Maker Faire Rome supera ogni confine e lancia la Call for Space!
Da sempre lo spazio è stato l’ultima frontiera, per l’immaginazione e l’esplorazione ma anche per l’ingegno, l’innovazione e la creatività. E’ da sempre fonte di ispirazione e un tema che affascina persone di ogni background ed età. E’, soprattutto, una realtà scientifica e tecnologica indispensabile per la civiltà e il suo progresso.
Gli anni recenti sono stati protagonisti di un crescendo di nuove proposte che stanno radicalmente modificando l’idea di “accesso” allo spazio e di sfruttamento delle potenzialità. Dai progetti di SpaceX a quelli di Virgin Galactic, anche i privati investono in ricerca nel settore dell’esplorazione spaziale.
Call for Space
E’ in questo scenario che si apre la Call for Space, una “chiamata alle armi” dedicata di Maker Faire Rome che offrirà a chiunque abbia sviluppato idee, prototipi e progetti nel settore spaziale di presentare le proprie realizzazioni al pubblico: una intera area di Maker Faire Rome 2018 sarà, infatti, dedicata proprio allo spazio.
Oggi, tutti possiamo essere protagonisti dell’avventura dello spazio: missioni abitate, esplorazione del Sistema Solare, osservazione della Terra, ricerca biomedica, formazione. L’interdisciplinarietà delle conoscenze umanistiche e la ricerca tecnologica, avanzatissima, permettono potenzialmente a ciascuno di noi di proporre esperimenti, idee, soluzioni per partecipare al sogno – realissimo! – dell’esplorazione e dello studio dello spazio.
Con la Call for Space si offre l’opportunità unica di presentare le proprie realizzazioni e discuterle nell’ambito del più grande evento europeo per l’innovazione “dal basso”.
La sezione di Maker Faire Rome che sarà dedicata allo spazio ospiterà una sezione celebrativa per collegare i maker “spaziali” di oggi con quelli di ieri. Il nucleo centrale di questa sezione sarà un’area dedicata agli uomini che “fecero” il Programma Apollo, di cui ricorre il 50mo anniversario (che culminerà nel luglio 1969 nelle celebrazioni per il primo sbarco sulla Luna), e degli scienziati italiani che realizzarono, con la caratteristica inventiva e quell’arte di arrangiarsi tutta nostrana, i primi satelliti della serie San Marco, nati dal “team” di ingegneri e tecnici messo insieme dal professor Luigi Broglio durante gli stessi anni della corsa alla Luna
La call e la sezione dedicata a Maker Faire Rome 2018 sono realizzati in collaborazione con la British Interplanetary Society, curatrice degli aspetti tecnico-culturali e con la Scuola di Ingegneria Aerospaziale dell’Università Sapienza di Roma, che esporrà preziosi artefatti storici, come il leggendario Apollo Guidance Computer, una delle più grandi innovazioni del programma Apollo, Interverranno anche Don Eyles, programmatore ed ingegnere del MIT, un maker/scienzato d’eccezione che ha partecipato a tutte le missioni lunari e David Baker, PhD ed ingegnere, editor della rivista Spaceflight e prolifico autore di libri, che racconterà dell’ingegno e delle soluzioni che furono fondamentali per raggiungere la Luna.
Partecipare alla Call for Space rappresenta quindi un’opportunità unica di presentare anche il proprio lavoro, la propria idea, gli studi e i prototipi realizzati, confrontandosi con esperti top di ieri e di oggi, per contribuire insieme alla costruzione di un futuro davvero senza confini.
Come partecipare
Partecipando alla Call for Makers di Maker Faire Rome 2018. Qui il regolamento completo e le indicazioni su come inviare il progetto.
Ai progetti selezionati sarà offerto uno spazio espositivo gratuito e/o uno slot per una presentazione, un workshop, un talk.
La partecipazione dei progetti selezionati è gratuita.
Tutte le condizioni di selezione e partecipazione sono contenute nel regolamento.