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Il primo astronauta danese pronto a ripartire per la seconda missione

In partenza con la Expedition 70, la nuova missione che sarà lanciata a settembre, l’astronauta danese Andreas Mogensen porterà con se’ anche l’esperienza del suo paese nel ciclismo

 

E’ di qualche giorno fa un tweet rivelatore di Andreas Mogensen, il primo astronauta danese che partirà per la sua seconda missione il prossimo settembre, con la Expedition 70. Nel tweet, Mogensen annunciava che la missione si sarebbe arricchita di una nuova ‘bici di bordo’, una Fergo nuova di zecca e fortemente potenziata rispetto al modello utilizzato nelle precedenti missioni. 

La bici a bordo della ISS, la Stazione Spaziale Internazionale, non è però una novità: diversi modelli si sono succeduti, e le ragioni sono più numerose di quelle che immaginiamo.

Pedalare nello spazio: una buona routine

Pedalare nello spazio è una parte importante della routine di esercizi di ogni astronauta. L’esercizio fisico può essere estremo sulla Terra, ma gli astronauti lo portano a un livello decisamente ulteriore quando sono nello spazio, a gravità zero o fortemente ridotta.

La mancanza di gravità nello spazio va contro la forma fisica degli astronauti che vivono sulla ISS e per contrastare i suoi effetti negativi sono costretti (usiamo questo termine immaginando quanto faticoso possa essere!) a fare esercizio fisico per 90-120 minuti al giorno. In tal modo, si assicurano di mantenere in buona forma la loro massa muscolare e ossea, a rischio proprio per assenza o ridotta gravità.

La FERGO è la nuova bici della ISS. Più piccola, più leggera, più veloce, assicura le stesse prestazioni ma più divertimento, mentre abilita un numero ancora maggiore di esperimenti e perfeziona ulteriormente il monitoraggio dei parametri fisici di ciascun astronauta.

FERGO sta per “Flight ERGOmeter.” E’ anch’essa un ergometro spaziale, non diversa in questo dalla CEVIS, ma di nuova generazione e rappresenta,  proprio come la sua ‘antenata’ CEVIS, un attrezzo vitale per il volo spaziale con equipaggio in quanto fornisce una contromisura aerobica per i dannosi effetti fisiologici dell’esposizione alla microgravità che si verificano durante i soggiorni di lungo periodo nella Stazione Spaziale Internazionale.

FERGO ha sostituito CEVIS sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS).Una curiosità: il vecchio modello è stato “distrutto” lassù, il che significa che si è preferito rilasciarlo nello spazio piuttosto che riportarlo a terra, visto il costo del trasporto. Da qualche, quindi, parte c’è una bici insolita che orbita attorno alla Terra!

Le differenze con la CEVIS

FERGO è, rispetto alla CEVIS, più avanzata. FERGO mantiene un carico di lavoro molto accurato indipendentemente dalla velocità di pedalata/corsa al minuto del membro dell’equipaggio. E’ dotato di una manopola manuale che fornisce i carichi anche in assenza di alimentazione e di un touch screen LCD per la misurazione e le regolazioni rapide.

L’ergometro può essere utilizzato da solo in modalità autonoma o può essere configurato su un telaio antivibrante con sistema di isolamento insieme a un sistema di fissaggio flessibile: una sella con manubrio o un supporto per la schiena per il ciclismo.

Utilizzando un tablet controller, ogni astronauta può comunicare in modalità wireless tramite Bluetooth con più dispositivi di registrazione per raccogliere parametri fisiologici chiave durante l’esercizio.

FERGO è molto più piccola, più leggera e incorpora molti nuovi miglioramenti tecnici rispetto a CEVIS. Tra questi:

Miglioramenti software

  • Controller per tablet touch (cablato o wireless) in esecuzione su piattaforma Windows.
  • Possibilità di connettersi ai dispositivi e integrare i dati in tempo reale tramite Bluetooth, ad es. per HR, BP, ECG, pressione sanguigna e altro.
  • Interfaccia LAN per il trasferimento automatico online dei dati a terra e l’upload del protocollo di esercizio.
  • Sincronizzazione dell’ora con l’ora della stazione ISS.
  • Il software può essere aggiornato da terra

Parametri monitorati

  • Carico di lavoro obiettivo(Carico di lavoro effettivo + deviazione dall’obiettivo)
  • Obiettivo frequenza cardiaca(FC effettiva + deviazione dal target)
  • Rpm target/velocità del pedale (giri effettivi + deviazione dal target)
  • Tempo trascorso + tempo impiegato per ogni livello di allenamento
  • Protocolli di allenamento pre-programmati basati su carico di lavoro, numero di giri del pedale e frequenza cardiaca
  • Identificazione del soggetto

Miglioramenti nel design

  • Aumento della velocità del pedale a 140-150 giri/min (fino a 225 a Watt inferiori)
  • Aumento del carico di lavoro fino a 500 w (a 60 rpm)
  • Massa 27 kg
  • Dimensioni unità: 49 x 45 x 10 cm
  • Touch screen LCD integrato per controllo elettronico e letture
  • Modalità non alimentata con gamma completa di esercizi tramite la manopola manuale

Specifiche

  • Intervallo di carico di lavoro: da 25 a 500 W con precisione del 5%
  • Gamma di velocità del pedale: da 0 a 120 giri/min (fino a 228 giri/min)
  • Massa: 27 kg (60 libbre)
  • Dimensioni: 48,2 cm x 44,7 cm x 9,7 cm
  • Alimentazione: 28 V CC, inattivo: 12 W, 300 W a 60 giri/min: 15 W BT HR
  • Manopola manuale per la modalità di emergenza (non alimentata)
  • Controller Surface Pro incl. sw

L’esperienza danese in campo

FERGO (come CEVIS, prima) è progettata e prodotta dall’Agenzia Spaziale Danese, che ha condensato in questo device tutta l’esperienza danese in materia di biciclette. Dal 1992, ha fornito 10 cicloergometri al programma Space Shuttle della NASA e 4 ergometri spaziali CEVIS (Cycle Ergometer with Vibration Isolation System) a Mir e alla Stazione Spaziale Internazionale ISS, oltre a un’ampia gamma di aggiornamenti e parti di ricambio nel corso del anni. Da allora, l’Agenzia Spaziale Danese è fornitore regolare della NASA.

La ‘nostra’ Samantha Cristoforetti a bordo della ISS in una delle Expedition cui ha partecipato I foto: ESA

Expedition 70 

Expedition 70 sarà la 70ª missione di lunga durata verso la Stazione Spaziale Internazionale che inizierà nel settembre 2023 con lo sgancio della Sojuz MS-23.
L’equipaggio sarà composto dai membri della Sojuz MS-24 e della SpaceX Crew-7. Si tratta di 7 astronauti: tre russi, due americani, un giapponese, un danese.
 
In linea generale, una “Expedition” verso la ISS è una missione che porta equipaggio ad occupare la stazione spaziale internazionale e a utilizzarla per ricerche e test. Le spedizioni possono durare fino a sei mesi e includere da due a sette membri dell’equipaggio. Le spedizioni sono numerate a partire da uno e aumentate in sequenza ad ogni spedizione.
La prima Expedition risale al 2000.
 
fonti: NASA I TASS I Andreas Mogensen
immagine di copertina: NASA