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a roma nasce la “Space Smart Factory”, la fabbrica intelligente tra le più grandi d’Europa

Sorgerà a Roma, al Tecnopolo Tiburtino, la fabbrica interamente digitale di Thales Alenia Space, che utilizzerà tecnologie avanzate per la realizzazione di satelliti

 

Roma mette a segno un altro colpo e si assicura di ospitare una delle fabbriche intelligenti più grandi d’Europa. E’ stato infatti recentemente siglato un accordo tra Thales Alenia Space, joint venture tra Thales  e Leonardo, proprio presso il Tecnopolo Tiburtino di Roma, per la realizzazione della Space Smart Factory, la fabbrica intelligente, digitale e riconfigurabile tra le più grandi d’Europa.

Parte di un sistema di fabbriche spaziali interconnesse tra di loro locate in Italia, la Space Smart Factory utilizzerà tecnologie avanzate per la realizzazione di satelliti di diversa classe e ambiti di applicazione.

Un’immagine dalla conferenza stampa di presentazione della Space Smart Factory al Tecnopolo Tiburtino

Cos’è una Smart Factory

Una smart factory è una struttura di produzione che incorpora tecnologie avanzate, come l’Internet of Things (IoT), l’analisi dei dati, l’intelligenza artificiale e l’automazione per migliorare l’efficienza, la precisione e la flessibilità della produzione. Queste tecnologie possono essere utilizzate per monitorare e ottimizzare i processi di produzione, prevenire guasti delle attrezzature, migliorare la gestione della catena di approvvigionamento e persino facilitare la personalizzazione dei prodotti.

Un esempio di smart factory I foto: SImon Kadula via Unsplash

La Space Smart Factory del Tecnopolo Tiburtino

La Space Smart Factory che sorgerà a Roma sarà caratterizzata dall’uso intensivo delle tecnologie digitali e di fabbrica 4.0 per la produzione di moduli spaziali, prevalentemente satelliti di diversa classe e destinati a diversi ambiti di applicazione. Lo farà implementando sistemi flessibili di automazione e digitalizzazione dei processi per una elevata capacità produttiva degli assetti spaziali di nuova generazione e con particolare focus al segmento dei micro e piccoli satelliti, che includono le famiglie PLATiNO e Nimbus, e delle costellazioni satellitari e l’intero portafoglio delle piattaforme modulari di Thales Alenia Space per programmi commerciali ed istituzionali.

Il centro sarà un vero e proprio digital hub che utilizzerà, durante tutte le fasi della progettazione, assemblaggio, integrazione e test dei satelliti, tecnologie quali modellazione numerica e Digital Twin, tecniche di realtà virtuale e aumentata, simulatori integrati e connessi con la filiera dei fornitori ed elementi di alta automazione (robot/cobot).

Ospiterà, inoltre, lo Space JOINTLAB, uno spazio innovativo e collaborativo con la filiera delle piccole e medie imprese e i centri di ricerca. Si tratta di uno spazio innovativo e collaborativo completamente dinamico pensato per ospitare al suo interno una pluralità di funzioni orientate alla formazione di nuove figure professionali nel campo delle discipline spaziali e a sviluppare idee e prodotti innovativi in partnership con PMI, start-up, fornitori, partner industriali e centri dell’eco sistema della ricerca.

Una panoramica del Tecnopolo Tiburtino, dove sorgerà la Space Smart Factory

Gli spazi

La Space Smart Factory sarà realizzata grazie a un importante investimento da parte di Thales Alenia Space e il co-finanziamento della Agenzia Spaziale Italiana attraverso i fondi del PNRR. L’investimento è di oltre 100 Milioni e include anche l’impegno dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) tramite i fondi del PNRR.

La superficie complessiva sarà di 22.500 mq totali: 5000 mq sono destinati a camere pulite riconfigurabili, 1.900 mq a uffici e aree collaborative, 1.800 mq a aree tecniche industriali a supporto. Grazie alle camere pulite modulari e riconfigurabili, e all’utilizzo delle tecniche digitali, la Space Smart Factory potrà essere riconfigurata in funzione delle produzioni richieste per consentire l’integrazione e prove di una ampia tipologia di satelliti di differenti classi e applicazioni spaziali come l’Osservazione della Terra, la navigazione e le telecomunicazioni. 

Tutto il progetto è ispirato ai principi dell’architettura sostenibile con particolare riguardo al risparmio energetico e all’intenso utilizzo di energie rinnovabili proprio grazie all’impiego delle tecnologie digitali.

L’inizio delle attività produttive

Lo stabilimento a valle della fase di progettazione, già conclusa, eseguita dalla società Eos s.r.l, sarà realizzato dalla società HITRAC/CBRE, leader globale nelle tecnologie per le infrastrutture critiche e nei servizi per l'intero ciclo di vita dei sistemi tecnologici avanzati. Le attività di predisposizione del cantiere sono state avviate lo scorso settembre 2023 e la progettazione esecutiva dei fabbricati, con l’obiettivo di essere operativi a metà 2025.

