Da giochi come Maze War a Second Life, tutto ciò che c’è da sapere sui mondi virtuali
Scopri l’evoluzione dei mondi virtuali: dai celebri MUD ai giorni nostri, con uno sguardo approfondito al rivoluzionario progetto Sigma PR presentato a Maker Faire Rome 2023.
Dopo anni di esperimenti, siamo finalmente giunti in un momento storico in cui vivere qualche ora in un mondo virtuale è facile per tutti, soprattutto se si è appassionati di gaming. In questo articolo ripercorreremo l’evoluzione dei mondi virtuali, passando per i più celebri tra i MMOG (Massively Multiplayer Online Game) fino ad arrivare ad un progetto molto interessante presentato quest’anno nel corso dell’edizione di Maker Faire Rome: Sigma, un ambiente virtuale controllato ispirato all’iconico titolo GTA V.
Il grande appeal dei mondi virtuali
Per comprendere l’impatto reale ed il potenziale dei mondi virtuali, basterà pensare agli investimenti verso il settore di grandi Big Tech come Facebook o di publisher come Epic Games. Un’analisi condotta dall’Osservatorio Realtà Aumentata e Metaverso della School of Management del Politecnico di Milano, afferma che oggi esistono circa 141 mondi virtuali e che le aziende appaiono particolarmente inclini ad investire in questo settore: attualmente sono 308 i progetti attivi, finanziati da circa 220 realtà a livello globale. La creazione di universi digitali, dove si vestono i panni del proprio avatar, sembra infatti conservare ancora un grande appeal su business e persone, che si dimostrano pronte a vivere esperienze digitali in grado di trasformare il proprio modo di vivere la rete, i giochi e le dinamiche sociali. Tra i mondi virtuali più frequentati ci sono, senza dubbio: Fortnite, Minecraft, Robolox, Horizon Worlds e Sandbox. La base utenti è particolarmente frammentata: il 43% di loro usa questi mondi per giocare e altri ancora per socializzare, circa il 28%.
Uno sguardo all’evoluzione dei mondi virtuali
Per comprendere il percorso verso questi mondi virtuali, è essenziale esplorare le radici degli MMOG (Massively Multiplayer Online Game). Tra il 1972 e il 1973, sparatutto in prima persona come Maze War hanno gettato le basi per il multiplayer online, consentendo a giocatori di interagire in un ambiente virtuale. L’evoluzione è proseguita poi con la nascita dei primi MUD (Multi User Dungeon), che hanno combinato elementi di gioco di ruolo e interazione sociale. Poi, con l’avanzare della tecnologia, viene poi rilasciato il primo MMORPG (Massively Multiplayer Online Role-Playing Game) dal titolo Ultima Online, trasportando improvvisamente i giocatori in un mondo vivo, persistente e condiviso. Un balzo rapido nella linea del tempo ci trasporta al 2004, anno in cui World of Warcraft, amplifica questa idea di universo virtuale coinvolgendo milioni di giocatori in un vasto mondo fantastico e pieno di sorprese. L’introduzione di grafica avanzata e l’evoluzione dei MMOGhanno portato, nel tempo, a titoli come Star Wars Galaxies e, successivamente, ad esperimenti di mondi virtuali come Second Life che, nel 2000, garantiva agli utenti la possibilità di vivere una vita parallela alla propria, agendo in un mondo virtuale complesso e comunicando efficacemente con gli altri utenti: un esperimento importantissimo dal punto di vista sociologico, che ci ha dato molte risposte circa la libera interazione degli utenti in contesti come questo.
SIGMA PR, il primo server di ispirato a GTA V
Sigma Pr è un server di gioco di tipo Roleplay basato sul celebre videogame Grand Theft Auto V, pubblicato dalla Rockstar Games. Questo progetto, realizzato da un team di giovani appassionati, è stato presentato a Maker Faire Rome 2023 riscuotendo un grande successo. Sfruttando il framework FiveM di Cfx.re., Sigma ha sviluppato dei software su misura distinguendosi all’interno del panorama game italiano. Grazie alla sua solida infrastruttura e alla fluidità del gameplay, il progetto è riuscito a conquistarsi il seguito di una solida community di giocatori.
