sesto posto, mentre l’Irlanda è uscita dalla top ten dopo un calo del 5% in capitale investito. Nonostante sia la quarta economia europea per PIL, l’Italia è anche fuori dai primi 10 paesi per capitale investito.

L’impatto dei mega round è percepibile anche nelle classifiche.

Il volano che sta alla base dell’attività imprenditoriale e dei flussi di investimento gira più velocemente negli hub tecnologici più sviluppati d’Europa. Di conseguenza, questi hub ospitano il maggior numero di scale-up che generano grandi round di crescita. Ciò si traduce nei cinque maggiori hub per capitale totale investito (Londra, Berlino, Stoccolma, Monaco e Parigi) che rappresentano una quota maggiore del capitale totale investito in Europa.
In effetti, queste cinque città da sole ospitano aziende che insieme hanno catturato il 54% degli investimenti totali nella regione nel 2021, rispetto al 49% del 2017. 

Londra consolida la sua posizione di primo hub tecnologico d’Europa

La posizione di Londra come principale hub tecnologico europeo, misurata dal capitale totale investito, è stata ulteriormente consolidata nel 2021. La città ha raccolto 18,4 miliardi di dollari nei primi nove mesi del 2021: 2,6 volte la cifra raccolta a Berlino, al secondo posto.
Ma in tutta Europa, gli hub tecnologici hanno visto livelli di crescita degli investimenti a un ritmo senza precedenti. Berlino, ad esempio, ha riconquistato la sua posizione dietro Londra, con  livelli di investimento aumentati del 150% su base annua. Un totale di 11 città ha già raccolto oltre $ 1 miliardo durante i primi tre trimestri del 2021 ed è probabile che il numero supererà i 20 entro la fine dell’anno. In confronto, solo quattro città in Europa hanno superato quel traguardo nel 2020.

Per approfondimenti si rimanda al rapporto originale in lingua inglese QUI


 

Maker Faire Rome – The European Edition, promossa dalla Camera di Commercio di Roma e organizzata dalla sua Azienda speciale Innova Camera, si impegna da ben otto edizioni a rendere l’innovazione accessibile e fruibile con l’obiettivo di non lasciare indietro nessuno offrendo contenuti e informazioni in un blog sempre aggiornato e ricco di opportunità per curiosi, maker, startup e aziende che vogliono arricchire le proprie conoscenze ed espandere il proprio business, in Italia e all’estero.

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