MAIRE PARTECIPA A MAKER FAIRE ROME 2023 creando UNo SPAZIO DI DISCUSSIONE APERTO sul ruolo dei giovani nel percorso di transizione energetica
Generare valore attraverso l’interazione attiva tra il mondo della ricerca e quello delle imprese: è la sfida di MAIRE che dal 20 al 22 partecipa al Maker Faire Rome ponendo attenzione sulle nuove generazioni
Innovazione tecnologica, ricerca e sviluppo: sono questi alcuni degli elementi principali della strategia di MAIRE, società di ingegneria quotata alla Borsa di Milano che offre e implementa soluzioni tecnologiche sostenibili e soluzioni integrate di Ingegneria e Costruzione per fertilizzanti, idrogeno, cattura della CO2, carburanti, prodotti chimici e polimeri (componenti per la produzione di plastiche) per la transizione energetica.
E’ proprio per questo motivo che il Gruppo si impegna nel rafforzare la propria attività di ricerca e sviluppo, nonché il proprio portafoglio di soluzioni tecnologiche per i suoi clienti, collaborando attivamente con i principali centri di ricerca e partner industriali. Ad oggi MAIRE ha preso parte a ben 90 progetti di innovazione, come coordinatore o partner, finanziati da fondi sia europei che nazionali.
Dal 20 al 22 ottobre il Gruppo sarà presente a Maker Faire Rome come partner, portando in fiera sia la propria esperienza nel percorso verso la transizione energetica sia un vero e proprio spazio di discussione aperto e inclusivo in cui i giovani possano condividere la loro visione sul cambiamento in atto.
“DRIVE THE CHANGE”, il workshop sulla transizione energetica a Maker Faire Rome
Da non perdere il workshop “ DRIVE THE CHANGE. Driving a Sustainable Future: The Energy Transition As Seen by Young People” durante il quale il team MAIRE dialogherà con i giovani del Gruppo e delle start up sulla transizione energetica, parlando con loro in primis di temi legati alla tecnologia, ai feedstock, al clima e agli aspetti umani, sociali e culturali. In un tempo dove i paradigmi stanno cambiando, è infatti fondamentale mettersi all’ascolto dei giovani per costruire insieme a loro il percorso verso la transizione energetica.
Con Marco Grassi e Giusy Sica
Venerdì 20 ottobre dalle ore 15 alle ore 16, Stage LEARN, Pad. 8 di Maker Faire Rome.
Innovazione e interazione: la strategia vincente di MAIRE
Con sede principale a Milano, MAIRE è guidata dal Presidente Fabrizio Di Amato e dall’Amministratore Delegato Alessandro Bernini. Oggi, il Gruppo crea valore in 45 paesi e conta 7.000 dipendenti, supportati da oltre 20.000 persone convolte nei suoi progetti nel mondo.
Parte attiva di diverse iniziative a sostegno dell’innovazione, come Open Italy, ZERO, MIND e ROAD, di cui NextChem, societa’ del Gruppo, è partner fondatore, MAIRE è promotore, presso l’Università LUISS Guido Carli di Roma, della cattedra in Open Innovation del Prof. Henry Chesbrough: per MAIRE, infatti, l’adozione di un modello di Open Innovation è un’esigenza strategica, poiché consente la costituzione di collaborazioni con un’ampia rete di attori per lo sviluppo di nuove soluzioni tecnologiche e la generazione di nuove idee dal valore aggiunto.
Ma per fare innovazione serve interazione: quella tra il mondo della ricerca e quello dell’impresa che sviluppando relazioni solide, genere valore nel tempo attraverso una reciproca cross-fertilization tra conoscenze scientifiche e know-how industriale.
Come “innovation industrialiser” MAIRE collabora da tempo con le migliori università ed enti di ricerca italiani e stranieri, sviluppando progetti di ricerca e nuove idee. Grazie alla partnership tra NextChem e l’Università Sapienza è stato realizzato il “Green Chemistry and Mechatronics Open Innovation Lab”, un laboratorio presso la sede romana di NextChem, dove un team di ricerca universitario e gli ingegneri di NextChem lavorano insieme su studi tecnico-scientifici dedicati al Waste To Chemicals. MAIRE è anche partner della Fondazione Rome Technopole, che riunisce 25 importanti enti pubblici e privati della regione Lazio ed è coordinata dall’Università Sapienza. MAIRE ha una forte e lunga collaborazione con il Politecnico di Milano, che risale agli anni Venti. Questa partnership è stata mantenuta nel tempo, rafforzata da collaborazioni in progetti di ricerca e dal finanziamento della cattedra in “Ingegneria Chimica e Project Management”.
Inoltre, sono in atto partnership significative come, ad esempio, quelle con il Centro di Ricerca Interdisciplinare per la Transizione Energetica in India – National Institute of Technology, Karnataka (NITK), con il Campus Bio-Medico, con l’Università degli Studi di Messina e con la Baku Higher Oil School.
L’Hydrogen Valley di MAIRE, il nuovo hub tecnologico per la transizione energetica
Nell’ambito del progetto europeo denominato “IPCEI Hy2USE”, lo strumento agevolativo a supporto della realizzazione di Importanti Progetti di Comune Interesse Europeo (IPCEI), è stato assegnato a NextChem un contributo di €194 milioni a fondo perduto per lo sviluppo dell’impianto Waste to Hydrogen, e di circa €4 milioni destinati ad attività di ricerca per ulteriori sviluppi della tecnologia. L’impianto Waste to Hydrogen costituirà l’Hydrogen Valley di Roma, il primo incubatore tecnologico su scala industriale per lo sviluppo della filiera nazionale dell’idrogeno. L’aggiudicazione del contributo per il Progetto EU IPCEI per l’Hydrogen Valley di Roma ha dimostrato come la tecnologia Waste to Chemicals sia di grande interesse per la comunità europea come soluzione in grado di rispondere sia al problema della valorizzazione dei rifiuti che al problema della produzione di idrogeno. Il progetto puo’ inoltre essere considerato come first of kind da replicare a livello europeo.
A giugno 2023, MAIRE ha presentato il progetto della prima stazione di rifornimento ad Idrogeno Circolare che sarà realizzata da Q8 a Roma. La stazione di rifornimento Q8 di Roma in Via Ardeatina rifornirà veicoli leggeri e pesanti, per il trasporto sia pubblico che privato, con idrogeno prodotto dal primo impianto Waste to Hydrogen in Italia.
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Maker Faire Rome – The European Edition, promossa dalla Camera di Commercio di Roma, si impegna fin dalla sua prima edizione a rendere l’innovazione accessibile e fruibile, offrendo contenuti e informazioni in un blog sempre aggiornato e ricco di opportunità per curiosi, maker, PMI e aziende che vogliono arricchire le proprie conoscenze ed espandere la propria attività, in Italia e all’estero.
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