Sigma: come si svolge il gioco?
Se nel corso della vostra vita avete mai giocato a GTA V, sapete perfettamente che ambiente di gioco aspettarvi. Il cuore di questo progetto sta nel gioco di ruolo, un’esperienza in cui i giocatori incarnano personaggi unici all’interno di un mondo virtuale. Il funzionamento è molto simile a quello dei giochi di ruolo tradizionali, all’interno dei quali i partecipanti, indossando i panni del proprio personaggio, agiscono in base alle situazioni che si presentano. Per iniziare vi basterà scegliere aspetto, vestiti, nome e background. Poi, sarete chiamati a scegliere il lavoro per il vostro personaggio, decidendo – in un modo o nell’altro – di schierarvi dalla parte dei “buoni” o da quella dei “cattivi: potete vestire i panni di un poliziotto, di un criminale, di un paramedico o di un semplice civile. Una volta all’interno del gioco, sarà possibile avere conversazioni, effettuare negoziazioni, alleanze o perfino entrare in conflitto. La comunicazione in Sigma avviene attraverso TeamSpeak 3, con il plugin Salty Chat che crea canali vocali all’interno del server. Questo sistema di prossimità vocale rende le conversazioni più chiare e realistiche perché la voce di un giocatore sarà più udibile per chi si trova vicino nell’ambiente di gioco e più lontana per chi è distante, aumentando l’immersione nell’esperienza virtuale.
Una community fedele e la scalabilità del progetto
Sigma attualmente dispone di una piccola community su Discord che vanta circa 3.341 visitatori unici, con un picco di 136 giocatori online, oltre 600 giocatori nella whitelist e più di 2800 accessi al gioco. L’ingresso al gioco in un server di GTA RP richiede una conoscenza approfondita del regolamento: a differenza di altre piattaforme che richiedono un colloquio orale per l’accesso, Sigma ha automatizzato il processo utilizzando un bot Discord in grado di porre domande autonomamente e valutare le risposte degli utenti. La decisione di consentire o meno l’accesso si basa sul numero di risposte corrette. Eppure, oltre all’aspetto meramente ludico, Sigma rappresenta anche un interessante strumento didattico, utilizzabile, ad esempio, per la formazione sulla sicurezza sul lavoro. È, infatti, abitudine di molte aziende utilizzare simulazioni virtuali, tra cui quelle basate su giochi come questo, per addestrare i dipendenti sulla sicurezza sul lavoro. Queste simulazioni consentono ai lavoratori di affrontare situazioni di rischio in un ambiente virtuale controllato, imparando a prendere decisioni rapide e a gestire efficacemente le emergenze, come ad esempio un incidente stradale.
La tecnologia di Sigma: un uso vincente dell’AI
Sigma sfrutta l’intelligenza artificiale per rendere l’esperienza di gioco più viva e realistica. Gli NPC (non-playable character) agiscono in modo realistico, reagendo alle azioni dei giocatori. Ad esempio, in caso di incendio, un camion dei pompieri NPC si muoverà autonomamente per spegnere le fiamme. L’intelligenza artificiale è, però, impiegata anche nella gestione delle whitelist, delle segnalazioni degli utenti e nel monitoraggio delle prestazioni del server.
Maker Faire Rome – The European Edition, promossa dalla Camera di Commercio di Roma, si impegna fin dalla sua prima edizione a rendere l’innovazione accessibile e fruibile, offrendo contenuti e informazioni in un blog sempre aggiornato e ricco di opportunità per curiosi, maker, PMI e aziende che vogliono arricchire le proprie conoscenze ed espandere la propria attività, in Italia e all’estero.
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