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Lavorare a scuola dopo il diploma: come diventare insegnante tecnico pratico

lavorare a scuola come insegnante tecnico pratico: Come diventare ITP

Alcuni diplomi tecnici o di alta formazione permettono di iniziare subito a lavorare come insegnante tecnico pratico: scopri come

 

La storia di Pierpaolo Pannisco, di 21 anni, insegnante a Reggio Emilia, è quella di tanti giovani diplomati in discipline tecniche. Pierpaolo ha 21 anni e si è appena trasferito da Avellino a Reggio Emilia per lavorare come docente di Meccanica in un istituto superiore della città. E’ uno degli insegnanti di scuola superiore più giovani d”Italia, e tutto grazie al suo diploma che gli permette di essere ‘insegnante tecnico pratico’.

La sua storia è paradigmatica di come cambiano la formazione, l’educazione e il mondo del quale cercano di intercettare e soddisfare i bisogni. 

Un Insegnante Tecnico Pratico (ITP) è un insegnante che vanta competenze specifiche tecnico-pratiche più che teoriche e che si colloca quindi all’interno dei laboratori delle scuole secondarie, soprattutto gli istituti professionali.

Il valore della didattica laboratoriale

La didattica laboratoriale si connota, nell’immaginario collettivo, per la sua capacità di coinvolgimento, di suscitare interesse e motivazione, di imparare in modo pratico, di dimostrare “fisicamente”, il modo di realizzare qualcosa in autonomia usando lo spazio, il tempo, i materiali, la conoscenza teorica.

Il fare in laboratorio “costringe” la mente a pensare a ciò che sta facendo e questo consente di acquisire consapevolezza del proprio operato e a cercare soluzioni sempre più funzionali, a riconoscere strategie che testimoniano il proprio modo di imparare, il proprio stile cognitivo, il proprio approccio alla conoscenza.

I laboratori, per essere efficienti e funzionanti, hanno bisogno di personale specializzato – come i docenti tecnico pratici. La compresenza di personale ITP e di docenti ‘tradizionali’ è fondamentale in ogni ordine di scuola quando si parla di laboratorio. La compresenza, come momento di convergenza di saperi teorici e pratici è l’elemento che consente agli studenti di formare e acquisire pensiero, riflessività, consapevolezza.

Il ruolo degli insegnanti tecnico pratici nella scuola che cambia

Il fatto che il docente ITP lavori in laboratorio, spesso in compresenza all’insegnante che detiene la cattedra di specifiche materie, fa credere a molti che gli ITP siano solo degli assistenti. Non è affatto così: i docenti ITP sono dei veri e propri insegnanti che gestiscono l’attività di insegnamento e collaborano con i colleghi nella definizione delle unità didattiche, della valutazione e anche dello scrutinio finale.

foto: Jeswin Thomas via Unsplash

‘Quasi’ una formazione ‘tra pari’

Mentre per diventare docente di ruolo è richiesta di solito una laurea magistrale o specialistica, l’insegnante ITP deve possedere un diploma di maturità conseguito in un istituto tecnico o professionale. Ne deriva che tra gli ITP possiamo trovare docenti molto giovani, che hanno loro stessi concluso da poco il ciclo formativo. Lo stesso Pierpaolo Pannisco segnala l’iniziale sensazione straniante di trovarsi in un’aula con studenti quasi coetanei; sensazione svanita rapidamente, non appena presa confidenza con il ruolo e avviata la collaborazione con gli altri docenti in materia di programmazione didattica. 

Diventare insegnanti con il solo diploma

Si può diventare insegnante tecnico pratico con il diploma, quindi, ma a precise condizioni.

Il diploma di maturità di tipo tecnico o professionale deve essere conseguito in uno degli istituti tecnici e professionali che fanno parte dell’ordinamento scolastico: tuttavia, solo alcuni diplomi danno la possibilità di iniziare una carriera come docente ITP. Questo perché le riforme scolastiche hanno spesso cambiato i requisiti nel tempo. 

Per capire quali titoli aprono la strada dell’insegnamento come ITP, bisogna confrontare il proprio diploma con la tabella delle classi di concorso. Queste classi di concorso non sono altro che i codici decisi dal MIUR per stabilire una corrispondenza tra il titolo di studio conseguito e la possibilità di insegnare una determinata materiale nei laboratori degli istituti. Per capire a quali classi di concorso può farti accedere il tuo diploma, puoi scegliere puoi consultare questa pagina: inserendo il titolo di studio, si otterrà in pochi secondi la lista completa delle classi di concorso che possono far iniziare la carriera nel mondo della scuola come docente ITP.

