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Dai big data, un aiuto per l’innevamento artificiale

Nasce e cresce in Trentino, U-Hopper, la startup che rivoluziona l’innevamento artificiale delle piste. Pronti per il prossimo inverno? 

 

La storia è di quelle che incuriosiscono: U-Hopper, startup nata e cresciuta in Trentino, si aggiudica lo scorso anno la Bic Open Challenge, competizione che mette in connessione le micro e piccole imprese innovative dell’ecosistema italiano con quelle medie e grandi dei Business Innovation Centre (B.I.C.) di Trentino Sviluppo, per trovare soluzioni tecnologiche a problemi concreti legati all’innovazione di prodotti o processi in un’ottica di open innovation.

 

credits: Polo Meccatronica
credits: Polo Meccatronica

Accade cosi che inizia la sua collaborazione con TechnoAlpin, azienda leader nella produzione di generatori di neve programmata intelligenti. U-Hopper ha risposto alla richiesta richiesta di TechnoAlpin: ammodernare la propria infrastruttura di raccolta e analisi dei dati, passando a quello che in gergo viene chiamato un “Data Lake”: una sorta di “caveau intelligente” che raccogliesse i dati aziendali e quelli dei cannoni spara neve, che permettesse ai professionisti di TechnoAlpin di analizzare le informazioni in maniera più semplice e veloce, anche utilizzando algoritmi di intelligenza artificiale.

«Il progetto – spiega Luisa Cunico, Branch Office Manager di TechnoAlpin e responsabile della sede di Trento – è stato portato a termine tra marzo e giugno 2020 e, nonostante il periodo di lockdown, la collaborazione di U-Hopper è risultata molto soddisfacente. Abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi tecnici che avevamo definito e il progetto costituirà la base di partenza per la gestione dei sistemi di innevamento nei prossimi anni».

È stato fondamentale il supporto di Trentino Sviluppo. «L’azienda di sistema della Provincia autonoma di Trento – continua la dirigente – ci ha aiutato nella promozione del progetto e nella ricerca di un partner affidabile, grazie a una campagna di comunicazione molto efficiente e alla partecipazione alla vetrina di SMAU Milano lo scorso ottobre».

Qualche informazione in più su U-Hopper

U-Hopper è una startup nata a Trento nel 2010, come spin-off di Create-net (ora parte di FBK) e grazie al supporto finanziario del primo bando Seed Money-FESR lanciato da Trentino SviluppoL’azienda, che oggi ha 12 dipendenti, sviluppa soluzioni Big Data Analytics su misura basate su metodi innovativi come Machine Learning ed Artificial Intelligence e sfruttando le tecnologie più avanzate disponibili sul mercato e nei laboratori di ricerca. I servizi e le soluzioni di U-Hopper trovano applicazione in diversi settori, tra cui il settore logistico, della produzione, chimico, petrolifero, dell’energia, bancario, delle risorse umane, turistico e della pubblica amministrazione.

«Siamo una sorta di idraulici dei big data – sottolinea nell’intervista video Miorandi, CEO di U-Hopper – e portiamo alle aziende anche non digitali competenze scientifiche e tecnologiche per ricavare valore da grandi moli di dati, che il machine learning ci aiuta a elaborare e interpretare. Collaboriamo con aziende della logistica, del manifatturiero avanzato, banche e assicurazioni, mondo dello sport».

 

Adattamento da un articolo di PoloMeccatronica


 

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