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Il climatizzatore in ceramica che raffresca l’aria di almeno 9 gradi senza elettricità

 

Un climatizzatore: chi non lo ha sognato questa estate? In questi ultimi anni le nostre estati sono diventate più calde e più lunghe, con temperature che spesso superano i 30°C e non di rado anche i 40°, e con tassi di umidità che rendono davvero molto faticoso gestire le attività quotidiane senza disagi. L’esigenza è sempre più sentita anche a latitudini che, in passato, vantavano un clima piacevole e raramente cosi estremo. Sempre più forte è quindi l’esigenza di rinfrescare case e luoghi di lavoro.

Non sempre è però possibile affidarsi ai tradizionali sistemi di condizionamento dell’aria che utilizzano refrigeranti, poiché questi apparecchi emettono gas serra e consumano molta energia. Senza contare le difficoltà di installare le unità esterne nei centri storici tutelati, per esempio.

Aria condizionata “passiva”

Per un clima più fresco e sostenibile sono però disponibili anche soluzioni di aria condizionata passiva. Uno di questi è il sistema di raffreddamento che sfrutta l’evaporazione dell’acqua, ideato dallo Studio di design Manoj Patel di Vadodara, in India. Questo sistema si basa su un principio molto semplice e antico: il raffreddamento evaporativo.

Nella Terra dei Maharaja, infatti, questo metodo è stato utilizzato per secoli per mantenere freschi i prodotti agricoli. Grazie a questo sistema, gli agricoltori sono in grado di evitare che i loro raccolti si deteriorino nei campi o nei magazzini. Ispirati da queste tecniche tradizionali, i designer del Manoj Patel Design Studio hanno creato un climatizzatore ecologico e innovativo che non necessita di elettricità per funzionare. Basta riempire un serbatoio d’acqua 15 litri e basta. Con una singola carica d’acqua, il sistema può rinfrescare un ambiente per dieci o dodici giorni.

foto: Manoj Patel Design

Il condizionatore in ceramica: come funziona

Il climatizzatore è formato da una serie di tubi in ceramica riempito d’acqua. Il serbatoio ha un indicatore di livello e un coperchio forato dove si può alloggiare una piantina. Quando l’aria calda entra in contatto con i tubi bagnati, l’acqua evapora e l’aria si fa più fresca. In questo modo la temperatura ambiente scende a 9°C. Ad esempio, se fuori ci sono 32°C, grazie a questo sistema puoi stare in una stanza con una temperatura di 23°C.

Si tratta di un sistema che può essere utilizzato in aree isolate o senza elettricità. Può essere installato anche in luoghi pubblici come stazioni, fermate autobus, negozi, ospedali, uffici e scuole. È molto utile dove le estati sono torride e le temperature raggiungono livelli difficilmente tollerabili.

foto: Manoj Patel Design

Patel ha realizzato tre versioni di questa soluzione di climatizzazione, di cui una sagomata conica, appositamente progettata per lavorare alla scrivania senza soffrire il caldo.

Il prezzo, a partire da alcune decine di euro, è decisamente più economico rispetto ai condizionatori tradizionali o agli altri sistemi di raffrescamento, a fronte di performance interessanti.

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Maker Faire Rome – The European Edition, promossa dalla Camera di Commercio di Roma, si impegna fin dalla sua prima edizione a rendere l’innovazione accessibile e fruibile, offrendo contenuti e informazioni in un blog sempre aggiornato e ricco di opportunità per curiosi, maker, PMI e aziende che vogliono arricchire le proprie conoscenze ed espandere la propria attività, in Italia e all’estero.

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