Il cassonetto intelligente è frutto del partenariato tra l’Istituto IISS “Pacinotti” di Taranto e l’azienda consulente Comes SpA, attualmente ne è in corso l'ampliamento in quanto vi è un accordo con l’Amministrazione comunale di Taranto finalizzata all’implementazione dell’impiego dei “CASSONETTI INGEGNERIZZATI” per l’avvio del nuovo servizio di raccolta differenziata.
Il prototipo è automatizzato, realizzato con componenti elettromeccanici riciclati ed è accessibile al cittadino mediante tessera RFID con cui farsi riconoscere dal sistema di supervisione, monitoraggio, controllo e comunicazione, potendo conferire i suoi rifiuti ed accedere alla scontistica prevista dal comune di residenza. Impiega un microcontrollore Arduino Mega, dotato di schede aggiuntive, sensori e attuatori occorrenti al corretto funzionamento del cassonetto in grado di:
• Accettare alla fonte il conferimento differenziato diretto, di frazione umida, vetro, carta, metallo, plastica e rifiuto RAEE di piccole dimensioni;
• Compattare l’umido in modo da ridurne il volume;
• Separare i metalli dal rifiuto conferito tal quale previa triturazione e successiva scansione con elettromagnete alla ricerca di ulteriori elementi metallici;
• Riconoscere il conferitore, mediante QR code posto sui sacchi, legati all’RFID della sua tessera per imputargli eventuali penalità nella raccolta (es. imbucata plastica al posto del vetro);
• Rilevare mediante sensore IR la presenza della mano del conferitore su ciascuna imbucata;
• Misurare il PH nella vasca di percolato umido al fine di monitorare le atmosfere tossiche/nocive o potenzialmente esplosive;
• Rilevare mediante un rilevatore IR un eventuale incendio e spegnerlo con un impianto automatico a CO2;
• Avvisare l’azienda di igiene pubblica per lo svuotamento (allarme troppo pieno percolato umido e indifferenziato);
• Tracciare l’origine di chi conferisce e il peso del rifiuto conferito (reportistica storica su DB).