Un sistema di comando veloce ed intuitivo, che può avere applicazioni in molti ambiti diversi.
Se pensate che per pilotare un drone siano per forza necessari appositi joystick o complessi radiocomandi, questo progetto vi farà cambiare idea. Il giovanissimo Andrea Chesi dell’IIS Tito Sarrocchi di Siena ha infatti immaginato e realizzato Leap Drone, un sistema che prevede il solo utilizzo delle mani.
Il procedimento include l’utilizzo di una “leap motion”, cioè una telecamera ad infrarossi capace di rilevare il movimento. Durante il pilotaggio, la mano destra rappresenta il piano del drone, quindi controlla l’inclinazione nelle tre dimensioni, mentre la mano sinistra gestisce la velocità dei motori e gli spostamenti. I movimenti delle due mani, catturati dalla telecamera, vengono inviati ad un PC, che li rielabora e li invia successivamente ad una scheda elettronica; quest’ultima ha il compito di trasformare quelle coordinate in impulsi (e quindi comandi) destinati al drone.
Il progetto, nato dalla passione del giovane maker per le telecamere leap motion, esplora la possibilità di comandare un apparecchio in modo veloce ed intuitivo, e può avere applicazioni in molti ambiti diversi.
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Leap Drone è tra i progetti selezionati dalla Call for Schools dil Maker Faire Rome – the European Edition 2019, la fiera dell’innovazione che si svolgerà dal 18 al 20 ottobre alla Fiera di Roma. Per chi desiderasse conoscere Andrea e testare il suo progetto Leap Drone, i biglietti sono già disponibili al prezzo scontatissimo di € 5,00 fino al 1 settembre,