IL FUTURO DEI VIAGGI SPAZIALI PASSA ANCHE PER LE INVENZIONI DEI MAKER: UN ASSAGGIO DI QUELLO CHE VEDREMO Al GAZOMETRO ostiense
Dalla piattaforma per misurare la qualità dell’aria, al kit satellite con finalità Education e STEM: quest’anno i maker si sono veramente sbizzarriti
Lo Spazio sta assumendo una rilevanza sempre più forte in termini di tecnologie, servizi, applicazioni al punto da diventare un asset fondamentale nello sviluppo delle economie a livello mondiale. Ecco alcuni dei progetti più innovativi del settore che saranno protagonisti a Maker Faire Rome 2021.
Ternary Computer System
Intelligenza artificiale. IoT. Simulazione Cervello Umano. Supercalcolo. Superamento legge di Moore. Tutto questo in un progetto sviluppato dai maker Claudio La Rosa e Cesare di Mauro. “Progettiamo un nuovo tipo di microprocessore, che funziona con logica ternaria (invece del solito binario). “I vantaggi immediati del ternario sono – spiegano i progettisti – compatta le informazioni in modo molto migliore (rispetto al sistema binario) e riduce le dimensioni dei chip (soprattutto la memoria, che oggi occupa la maggior parte della superficie)”.
Connected Sensing of Air Quality
Il progetto mette in connessione i dati dell’Osservazione della Terra da satellite e l’Intelligenza Artificiale per misurare nella maniera più accurata la qualità dell’aria che respiriamo. L’Agenzia Spaziale Europea (ESA/ESRIN) ha sviluppato una piattaforma customizzata a basso costo (AQP: Air Quality Platform) per misurare parametri di qualità dell’aria come CO2, PM2.5, PM10. usando un RaspberryPi, un Arduino e diversi tipi di sensori di qualità dell’aria a basso costo. Alcune di queste unità sono state assemblate e distribuite per l’Europa in scuole e università, così permettendo lo dispiegamento di una rete di sensori di qualità dell’aria connessi tra loro, nello spirito dell’IoT. Si occupano del progetto Massimiliano Ferrante, Stefano Badessi, Paulo Sacramento e Sveinung Loekken.
Sapienza Flight Team
Il gruppo ha progettato un UAV (unmanned aerial vehicle, un velivolo senza pilota) è in grado di svolgere una missione multitask: Volo per Waypoint, Obstacle Avoidance e Object Detection and Classification. Inoltre, ad esso è agganciato un rover che, durante la missione, è in grado di atterrare con un paracadute e, successivamente, raggiungere una preassegnata destinazione portando al suo interno un payload. L’intera missione viene svolta completamente in autonomo. Il Sapienza Flight Team è nato nel 2009, su iniziativa congiunta di studenti e docenti. Dal 2018 il team partecipa alla prestigiosa competizione AUVSI SUAS negli USA con l’obiettivo di sviluppare droni a guida autonoma.
Digital Twin ESRIN
Il progetto di Anatole Deligant, Paulo Sacramento e Sveinung Loekken, frutto di uno stage presso l’ESA Φ-Lab, parte dallo sviluppo di un motore di videogiochi per produrre poi un modello in extended reality (XR), cosiddetto digital twin, del sito ESA/ESRIN. Per questo scopo, le immagini grezze vengono acquisite dai droni e trasformate in un modello 3D multispettrale con texture di tutta l’area.
My Sat Kit
My Sat Kit è un progetto sviluppato con finalità Education in chiave STEM e con le funzioni di un vero satellite. L’obiettivo principale per i genitori e la scuola è quello di motivare i bambini a prepararsi a sviluppare conoscenze e abilità che saranno richieste tra 10 anni. MySat è di fatto un un kit educativo per imparare il coding, la fisica e l’elettronica, ma anche un kit satellitare adatto ai laboratori delle università, con tutte le caratteristiche principali di un vero satellite.
Paper Airplane World Record
Il progetto di John Collins, anche noto come The Paper Airplane Guy, mira ad insegnare come costruire il suo aeroplano di carta da Guinness dei Primati (lui è il detentore). Nello stand alla Maker Faire Rome mostrerà come si piega e si setta l’aereo. Poi sfiderà le leggi dell’aerodinamica, utilizzando aeroplani di carta che girano all’indietro, si capovolgono e volano di nuovo a testa in giù, ruotano, ruzzolano.
Sistema di controllo della temperatura
L’evoluzione dell’elettronica porta alla miniaturizzazione e all’aumento della potenza con un conseguente aumento delle densità di potenza termica. In Quattro, team composto da Giorgia Lancione, Francesco Romanello, Luca Saraceno, Antonio Scotini, Giuseppe Zummo (ingegneri e ricercatori), ha sviluppato un innovativo sistema avanzato di raffreddamento bifase per l’elettronica di potenza, sia per applicazioni terrestri che spaziali, per soddisfare le esigenti richieste di raffreddamento in termini di compattezza, peso e consumo energetico. Il team ha esperienza in microgravità ed è coinvolto in molti progetti internazionali come TEXTAROSSA per server HPC e BARIDI SANA per condurre esperimenti su un sistema Two-Phase Pumped Loop a bordo della Stazione Spaziale Cinese in orbita entro il 2022.
Design of an autonomous rover
Project Red è un team formatosi nel 2019 presso il Dipartimento di Scienze e Metodi dell’Ingegneria di Reggio Emilia, nato dalla volontà di alcuni studenti di creare un punto di riferimento sul territorio per gli studenti dotati di una forte passione per il settore robotico ed aerospaziale. La principale attività del team è quella di progettare e realizzare un prototipo di rover per l’esplorazione extraterrestre con il quale competere allo European Rover Challenge. “La nostra intenzione – spiegano i membri del team – è quella di esporre i principali strumenti che ci hanno permesso sviluppare il nostro prototipo”
Sapienza Rocket Team
Il Sapienza Rocket Team è un’associazione studentesca del dipartimento di Ingegneria meccanica e Aerospaziale che si occupa della progettazione e del lancio di razzo-modelli e tutto ciò che li riguarda, dalla realizzazione e studio di motori a razzo con diversi tipo di propellente di tipo solido o ibrido, sino all’avionica di bordo, le strumentazioni e i sistemi di sgancio e recupero. Alla Maker Faire Rome 2021, spiega il team “verrà mostrato un razzo bi-stadio di 150cm denominato “Giorgio-2”, i primi esemplari di motori a solido da noi creati, alcune pcb e poi una presentazione contenente vari progetti, rendering e simulazioni. I progetti futuri riguardano la progettazione di un sistema di controllo attivo denominato thrust vectoring, che ci consentirà di effettuare anche un controllo di rotta e una ruota di reazione per stabilizzare il rollio del razzo ed infine la realizzazione fisica del prototipo del motore ibrido da volo”.
fonti: makerfairerome.eu
foto di copertina: makerfairerome.eu
Maker Faire Rome – The European Edition, promossa dalla Camera di Commercio di Roma e organizzata dalla sua Azienda speciale Innova Camera, si impegna da ben otto edizioni a rendere l’innovazione accessibile e fruibile con l’obiettivo di non lasciare indietro nessuno offrendo contenuti e informazioni in un blog sempre aggiornato e ricco di opportunità per curiosi, maker, startup e aziende che vogliono arricchire le proprie conoscenze ed espandere il proprio business, in Italia e all’estero.
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