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RSA: assistenza all’avanguardia grazie alle tecnologie più avanzate

RSA 4.0 è un progetto del Trentino che migliora l’organizzazione del lavoro e la qualità della vita degli ospiti delle case di riposo 

 

Dall’Intelligenza Artificiale ai robot che affiancano gli operatori: sono in Trentino le prime RSA 4.0 d’Italia. Più servizi, migliorata assistenza, risparmio economico e ridotto impatto ambientale i vantaggi che sono in grado di assicurare.

Il Trentino all’avanguardia

Sono trentine le prime “Residenze Sanitarie Assistenziali 4.0” in Italia e sarà l’Intelligenza artificial il cuore di questa piccola-grande rivoluzione per l’assistenza alle persone anziane.

La rivoluzione è in atto: nelle RSA di Cavedine e Nomi, in Trentino, cartelle cliniche integrate con un ecosistema digitale esteso costituito da uno dei migliori “Sistemi di Supporto alle Decisioni Cliniche”(che si quantifica in 50mila dollari di risparmio a paziente di spesa sanitaria complessiva) e robot collaborativi che lavorano al fianco degli operatori, per compiti ripetitivi e faticosi, nelle attività di igiene ambientale, di trasporto dei materiali e dei carrelli, saranno presto realtà.

Dopo il radicale cambiamento nella gestione delle risorse umane realizzato nei mesi scorsi e rappresentato dall’introduzione del modello internazionale “Teal” di valorizzazione, responsabilizzazione e autonomia del personale, ora è la volta di una profonda innovazione tecnologica nelle modalità di organizzazione del lavoro e nell’operatività in ambito “Long term care”.

Progetto RSA 4.0

Si chiama progetto “RSA 4.0” e rappresenta una vera e propria rivoluzione nel modo di fare assistenza in RSA. RSA 4.0 è un un progetto rivoluzionario che, implementando un “ambiente 4.0”, realizza un cambiamento radicale e irreversibile in ambito sanitario e assistenziale.

RSA 4.0 è un vero e proprio salto nel futuro verso l’innovazione, il miglioramento continuo e la transizione digitale. Le attività svolte in maniera tradizionale richiedono tempo prezioso. Le tecnologie di supporto offrono la possibilità a operatori e professionisti di dedicare gran parte di quel tempo alla cura del singolo ospite. Il rapporto uomo-macchina rappresenta in ambito RSA una vera e propria rivoluzione volta ad affrontare le sfide del momento in maniera nuova e proattiva. 

crediti: RSA 4.0

Un nuovo paradigma per l’assistenza agli anziani

RSA 4.0 “spedisce in soffitta” le tradizionali modalità di organizzazione del lavoro in RSA.  Il progetto ha richiesto importanti e complesse attività di co-progettazione, integrazione e interconnessione tra diverse tecnologie “4.0” italiane, finlandesi, inglesi, israeliane e statunitensi, con il coinvolgimento di numerose aziende specializzate di livello internazionale.

Dopo la RSA di Volano, il testbed, il progetto verrà allargato all’RSA di Cavedine, attualmente impegnata nel quinto accreditamento internazionale “Joint Commission International” (JCI), e all’RSA della sede di Nomi.

La rivoluzione nell’assistenza alle persone anziane

Ma vediamo nello specifico quali sono le maggiori innovazioni introdotte da RSA 4.0: 

Cartella Clinica Elettronica

La cartella clinica elettronica è il cuore pulsante del sistema, in grado di raccogliere e processare dati rilevati da molteplici dispositivi e monitorare in tempo reale le condizioni di salute di ogni persona assistita. L’adozione di una nuova Cartella Clinica Elettronica basata sull’Intelligenza Artificiale (AI) è il cuore pulsante del sistema, in grado di realizzare livelli di “data science” e di integrazione digitale mai raggiunti prima. Unitamente all’attivazione di una rete complessa di evolute “tecnologie intelligenti”, rappresenta davvero un unicum nel panorama nazionale ed europeo e proietta nel futuro l’assistenza agli anziani in RSA.

Si tratta di una Cartella Clinica integrata in un ecosistema digitale esteso costituito da uno dei migliori “Sistemi di Supporto alle Decisioni Cliniche” (Cdss) attualmente disponibili al mondo, in grado di portare la Medicina Basata sulle Evidenze (Ebm) al “punto di cura” con un incremento esponenziale dei livelli qualitativi e di sicurezza delle cure, dei processi diagnostici e di quelli prescrittivi, affiancato da una sofisticata tecnologia “wereable” (indossabile) per il monitoraggio multi parametro delle condizioni dell’Ospite con elaborazione “Machine Learning” dei dati, dai quali quindi la tecnologia stessa apprende, in grado di garantire una medicina predittiva, preventiva, personalizzata e di precisione.

