I giochi educativi hanno un ruolo essenziale nel predisporre i più piccoli alla logica divertendosi
Si chiama The Ifs, la famiglia robotica che insegna ai bambini la programmazione. Il gioco educativo è allegro e colorato ed è pensato proprio per i più piccini.
La confezione contiene una famiglia di quattro robot composta da Liam, Holly, Emma e Noah, per rendere più familiare anche per il bambino il concetto di robot, che potrà così essere associato ai membri della sua famiglia, come avviene comunemente nelle analogie anche per i cartoni animati.
Tutti i robot, poi, interagiscono tra loro grazie all’elettronica, rendendo subito chiaro per il bambino anche il rapporto di causa-effetto.
Chi c’è dietro il progetto della famiglia robot
Esther Borao Moros è un ingegnere industriale spagnolo specializzato in automazione e robotica. Ha studiato all’Università di Saragozza e ha completato i suoi studi all’Università di Tecnologia di Varsavia e all’Università di Siviglia.
Ha trascorso un anno a lavorare per un programma televisivo, “El Hormiguero”, e qui ha creato un robot ed è stato mostrato nel programma.
Esther ha creato Innovart nel 2017, un’impresa focalizzata sulla tecnologia vista da diversi punti di vista: educazione, progetti artistici ed elettronica personalizzata.
Attualmente è anche co-fondatrice del progetto The Ifs, il gioco che ha ricevuto diversi premi come Ideas Camp 2017 o Yuzz Zaragoza 2017.
Ha organizzato l’Arduino Day Zaragoza per quattro anni, e da due organizza il Women Tech Makers, un’iniziativa di Google che promuove donne e tecnologia, e insegna ai bambini e vedere la tecnologia come qualcosa di facile e accessibile.
IN COLLABORAZIONE CON NINJA.IT