MOLTI I PROGETTI CHE PUNTANO SUL GREEN. UNO DI LORO È STATO ANCHE SCELTO DA IKEA. SCOPRIAMO DI CHE SI TRATTA
Gli altri progetti della Call for Makers selezionati per Maker Faire 2021. Qui trovate tutti i particolari
CyberOrto 2.0 – Prodotti della natura a centimetro zero
CyberOrto è un sistema che permette di gestire un piccolo orto in maniera del tutto automatizzata. Deciderai, attraverso un’applicazione, quali ortaggi piantare e lui provvederà alla loro coltura avvisandoti quando saranno pronti per la raccolta. A svilupparlo l’associazione di promozione sociale Mindshub, nata nel 2016 con l’obiettivo di creare un “laboratorio 2.0” dove ragazzi e ragazze potessero sperimentare nel campo dell’elettronica, della robotica, dell’informatica e della stampa 3D. Il nostro team è composto da fantastici volontari che, a titolo gratuito, ci aiutano costantemente e con passione a realizzare i nostri obiettivi.
Erwhi Hedgeho
ERWHI è l’acronimo di “Eyed Robot With Human Interaction”. È tra i più piccoli robot al mondo capaci di navigazione autonoma e visione artificiale. Lo scopo del progetto è creare un piccolo robot che permetta di testare software progettato per robot più grandi, come auto autonome o piattaforme mobili utilizzate nei magazzini. Dietro il progetto c’è Giovanni di Dio Bruno, uno studente di Ingegneria dell’Automazione presso la Scuola Politecnica e delle Scienze di Base di Napoli Federico II.
Anche The Ant. Giovanni ha anche un secondo progetto che porterà alla Maker Faire Rome 2021. Si chiama The ANT ed è “il più piccolo robot con ROS2 e microROS capace di IA e navigazione autonoma”.
Medere
Molte patologie necessitano di un controllo accurato e dettagliato del decorso clinico e questo non è sempre possibile, soprattutto a distanza. Il monitoraggio quotidiano da remoto consente di migliorare le terapie e i risultati che queste hanno sui pazienti. Medere è un progetto collaborando con MADE Competence Center, ha sviluppato il sistema STEP (Sensorised insoles for therapeutic monitoring of patients) con l’obiettivo di realizzare plantari sensorizzati su misura utili a monitorare pazienti nella loro quotidianità. Lo scopo principale del progetto è di ottenere da remoto, tramite sensori posizionati in plantari personalizzati realizzati con stampante 3D, dati che consentono di monitorare le attività quotidiane dei pazienti. Questo consentirebbe di ottenere informazioni relative alla tipologia e all’intensità delle attività svolte, alla pressione esercitata durante le attività e alle variazioni di alcuni indicatori della postura.
Bioupper. Il progetto è stato presentato e premiato nel percorso BioUpper 2020 promosso da Novartis, IBM e Cariplo Factory. Ha ricevuto inoltre il premio Best Practices promosso da Confindustria Salerno.
Slammer: il robot rover autonomo
Slammer é il progetto di robot rover autonomo, sviluppato da Alessio Morale e nato per insegnare la robotica. Il robot è é anche usato come piattaforma di sviluppo per il progetto uNav, sistema open source avanzato di controllo motori per applicazioni robotiche. Il robot impiega diversi sensori (Camera 3D, Lidar e IMU) per percepire l’ambiente circostante, crearne una mappa e navigare in modo autonomo (SLAM, Simultanous Localization And Mapping), aggirando ostacoli.
Foglia
Foglia è il progetto di Marco Ferrantini e Erdit Hallulli, nato in occasione della Maker Faire Rome del 2017. È un progetto open source che nasce inizialmente come personalizzazione di una piccola serra venduta da Ikea (KRYDDA). A oggi Foglia è un progetto più grande che si basa sulla personalizzazione di alcuni prodotti Ikea con lo scopo di trasformarli in piccole serre funzionanti, in grado di far crescere piante e vegetali su scaffali, librerie, cassetti e scatole.
IDRAkronos
Alla Maker Faire Rome anche quest’anno ci sarà spazio per H2politO, team studentesco del Politecnico di Torino che dal 2008 progetta veicoli da competizione per la Shell Eco-marathon. Quest’anno porterà IDRAkronos, veicolo spinto da un motore elettrico brushed alimentato da una Fuel cell ad idrogeno e lo chassis è una scocca autoportante in fibra di carbonio e leghe leggere. Caratteristiche che gli hanno permesso durante la competizione del 2019 di stabilire un nuovo record di consumi: 1058 km/Nm3 di idrogeno, che corrisponde a 3445 km/L di benzina.
Soluzioni tessili sensorizzate
Alessandro Tognetti, Lucia Arcarisi e Nicola Carbonaro hanno sviluppato sensori tessili innovativi ad elevata indossabilità e dal design custom per rendere i wearable device sempre più diffusi nella vita di tutti i giorni. “Tra i nostri prototipi di punta abbiamo sviluppato un vestito da ballo smart che si illumina con il passo della ballerina e un prototipo di un calzino sensorizzato per l’analisi del passo, per la diagnosi precoce di disturbi neurologici come il Parkinson, per terapie efficaci e risparmi nei costi sanitari”.
fonti: makerfairerome.eu
foto di copertina: makerfairerome.eu
Maker Faire Rome – The European Edition, promossa dalla Camera di Commercio di Roma e organizzata dalla sua Azienda speciale Innova Camera, si impegna da ben otto edizioni a rendere l’innovazione accessibile e fruibile con l’obiettivo di non lasciare indietro nessuno offrendo contenuti e informazioni in un blog sempre aggiornato e ricco di opportunità per curiosi, maker, startup e aziende che vogliono arricchire le proprie conoscenze ed espandere il proprio business, in Italia e all’estero.
Seguici, iscriviti alla nostra newsletter: ti forniremo solo le informazioni giuste per approfondire i temi di tuo interesse