Il sistema dei Tecnopoli romani, parchi tecnologici di eccellenza 

Il nuovo insediamento produttivo sorgerà nel parco tecnologico d’eccellenza di Roma, il Tecnopolo Tiburtino, che ospita già 150 imprese per la maggior parte piccole e medie, e con una forte integrazione con la città e il suo tessuto industriale. Il Tecnopolo Roma Tiburtino occupa una superficie complessiva di circa 70 ettari, in prossimità di rilevanti realtà industriali nel campo della tecnologia elettronica ed aerospaziale. E’ situato in un’area strategica di facile accesso e direttamente collegato con la rete autostradale attraverso un apposito svincolo.

Tecnopolo S.p.A. è una società per azioni costituita nel 1995 per volontà della Camera di Commercio di Roma, che ne è azionista per il 96%. Promuove la localizzazione e l’operatività di realtà imprenditoriali tecnologicamente innovative in due sedi dislocate sul territorio: Tecnopolo Roma Tiburtino, primo polo tecnologico della città di Roma ideato e realizzato dalla società; Tecnopolo Roma Castel Romano, oggi riconosciuto polo di ricerca d’eccellenza

Il sistema Tecnopolo Roma è impegnato ad attrarre, ospitare e supportare iniziative imprenditoriali innovative e ad alto contenuto tecnologico; organizzare e promuovere attività finalizzate allo sviluppo della ricerca, del trasferimento tecnologico e del collegamento ricerca-impresa; consolidare e accrescere il proprio ruolo di polo aggregatore di entità e azioni mirate a favore della nascita e della crescita di nuove iniziative imprenditoriali e della ricerca.

“La Camera di Commercio di Roma ci ha sempre fortemente creduto e da questo investimento è nato un grande patrimonio per la nostra città. Come Camera di Commercio,  – ha dichiarato Lorenzo Tagliavanti, suo presidente, in occasione della presentazione della Space Smart Factory – abbiamo continuato a sostenerli costantemente, anche negli anni difficili della crisi economica mondiale. E oggi, i due Tecnopoli, sono centri della conoscenza e dell’intelligenza produttiva; luoghi importanti di ricerca e di insediamento di realtà economiche all’avanguardia, che riuniscono imprenditori, ricercatori e persone votate all’innovazione. Al loro interno sono operative più di 150 imprese; due laboratori certificati e vi lavorano oltre 2.500 addetti”.

Gli altri partner del progetto Space Smart Factory

eos Srl

Società d’ingegneria operante su tutto il territorio nazionale grazie ad una fitta rete di professionisti qualificati.

Hitrac/ CBRE

Leader globale nelle tecnologie per le infrastrutture critiche e nei servizi per l’intero ciclo di vita dei sistemi tecnologici avanzati 

Leonardo Global Solutions (LGS)

Service Provider di Leonardo, opera con l’obiettivo principale di creare valore per tutto il Gruppo Leonardo, supportando il business in Italia e all’estero con efficienza economica e standardizzazione di processo, tendendo all’innovazione tecnologica e promuovendo il benessere delle persone, in linea con gli obiettivi comuni di sostenibilità. 

Thales Alenia Space

Forte di un’esperienza ultra-quarantennale e di un insieme unico di competenze, expertise e culture, Thales Alenia Space offre soluzioni economicamente vantaggiose nel campo delle Telecomunicazioni, Navigazione, Osservazione della Terra, gestione ambientale, Esplorazione, Scienza e Infrastrutture orbitali. Sia l’industria privata che governativa conta su Thales Alenia Space per progettare sistemi satellitari che forniscano connessione e posizionamento ovunque e in qualsiasi luogo, monitoraggio del nostro pianeta, potenziamento della gestione delle sue risorse ed esplorazione del nostro Sistema solare e oltre.

Thales Alenia Space considera lo spazio come un nuovo orizzonte, che consente di migliorare e rendere più sostenibile la vita sulla Terra. Una joint venture Thales (67%) e Leonardo (33%), Thales Alenia Space insieme a Telespazio forma inoltre la partnership strategica “Space Alliance”, in grado di offrire un insieme completo di servizi. Nel 2022 la società ha realizzato un fatturato consolidato di 2,15 miliardi di euro e ha circa 8000 dipendenti in 10 paesi con 17 siti in Europa e uno stabilimento negli USA.


 

Maker Faire Rome – The European Edition, promossa dalla Camera di Commercio di Roma, si impegna fin dalla sua prima edizione a rendere l’innovazione accessibile e fruibile, offrendo contenuti e informazioni in un blog sempre aggiornato e ricco di opportunità per curiosi, maker, PMI e aziende che vogliono arricchire le proprie conoscenze ed espandere la propria attività, in Italia e all’estero.

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