Crediti socio-pedagogici per le docenze ITP

Un altro requisito importante, oltre al possesso del corretto diploma, è il conseguimento certificato di 24 crediti in materie socio-psico-pedagogiche. Si tratta di un obbligo che interessa tutti i docenti che vogliono insegnare nella scuola secondaria, ma che per il momento non riguarda i docenti ITP. Gli insegnanti tecnico pratici sono attualmente esonerati dall’obbligo dei 24 crediti MIUR ma l’obbligo entrerà in vigore dall’anno 2024/2025. Per questo, pensando a questa carriera, può essere utile iniziare a mettersi in pari e conseguire la certificazione dei 24 crediti.

foto: Pixabay

Guida alla docenza tecnico pratica

Di seguito, una mini-guida rivolta a tutti gli ITP o ai Diplomati ITP che hanno intenzione di iniziare a lavorare nel mondo della scuola come Insegnante Tecnico Pratico. Quali sono i requisiti necessari, le mansioni da svolgere, le scuole in cui è possibile insegnare ma, soprattutto, i tre modi in cui è possibile diventare ITP nell’ordinamento scolastico italiano. La guida è stata redatta da Universo Scuola, blog di divulgazione scolastica

Chi sono gli ITP?

L’acronimo ITP si utilizza per indicare l’Insegnante Tecnico Pratico, un particolare profilo di docente che si distingue da quello solamente teorico per via delle sue competenze specifiche di tipo tecnico-pratiche. Si tratta dell’insegnante che svolge le sue docenze all’interno dei laboratori degli istituti tecnici secondari.

Chi sono i diplomati ITP?

Con il termine “diplomati ITP” si intendono tutti quegli individui che hanno un diploma ITP abilitante che da accesso ad una delle classi di concorso per insegnante tecnico pratico.

Quali diplomi sono abilitanti all’insegnamento ITP?

Gli ITP sono gli unici, nella scuola secondaria, a poter diventare insegnanti con un diploma, tuttavia i soli diplomi a poter essere considerati abilitanti sono quelli riportati nella Tabella B del D.P.R. 14 febbraio 2016 n. 19 “Regolamento classi di concorso”. Nello specifico si tratta di:

  • diplomi di Maturità tecnica o professionale;
  • diplomi di I° livello dell’alta formazione artistica, musicale coreutica.

Ciascuno di questi diplomi da accesso ad una classe di concorso ITP il cui codice va da B01 a B23.

Quali sono i compiti di un docente ITP?

La mansione principale dell’ITP consiste nell’organizzare e gestire tutte le attività che si svolgono all’interno dei laboratori in totale autonomia. Ricordiamo che l’ITP può operare in co-docenza con il docente teorico della materia relativa contribuendo al raggiungimento degli obiettivi didattici, ma non è mai subordinato ad esso, né gerarchicamente né funzionalmente. Nell’elenco sono riassunte le principali mansioni di chi lavora come ITP:

  1. partecipare all’acquisizione della situazione di ingresso di ogni alunno;
  2. prendere parte al consiglio di classe e programmare l’attività didattica sinergicamente con il docente teorico;
  3. progettare ed organizzare le attività di laboratorio in funzione di tale programmazione;
  4. illustrare le procedure operative delle attività di laboratorio agli studenti;
  5. seguire i progressi del lavoro degli alunni congiuntamente all’insegnante teorico;
  6. valutare con il docente teorico il lavoro degli alunni sulla base di quanto stabilito in sede di programmazione;

Scuole ITP: quali sono?

Il lavoro dell’ITP può essere svolto soltanto in certi tipi di scuola:

  • negli Istituti Tecnici;
  • nelle Scuole Professionali;

All’interno dei quali le discipline, e i laboratori a cui può accedere cambiano in base alla classe di concorso. Maggiori specifiche sulle scuole in cui possono insegnare gli ITP e sulle materie di competenza, vengono fornite dalla Tabelle MIUR

Come diventare IPT

Per iniziare a lavorare nella scuola come insegnante tecnico pratico al giorno d’oggi esistono 3 modalità principali:

  1. Partecipare ai concorsi di selezione docenti per la scuola secondaria
  2. Iscriversi nelle graduatorie provinciali per le supplenze, o GPS
  3. Candidarsi autonomamente con la messa a disposizione, o MAD

Dove trovare informazioni utili sulle docenze ITP

Universo Scuola ha compilato una sorta di vademecum per tutti coloro che desiderino avvicinarsi all’insegnamento tecnico-pratico. Ne riassumiamo i punti salienti.

Universo scuola è un blog di divulgazione scolastica il cui scopo è fornire informazioni utili a tutti coloro che fanno parte del mondo della scuola.
Da anni siamo diventati un punto di riferimento per docenti e personale ATA, ma anche per coloro i quali aspirano all’insegnamento o, in generale, a lavorare negli istituti scolastici.

Informazioni di maggior dettaglio e aggiornate sono sempre disponibili sul sito del MIUR

fonti: Fanpage I Universo Scuola I Docenti.it

foto di copertina: Jeswin Thomas via Unsplash


 

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