I vantaggi sono molteplici: 

  • risparmi nella spesa sanitaria: recenti studi svolti negli Stati Uniti, hanno quantificato in 50.000 dollari a paziente il risparmio di spesa sanitaria complessiva generata dall’adozione di sistemi Cdss a presidio dell’appropriatezza delle attività diagnostiche e prescrittive
  • monitoraggio più puntuale del paziente: a tutto questo è stata integrata una complessa ed efficiente tecnologia a sensori ottici, che permette un monitoraggio puntuale delle condizioni dell’ospite con un’elaborazione proattiva dei dati realizzata attraverso algoritmi di Intelligenza Artificiale (AI)

Intelligenza Artificiale per le comunicazioni interpersonali

Ma c’è di più: per quanto riguarda l’area della comunicazione, si è fatto tesoro dell’esperienza Covid ed è stato implementato un sofisticato sistema di Intelligenza artificiale (AI), basato sul linguaggio naturale, messo a disposizione di ospiti, famigliari e operatori, che permette facili comunicazioni interpersonali (videochiamate, telefonate, messaggistica ecc.) e un rapido accesso a tutte le informazioni interne (dati clinici, attività di animazione, menù ecc.) ed esterne (notizie di stampa, lettura di libri, ascolto di musica ecc.).

Anziana signora in videochiamata con un familiare
foto: Georg Arthun Pflueger via Unsplash

Sensoristica ambientale

Fa parte dell’innovativo modello anche un sistema di sensori ambientali intelligenti interfacciati con i sistemi di gestione del microclima, in grado di individuare situazioni di assembramento attraverso la rilevazione dei livelli di aerosol e di Co2 e quindi in grado di intervenire automaticamente sui sistemi di aereazione riducendo i livelli di rischio di contagio per via aerea: il Covid ha ben insegnato l’importanza di una efficace gestione di questi dati ambientali critici.

Controllo dei varchi e geolocalizzazione

Sempre nell’ambito della sicurezza, è stata realizzata un’evoluta struttura per il controllo dei varchi con tecnologia satellitare di geolocalizzazione, a tutela degli Ospiti con disorientamento spaziotemporale e a supporto delle delicate attività di vigilanza in capo al personale assistenziale.

Anche questo sistema comunica direttamente con la Cartella Clinica Elettronica ed opera in integrazione con la tecnologia di comunicazione in linguaggio naturale

Robot collaborativi

Completa il futuristico progetto realizzato dalle due Apsp, l’introduzione di “Cobot”, robot collaborativi che lavorano al fianco degli operatori, per compiti ripetitivi e faticosi, nelle attività di igiene ambientale, di trasporto dei materiali e dei carrelli. 

La collaborazione tra uomo e macchina permette di offrire un’assistenza personalizzata e di elevata qualità, offrendo agli operatori tecnologie interconnesse che facilitano il lavoro rendendolo meno gravoso, professionalmente più arricchente e più attraente, aprendo la strada a un futuro in cui le tecnologie intelligenti saranno sempre più integrate nella sanità e nell’assistenza a supporto delle attività umane e al servizio della qualità di vita degli anziani.

Molteplici i vantaggi che questi robot sono in grado di assicurare: 

  • alte performance di igiene,
  • risparmio nei consumi di acqua: il livello di consumo è meno del 10% rispetto a quello registrato dalle procedure di igiene tradizionali
  • recupero di risorse: il personale, liberato da compiti di pulizia può essere impiegato in attività assistenziali dirette all’Ospite. Un aspetto, questo, molto importante alla luce della carenza di personale sul mercato.
Uno dei “cobot” che possono essere impiegati per le pulizie. Foto: RSA 4.0

Approccio lungimirante e win-win

Progetti come RSA 4.0 garantiscono un cambiamento radicale in ambito sanitario e assistenziale. Attraverso tecnologie interconnesse e l’applicazione di sistemi di Intelligenza Artificiale, il lavoro dell’equipe socio sanitaria viene facilitato rendendo possibili benefici altrimenti impensabili, mentre i servizi assistenziali e sanitari per i residenti giungono ai massimi livelli di qualità e sicurezza delle cure.

fonte: Il Dolomiti I RaiNews I PAT

immagine di copertina: RSA 4.0


 

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